Warrior Of Darkness || Sequel di 'Afraid Of The Dark'

Domande

L'unica cosa che capii era "se dirai qualcosa, qualsiasi cosa che ti è successa qui, stai pur certa che farai una brutta fine."

Mi svegliati di soprassalto tutta sudata e ansimante. Ero così sconvolta che non sentii neanche il botto che aveva fatto Zayn.
-Amore tutto okay?- disse lui alzandosi velocemente.
-Sì sì.- dissi io appoggiando una mano sulla fronte.
-Ora sei qui, con me, e questa volta col cavolo che ti lascio.- disse Zayn salendo sul letto e abbracciandomi e così mi addormentai nelle sue braccia.

Il giorno dopo mi svegliai con il sole che filtrava dalle fessure della tapparella della mia stanza e appena cercai di spostarmi, sentii che non ce la facevo per colpa di Zayn che mi teneva stretta a lui. Stava ancora dormendo ed era come un angelo caduto dal cielo. Tolsi il braccio di Zayn dal mio bacino e mi stiracchiai per bene, ma subito dopo senti qualcuno circondarmi il bacino.

-Buongiorno amore, ti senti meglio?- mi chiese dolcemente Zayn.
-Tutto okay, ma d'ora mi starai appiccicato?- chiesi io.
-Certo che sì- disse lui ridendo.
-Ah non ci pensare neanche, ho bisogno dei miei spazi mio caro.- dissi io ridendo e spingendolo indietro.
-Okay va bene.- disse lui prima di baciarmi.

Uscii dalla stanza per andare nei bagni quando proprio lì mi ritrovai Chelsea. Mi guardava in un modo che non avevo mai visto in una persona umana per così dire. Era come se fosse controllata da qualcun'altro. I suoi occhi azzurri erano di un blu inumano, un blu molto intenso, infatti andai lì da lei preoccupata, chiedendole se stesse bene ma lei risposte bruscamente di sì e se ne andò.

Rimasi un po' scossa, ma poi pensai che forse aveva un po' d'influenza e non ci pensai più. Dopo essermi lavata il viso ritornai in camera dove Evelyn e Gladys dormivano ancora e di Zayn non c'era nessuna traccia. Vidi un biglietto sul mio letto che diceva che Zayn era uscito perchè si doveva preparare per le lezioni. Svegliai poco dolcemente le mie due compagne di stanza e dopo un lungo lasso di tempo uscimmo dalla stanza tutte pronte per andare a lezione.

Alla prima ora avevo fisica con Fannie e io diciamo che ero una frana in quella materia. Nella grande aula oltre a vedere le solite facce di studenti annoiati o ancora addormentati, vidi due visi familiari, quelli di Chelsea e Isaac.

A guardarli bene erano entrambi un po' strani. I loro occhi, entrambi azzurri, erano di blu molto intenso e notando quando il professore alzanva la voce per zittire gli alunni che facevano durante la sua lezione, loro due chiudevano gli occhi quasi come se quel rumore gli desse fastidio.

-Fannie, hai visto Chelsea e Isaac?- dissi alla mia amica.
-Che bello è Isaac?- disse lei con occhi sognanti.
-Lo so che è bello, ma hai visto i loro occhi? Sembrano inumani. Troppo intensi per i miei gusti.- dissi.
-Questo è vero, sembrano strani.- disse infine lei capendo dove stessi andando a parare.

Le ore di lezione quasi volarono perchè mi ritrovai alle 2.26 PM con una fame assurda, così andai in caffetteria a prendermi un panino, e chi trovai lì? Chelsea, Isaac e Katrina parlare segretamente.

Dopo aver mangiato uscii all'aperto per prendere una boccata d'aria, ma poco dopo sentii qualcuno prendermi il polso.

-Senti cara, te lo ripeto così non te lo dimentichi: guai se apri la bocca, okay?- disse Katrina.

Io annuii e dopodichè se ne andò dopo aver uno sguardo assasino.