Non è solo sesso |🔴 Draco Malfoy 🔴 |

Cinque

Mentre mi baciava sentii un brivido attraversarmi lungo la schiena, aveva le labbra così morbide. Cazzo mi stavo eccitando.
Mi accarezzò delicatamente le gambe, iniziava a salirmi la pelle d'oca.
Tracciò alcuni segni su di esse mentre piano piano saliva, sentii le mie mutandine bagnarsi per la prima volta nella mia vita. Era così dannatamente bello sentire quella sensazione di piacere che non avevo mai sentito.
Mi prese in braccio e mi scaraventò contro il muro.

Chloe: "ma fai così con tutte?"
Draco: "non esattamente."
Chloe: "allora cosa fai con le altre ragazze?"
Draco allora mi poggiò sulla scrivania che si trovava nella stanza in cui eravamo e mi diede un bacio alquanto delicato sulla fronte.
Draco: "vuoi vedere?"
Io annuii ignara di tutto ciò che mi potesse fare in quel momento. Lo desideravo così tanto anche se sapevo che era sbagliato.

Mi aprì le gambe con estrema delicatezza e iniziò a massaggiarle con molta cautela e pian piano iniziava a salire sempre più su.

Draco: "vuoi vedere fino in fondo?"
Chloe: "vai."
Draco: "vado."
Mi guardò in modo provocante e infilò le dita dentro di me.
Sentii un leggero dolore ma sopportabile, dopo poco però iniziò a piacermi e iniziai a gemere dal piacere. Cristo era così bello.

Chloe: "perché non mi basta?"
Draco: "ne vuoi un altro?"
Chloe: "si."
Ne mise un'altra, cazzo quanto mi piaceva. Le spingeva così forte quasi da sentirle in pancia.

Cercai di guardarlo ma il piacere forte mi impediva di aprire gli occhi. Anche se qualcosa vidi.
Si mordeva il labbro e ad ogni mio gemito lui ne godeva ancora di più.
Con un altro dito iniziò a massaggiarmi il clitoride, cazzo iniziai a tremare.

Chloe: "Draco, io sto tremando.."
Draco: "ripetilo."
Chloe: "Draco, io-"
Draco: "cazzo ripetilo ancora!"
Chloe: "Draco.."
Sentii che stavo quasi per arrivare, gemetti più e più volte dal piacere mentre gli sussurravo il suo nome.

Chloe: "Draco.. sto.. ven.. venendo!"
Draco: "dimmi che sono il primo!"
Chloe: "si, sei il primo."
Draco spinse ancora più forte, capii che stava godendo quanto me.

Chloe: "Draco!"
Draco: "ci sei?"
Lo guardai negli occhi e annuii.

Chloe: "DRACO!!"
Urlai il suo nome mentre lui le spingeva sempre più forte. Sentii le mie pareti vaginali stringersi intorno alle sue dita e poi poof. Un liquido iniziò ad uscire da dentro di me.

DRACO POV:

Dopo che Piton ci mise in punizione ad entrambi, pensai di approfittare del momento e farmela una volta per tutte.
Così finita la lezione uscimmo per dirigerci alla prossima lezione ma ero troppo impaziente per aspettare, quindi la presi per i polsi e la trascinai via con me.
Mentre camminavamo le lasciai i polsi e le presi la mano, cazzo era così piccola tanto da entrarci dieci volte nelle mie.

La portai in una stanza dall'altra parte del corridoio dove c'erano una scrivania e alcune sedie, evidentemente le misi paura ma non mi importava. Dovevo averla.

Finalmente eravamo soli, lontano da tutti e fuori dal mondo. Anche se mi sentivo bene con lei, devo ammetterlo.

La baciai inaspettatamente e la presi in braccio per tenerla più stretta a me, cristo quanto odorava.
Mi chiese che tipo ero con le altre ragazze, così glielo mostrai. Anche se speravo di non farla male e non so neanche perché provavo quello in quel momento, ma non volevo farla male.
Gli infilai prima un dito, poi dopo un po' me ne chiese un altro. Evidentemente non le bastava.
La sentii gemere più e più volte ma quando pronunciò il mio nome andai completamente fuori di testa.
Non ho mai permesso a nessuno di farmi chiamare con il mio nome se non con il mio cognome. Ma a lei glielo permessi.
Quando stava quasi per arrivare si aggrappò a me e mi strinse molto forte a lei, appoggiò la testa sul mio petto e gemeva fortemente dal piacere mentre mi sussurrava il mio nome abbassa voce.

Chloe: "ah, vai Draco."
Dopo quella frase persi totalmente il controllo così da baciarla, cristo quanto mordeva il mio labbro inferiore.
E poi arrivò. Mentre arrivava mi abbracciò forte a lei, sentii il suo cuore batterle contro il mio.
La baciai sulla fronte e mi riabbracciò. Non mi sono sentito mai più felice di quella volta, stavo così bene.