Capitolo 16

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Merlin's pov

Dovevo immaginarlo che Katsuki non avesse detto niente a nessuno... D'altronde abbiamo passato un trauma...

"Bakugou... Perche' non ci hai detto niente?" Chiese un ragazzo dai capelli biondi con una ciocca nera avvicinandosi a mio fratello mettendogli una mano sulla spalla.

Mio fratello si scanso' velocemente iniziando a guardare a terra.

"Perche' io e lui ci conosciamo da tempo... E mi fido molto di lui."

Vidi i suoi compagni tra lo sconvolto ed il triste.

"Katsuki..." Dissi io abbracciandolo.

"Penso sia giunto il momento." Aggiunsi staccandomi ed iniziando a guardare tutti.

-inizio a raccontare tutta la storia ed il nostro passato- (raga scusate ma non c'ho voglia di riscrivere tutto:')

Appena finito vedo mio fratello uscire di fretta senza dire niente e tenendo la testa china.

"Oi dobbiamo dare la medicina ai due principi." Dissi io raggiungendolo prendendogli la spalla sinistra facendolo girare verso di me in modo che potesse guardarmi.

"Che si attacchino quelli io devo liberare il regno e ricostruirlo com'era un tempo. E' piu' importante te e la tua sicurezza che i due principini di sto cazzo." Disse andandosene.

"No tu resti qui. Sono piu' importanti loro." Dissi io bloccandogli la porta con un incantesimo.

"Tsk voi incantatrici... In questione di applicare la magia siete molto piu' avantagiate... Ma i nostri poteri sono piu' potenti." Disse lui girandosi alla fine della frase di scatto e colpendomi con na specie di bomboletta che poi esplose in 0,2 secondi facendo comparire un fumo nero.

"Merlin stai tranquilla non ti fara' niente, semplicemente ci sara' una fitta nebbia nera che durera' per circa un'ora e non si puo' togliere con incantesimi o roba simile. L'unico metodo e' aspettare un'oretta. Io in questo lasso di tempo andro' a chiedere in giro dov'e' il regno da cui venite sopprafalti." E se ne ando', lo capii solo dallo sbattere della porta.

Sentii qualcuno correre dalle scale per arrivare nella mia direzione.

"Hey tutto bene?" Mi chiese qualcuno che dalla voce mi parve una ragazza.

"Si' tutto bene... Devo andare a fermare Katsuki pero'." Dissi io mettendo le mani davanti a me cercando di afferrare qualcosa che mi sarebbe servito per esempio per farmi strada.

Non so come riuscii ad arrivare alla porta senza troppi problemi ma quallo che mi si paro' davanti fu orribile...


Katsuki's pov

Ok ho intrappolato Merlin e la mia gang adesso devo chiedere informazioni.

Le chiesi alla prima persona che vidi cioe' una vecchietta rannicchiata mentre davanti a sè aveva una ciotolina rossa con vernice rossa ormai scrostata.

Mi sedetti accanto a lei che appena mi vide disse:"Hey giovanotto... Non ti ho mai visto prima d'ora."

Io andai dritto al punto visto che non avevo la minima voglia di tenere in ballo una conversazione.

"Vecchia dimmi chi vi attacca, devo fargli il culo e non devono far male nè a voi nè a mia sorella, si' specialmente a lei."

La donn sgrano' gli occhi.

"Tua sorella e' Merlin Bakugou?"

Io feci roteare gli occhi irritato perche' non volevo spiegarle la storia della mia vita, cosa che mi avrebbe costretto a fare.

"No guarda sono un vampiro, vecchia certo che sono suo fratello."

Lei si avvicino' di piu' a me senza togliermi gli occhi di dosso.

"Sei Katsuki Bakugou...?"

Io stufo le sbattei tutto in faccia (per favore non pensate male:)

"Cazzo si. Ora non chiedermi come sono scappato anni fa perche' sono cazzi miei."

"Katsuki... Allora sei vivo."

La vecchia mi disordino' i capelli.

"Togliti." Dissi io scansandomi subito.

Lei mi sorrise.

"Pensavamo fossi morto."

"Ed invece sono qui ora dimmi chi cazzo vi attacca. Con precisione anche non mi accontento di grandi linee. Anzi da quello che ho capito sono vampiri."

"Esattamente ragazzo, sono vampiri che vengono ad attaccarci sfruttando il fatto che il villaggio sia quasi distrutto e che l'unica guardia vera e propria che abbiamo e' Merlin."

"Devo fare qualcosa... Grazie vecchia." Dissi io alzandomi per poi dirigermi all'ingresso del villaggio per capire se qualcuno stesse arrivando da fuori.

Non vidi nessuno quando pero' sentii qualcuno tirarmi un calcio sulla schiena facendo si' che arrivassi a terra di faccia.

Poi qualcuno mi fece un incantesimo e lo capii dalla delicatezza con cui svenni.





Angolo di una broccolettah

raga

scusate

l'assenza

no davvero scusate davvero

scusate tantissimo scusate

ceh scusate ancora


pardon

sorry

scusa


ok non so in quali altre lingue metterlo ahahha:)

no davvero scusate ancora


vado

ciau

DEKA:)







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