- charapter three -

477 21 5
                                    

-revisionato-

«aspetta! Io non voglio-»

Oops! Ang larawang ito ay hindi sumusunod sa aming mga alituntunin sa nilalaman. Upang magpatuloy sa pag-publish, subukan itong alisin o mag-upload ng bago.

«aspetta! Io non voglio-»

i raggi del sole riscaldavano la mia pelle attorno a me vedo solo delle pareti bianche, spoglie, alla mia destra c'è un tavolino rigorosamemte bianco e sulla sinistra c'è un lettino ancora bianco, ovunque guardi vedo bianco.
dall'ambiente si poteva intuire fosse un'ospedale, ma come ci sono finito? h-ho vari ricordi, ma purtoppo sono tutti offuscati e oltre questo faccio fatica a muovermi, ma i miei pensieri vengono interrotti dalla porta che si apre di colpo.

«Buongiorno Midorya,finalmente ti sei svegliato ci sono delle visite, se la sente di riceverli?»

«si dottore, falli entrare»

«ok Midorya vado a chiamarli
non fare troppi sforzi miraccomando, infondo i pestaggi non sono facili»

Ah.

Ora ricordo.

dopo qualche secondo dalla porta sbucò mia madre -Inko- in lacrime,mi abbracciò così forte da farmi venire una fitta al fianco destro,sobbalzai dal dolore ed essa notandolo si staccò dispiaciuta guardandomi con un sorriso di conforto.

«Oh Izuko caro, mi hai fatto morire di paura»

«scusa mamma.
era gente poco raccomandabile e mi sono trovato lí nel momento sbagliato e adesso sono qui»

«non scusarti tesoro, non potevi saperlo, è non é neanche colpa tua se sei ridotto così»

«Deku-kun!»

una vocetta rotta e sighiozzante chiamò il mio nome, capì subito chi fosse.
Improvvisamente entró Uraraka con il volto rigato dalle lacrime, si poggió sulla mia spalle tremante mentre con la mano libera gli carezzavo la
Schiena.

«Uraraka sta tranquilla sto bene non c'è bisogno di piangere»

lei non disse nulla, si limitò a tenermi in quel piccolo abbraccio fatto di lacrime e paura.
Cercai di rassicurarla e finalmente parló.

«I-invece si, avrei dovuto capire prima il perchè della tua fuga i-invece i-io no-»

e subito dopo un'altro pianto liberatorio raggiunse le sue parole, continuava a piangere nonostante io gli dicessi che andava tutto bene,così mi limitai ad'aspettare,prima oppoi doveva smettere no?
Dopo 10 minuti buoni si staccò dal mio abbraccio,alzò la testa dalla mia spalla e si portò un braccio sugli occhi per asciugarsi le lacrime che avevano solcato il suo viso.

«ora va meglio Uraraka?»

«si, grazie, scusami»

«ahahaha Uraraka sei propio buffa! non devi scusarti con me non mi hai fatto assolutamente nulla!»

«va bene, ora devo tornare ai dormitori, c'é il coprifuoco, quando tornerai ne riparleremo ok?»

Annuí leggeremente e dopo avermi abbracciato ulteriormente lasciarono la stanza.
erano andati via tutti, stavo per addormentarmi quando arrivarono 3 persone, era Kacchan.

«testa di cazzo siamo qui non Perché ci dispiace ma per avvisarti, perció apri bene quelle merde di orecchie che ti ritrovi!»

«non mi interessa se piangerai o quel che cazzo ti pare, ma sappi che se dirai qualcosa riguardo oggi ti faremo il doppio e stavolta ti ritroverai in una bara!»

e subito dopo uscí sbattendo la porta che quasi non si staccava da terra,dopo quelle parole iniziai a ricordare dinuovo di me che scappavo da loro, l'essere buttato a terra per poi essere riempito di calci e insulti, gli occhi di Kacchan che mi guardavano con una strana espressione sul volto, quegli occhi rossi e penetranti che somigliavano a due rubini, che mi guardavano dritto negli occhi, era una cosa che mi ha fatto provare qualcosa di strano.

non ho mai odiato Kacchan non so perchè e non so perchè continuo ad avere "fiducia" in lui, continuo a pensare che lui cambierà io voglio solo sperare, voglio continuare a credere in lui ma io n-non cela faccio più PERCHÉ DEVO ESSERE IO IL COGLIONE CHE CREDE ANCORA IN LUI? PERCHÉ NON CI RIESCO PERCHÉ FA MALE PENSARE A UN FUTURO SENZA DI LUI,PERCHÉ,PERCHÉ,PERCHÉ DEVE ESSERE COSÍ FOTTUTAMENTE COMPLICATO...perché non posso essere un ragazzo normale?perché io devo-

in quel momento da i miei occhi iniziarono a scendere delle lacrime che pian piano mi rigarono il viso,era abbastanza tardi e non potevo fare rumore, così mi misi sotto le coperte con la faccia sepolta nel cuscino e inizai a piangere mentre al mio dolore si mischiava alle mie urla soffocate dal cuscino, poi, per la stanchezza caddi in un sonno profondo.

~


Hola amigoss, ecco a voi il capitolo 3, sto morendo di sono, esattamenente sono le 00:30. É da oggi che studio perché domani ho 3 interrogazioni e una cazzo di verifica!
Ma questi sono dettagli. Oggi vi lascio con ben 738 parole tutte per voi <3

Sherlin~

ʏᴏᴜ ᴄʜᴀɴɢᴇᴅ ʙᴇᴄᴀᴜsᴇ ᴏғ ᴍᴇ? ♕ʙᴀᴋᴜᴅᴇᴋᴜ♕Tahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon