Capitolo 7

206 15 11
                                    

Ero seduta su un tavolino in legno, accanto al capitano Levi. Eren si stava allenando con la trasformazione, e Hanji mi aveva urlato di restare all'erta per una possibile trasformazione. Il corvino mi porse una tazza di té nero 

<Scommetto che Eren non si trasformerà> commentò portando la tazza alla bocca. Sorrisi 

<Suvvia capitano, non essere così duro con lui> Dissi osservando il castano mentre si mordeva disperatamente la mano, incitato da Hanji. Era una scena esilarante. Quindi mi alzai e mi avvicinai ai due, che mi guardarono. Ma quando posai una mano sul dorso della mano di Eren quella si illuminò di una luce gialla fortissima, e un fulmine mi scaraventò via insieme alla donna. Per un momento non sentivo più nulla, poi aprì gli occhi e un peso si riversò tutto sul mio petto, facendomi tossire. Il testone del gigante di Eren era posato su di me, e mi guardava con preoccupazione mentre Hanji urlava a squarciagola, probabilmente per gioia. Posai le mani sulla sua bocca e feci pressione 

<Levati, non sei leggero!> Esclamai. Ma non ubbidì; rimase lì impalato a fissarmi. Levi si alzò dal tavolino e si inginocchiò accanto a me 

<Guarda caso con te si è trasformato> Commentò. Sorrisi 

<Comunque ho vinto la scommessa, capitano> Alzò gli occhi al cielo e mi aiutò a liberarmi dal peso immane del viso del gigante. Presi un respiro profondo e mi girai verso Hanji, che mi incalzò a studiare il corpo di Eren. Temevo che quel giorno sarebbe arrivato... e dovevo fare tutto io. Tirai una ciocca di capelli al gigante e lo guardai dritto egli occhi 

<Siediti, per piacere> Stavolta mi diede retta. Tutta la squadra di Levi mi osservava con curiosità, e cercai di ignorare i loro sguardi puntati su di me. Presi l'enorme mano di Eren e presi in mano un coltellino. Si mosse appena, e lo fermai con un sibilo furioso; quindi incisi un taglio piuttosto profondo nella sua carne, che si rigenerò in un istante. Portai alla luce del sole la lama lucente imbrattata di sangue, che evaporò in un secondo. Quindi saltai tra le sue gambe e portai le mani sul suo addome, arrossendo 

<Dio... è-è proprio necessario, Hanji??> Chiesi girandomi verso la donna, che annuì sorridendo divertita 

<Ricorda (y/n), per la scienza!> Esclamò. Alzai gli occhi al cielo e ripresi a tastare. Sul petto il calore corporeo era sorprendentemente elevato, quasi scottava. Sapevo bene del corpo dei giganti che era luminoso... ma Eren li batteva tutti! Cavolo, potevo utilizzarlo come coperta umana nelle giornate d'inverno. Sorrisi appena e saltai sulle sue gambe tese. Poi indicai la sua mano 

<Mi alzi fino alla tua spalla?> Eseguì la mia richiesta, e mi porse il palmo della mano. Ci saltai sopra, e lentamente mi alzò fino alla spalla sinistra; salì su di essa e mi aggrappai ai suoi folti capelli castani. Immersi la faccia tra di essi e mi scappò un gridolino gioioso 

<Profumi di natura!> Esclamai accasciandomi sul suo collo possente. Mi stavo sciogliendo!! Quasi quasi ci prendevo gusto a studiare il gigante di Eren, che mugugnò qualcosa. Mi alzai e barcollando portai le mani sul suo orecchio a punta. Mi girai verso Hanji e sorrisi 

<Io amo questo gigante!!> Esclamai saltando sul suo grande testone. La donna scoppiò a ridere 

<Sapevo che ti sarebbe piaciuto!> Mi distesi sulla sua testa e sospirai, scivolando in avanti. Mi prese al volo, tenendomi in mano come i bambini tenevano in mano le lucertole, che sgusciavano ovunque. Eh già, probabilmente stavo diventando come Hanji! Sorrisi e posai le mani sulle sue possenti mascelle 

<Apri la bocca!> E spalancò le fauci. La donna urlò saltando sul posto 

<ODDIO SI DIMMI DELLA SUA SALIVA, TI PREGO (Y/N)!!> Gridò con un tono di supplica. Annuì e tirai fuori la sua grande lingua rosea. Posai le mani su di essa e tutta la bava si depositò sulle mie mani

<Wow... è densa!> Esclamai. La donna mi guardò con stupore, e poi guardò Eren 

<Ma non è possibile! Di solito la saliva di un gigante è poco densa, simile a quella nostra... a meno che... mhhh....> Si fermò a pensare, e nel mentre mi aggrappai alla lingua del gigante, scoppiando a ridere. Moblit urlò il mio nome 

<(y/n) fai attenzione!!> Esclamò. Petra ridacchiò 

<Sono proprio fatti per stare insieme questi due!> Affermò con un sorriso scherno. Il mostro si mosse appena, e cercò di tirarmi fuori dalla sua bocca. Ero ricoperta di saliva. Scivolai tra le sue mani e sorrisi, mentre mi osservava. Me ne scrollai un po' di dosso, che cadde addosso a Levi. Calò un silenzio tombale, e l'uomo fissava sé stesso con uno sguardo disgustato. Quindi lentamente prese il panno che aveva legato al collo e si asciugò, mormorando parole indecifrabili. Mi scappò una risata e mi sporsi dalle mani di Eren 

<Scusi, capitano!> Probabilmente mi aveva mandato a quel paese, ma poco male. Mi buttai sui palmi delle mani e sospirai, guardando il gigante dritto negli occhi; estrassi una boccetta di vetro dalla cintura dei pantaloni, e ci depositai dentro la saliva di Eren. Mi misi a sedere e portai le mani tra i capelli (h/c) 

<Stai tenendo la forma di gigante ormai da un po', molto bene!> E detto quello dalla nuca uscì il getto di vapore. Eren ne uscì e tossì, saltando giù. Lo seguì e lo portai a sedere. Levi ci scansò 

<Ew non vi avvicinate. Prima vi fate un bagno, poi ne riparliamo> Indicò il lago poco distante dall'accampamento provvisorio e ci ordinò di andare. Alzai gli occhi al cielo e borbottando mi avviai al lago. L'acqua era sempre gelata, e io odiavo l'acqua fredda. Eren mi precedette, e si tuffò in acqua dopo esserti tolto i vestiti. Io non volevo entrare in acqua! La tastai con la mano e mi rifiutai all'istante

<Nossignore, io non ci entro in quest'acqua gelata!> Esclamai. Il castano nuotò verso di me e posò le braccia sul terreno, accanto alle mie gambe 

<Vuoi lasciarmi qua tutto solo?> Chiese. Annuì incrociando le braccia al petto

<Certo! io non-> Mi buttò in acqua trascinandomi dalla caviglia. Riemersi furiosa come poche cose 

<EREN JEAGER SEI FINITO!!!> Gli saltai addosso e provai a affogarlo, senza successo. Mi strinse a sé scoppiando a ridere 

<Aww la cacciatrice di giganti ha paura dell'acqua fredda!> Esclamò rivolgendomi un sorriso provocatorio. Gli tappai la bocca

<Tsk! Stai marcando molto male con me, signorino!!> Morse la mia mano, che ritrassi all'istante guardandolo con stupore 

<Parlò la ragazza che si strusciava sulla mia lingua> Rispose. Eeeeh?! Che modi!! Gli diedi e spalle e non gli rivolsi più la parola. Lo stavo ignorando!! E perché lui non cercava di attirare la mia attenzione?? Stava nuotando nel lago, non mi degnava neanche di uno sguardo. Mi girai verso di lui e lo indicai 

<Io ti sto ignorando, tu non mi devi ignorare!> Esclamai. Si fermò e si immerse. Dov'era finito?? Le sue mani si strinsero attorno ai miei fianchi, e schizzai sul posto arrossendo come un peperone. Riemerse e mi sorrise, le guance e il naso erano rossi 

<Certo che sei proprio strana... ti ripeto, non mi diventare come Hanji, che sennò mi dispero> Disse poggiando la fronte sulla mia. Una lieve brezza si alzò, e rabbrividì. Odiavo il freddo, soprattutto nell'acqua. Ero un leone, un segno del fuoco! Odiavo il freddo e il gelo. Mi strinsi nelle spalle 

<Come fai a sopportare questo freddo, Eren??> Chiesi. Scrollò le spalle 

<Scusa ma di che segno sei??> Chiesi poi leggermente irritata. Alzò gli occhi al cielo 

<Sono ariete> Disse. Cosa?! Eravamo due segni di fuoco!! Non ci credevo. Beh, effettivamente era competitivo, tipico tratto dell'ariete. Sorrise 

<Perché, tu di che segno sei? Magari siamo destinati a stare insieme> Mormorò posando le labbra sul mio collo. Strinsi le sue spalle 

<Io sono leone> Dissi. Ridacchiò 

<Non dirmi che credi nello zodiaco e tutte le superstizioni> Annuì poggiando lo sguardo sul suo 

<Embè?? Che problema c'è?? Si, credo nello zodiaco! Ti da qualche problema, signor perfettino e so tutto io??> Chiesi. Portò le mani sulle mie guance e mi zittì, sorridendo divertito. Ma nei suoi occhi leggevo una scintilla selvaggia, quasi ardente 

<Non mi da affatto fastidio, anzi lo trovo terribilmente adorabile da parte tua> Affermò. 

🌬Vita e Morte💀 ~Eren Jeager~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora