нєяσ {Kiridenki One-shot}

👊❤нєяσ💛⚡

{Basata dopo gli avvenimenti della saga di Chisaki nella 4 stagione e sugli avvenimenti di  _Ci sono qui io_{Todobaku/Bakutodo} }

*Denki's pov*

Eravamo buona parte della classe in salotto. Io ero seduto sul divano tra Sero e Mineta con 3 telefoni attaccati al caricabatterie in bocca. Stavamo guardando un film ma non ero molto concentrato sulla trama...

Avevo la testa persa nei miei pensieri.

Oggi Eijirou, non che il mio ragazzo, Midoriya, Tsuyu e Uraraka sono andati in missione segreta insieme ai pro hero che gli fanno il tirocinio e altri studenti della yuuei.

Anche se non sembra sono piuttosto preoccupato. Siamo fidanzati da quasi 2 mesi e non voglio rischiare di rimanere single a causa di una missione.

Eiji mi aveva parlato di questa missione, dovevano salvare una bambina sfruttata da un criminale di nome Chisaki a causa del suo straordinario quirk. Era così emozionato che non vedeva l'ora di entrare in azione.

Non era come un allenamento normale o un tirocinio, era proprio una missione con un sacco di pro hero. Roba molto seria.

Era così felice quando è partito. Con quel suo sorriso stupendo...

A svegliarmi dai miei pensieri fu la porta dell'entrata del dormitorio da cui sbucarono Uraraka e Tsuyu... ma non avevano delle facce molto felici.

Era sicuro successo qualcosa di brutto. Doverano Eijirou e Midoriya?!?

<<heyy ragazze come è andata la missione?>> disse Mina raggiungendole.
<<bene... abbiamo salvato Eri... ma...>>
Oh no. È successo qualcosa lo sapevo.

Saltai giù dal divano facendo cadere i telefoni che avevo attaccati e mi diressi verso le 2 ragazze.
<<Eijirou dov'è?! Come sta?? È vivo?!>>

<<si... credo. È ricoverato in ospedale insieme a Midoriya-kun e altri>> spiegò Tsuyu.

Senza aggiungere altro mi misi velocemente le scarpe, afferrai il giubbotto al volo e corsi fuori dal dormitorio, non ascoltando i miei compagni che mi dicevano di tornare indietro o che non potevo uscire dal dormitorio senza permesso.

Non mi interessava cosa mi sarebbe successo, ora avevo solo bisogno di accertarmi che Eijirou stesse bene.

Non mi avrebbe preso per pazzo, credo. Dopotutto lui ha fatto la stessa cosa quando io stavo male a causa di Yui.

Però cavoli sono uscito dalla scuola senza permesso nel bel mezzo della sera...

Ooh ma cosa ho fatto! Potrei cacciarmi veramente nei guai! Almeno lui aveva un permesso quando è uscito, ma io no!

Mi fermai un secondo per riprendere fiato, mi guardai indietro e vidi la scuola che avevo appena lasciato qualche minuto fa.

Mi rivenne in mente quando scesi quelle scale, dopo che mia madre mi aveva chiamato, e non appena alzai lo sguardo vidi lui, in casa mia, con il suo sorriso rasserenante e i suoi occhi color rubino che mi fissavano trasmettendomi sicurezza.

Ricordo come se fosse ieri quel abbraccio che ci fu subito dopo, che mi fece sentire felice dopo giorni infernali, giorni dove mi davo colpe che non avevo, dove mi odiavo con tutto me stesso, dove volevo solo sparire per ciò che era successo a Yui.

Lui, proprio lui.

No. Non potevo tornare indietro io dovevo sapere  come stava lui, dovevo sapere se stava bene, se è in condizioni gravi, quanto tempo non potrò vederlo, per quanto tempo non potrò avere un suo abbraccio, IO DEVO SAPERLO.