~𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝘁𝗿𝗮 𝗶 𝗺𝗶𝗲𝗶 𝗽𝗲𝗻𝘀𝗶𝗲𝗿𝗶~ ♡︎ • [𝙩𝙤𝙙𝙤𝙙𝙚𝙠𝙪] •

•ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ ᴠɪ•

•𝐢𝐳𝐮𝐤𝐮'𝐬 𝐩𝐨𝐯•

apre gli occhi delicatamente.
le nostre anime si sciolgono dalla tensione creatasi e sviluppatasi durante quelle ore di attesa, alleviate dalla speranza che prima o poi si sarebbe svegliato.

mi ci vuole un po', ma alla fine realizzo che quel ragazzo...oddio! che quel ragazzo... si è ripresoo!

appena rivediamo il suo colorito tornare acceso, subito delle lacrime iniziano a rigargli il viso.

"m-mi dispiace", dice balbettando, con il volto che lentamente comincia ad arrossirsi

"mhm?" domanda uraraka

"la mia goffaggine vi ha rovinato la serata, ed è tutta colpa mia" risponde cercando di schiarirsi la voce

"ma scherzi?! non è colpa di nessuno, e se provi ancora una volta a dire che sei goffo, ti faccio svenire io!" dico tentando di essere ironico, ma probabilmente il ragazzo bicolore ha preso tutto sul serio, tant'è che sbianca di nuovo, ha il volto terrorizzato.

"v-va bene" - dice mentre scioglie il nodo della felpa enorme che era legato alla sua vita per poterla indossare. - "ma lo faresti sul serio?" domanda quasi bisbigliando, sembra preoccupato.

"se pensi che io sia un pazzo maniaco, allora ti stai sbagliando di grosso" dico con un fare sicuro di cui non ero neanche io a conoscenza; ochaco e iida iniziano a ridere, e anche io.

egli tira un sospiro di sollievo.

mi porge una mano - che io afferro e scuoto piano - e con una voce che mi scuote dentro si presenta: "todoroki, sono shoto todoroki, piacere!"

"midoriya izuku, piacere mio!" sorrido

si presentano anche i miei due compagni di classe.

iniziamo a parlare un po', descriviamo le nostre passioni, le nostre paure, i nostri sogni, dove viviamo, che classe frequentiamo...insomma, queste cose, ecco.

frequenta anche lui la prima superiore...non vede sua madre da molti anni, poiché da molti anni lei si trova in ospedale, e, da come ha descritto suo padre, mi è parso un uomo spregevole, di una cattiveria inimmaginabile. non è figlio unico, al contrario di me. è molto timido, perché non ha vissuto una vita semplice, ma sembra entusiasta di parlare con noi, da come si esprime, sento che è a suo agio, non credo abbia più "paura" di me, di uraraka o di iida, o altri strani pregiudizi nei nostri confronti.

ha un animo sensibile, innocente, semplice, è piacevole parlare con lui.

ad un certo punto decido di proporre una cosa: "che ne dite se andiamo a prendere un gelato o qualcos'altro di fresco da mangiare?"

tutti gridano all'unisono un "sì"gioioso.

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𝚊𝚗𝚐𝚘𝚕𝚘 𝚊𝚞𝚝𝚛𝚒𝚌𝚒

henlo :>

ho scritto questo capitolo mentre studiavo latino, quindi niente, mi sentivo ispirata a scrivere e volevo fare una pausa dallo studio.

come va? spero tutto bene :D

speriamo che todoroki si sia convinto che deku sia il ragazzo più dolce su questa terra.

scusate come al solito gli errori e la mia sparizione magica.

ci sentiamo nel prossimo capitolo :3

~eli uwu