È così sbagliato amarti? (Todoroki×reader)

53-Missione salvataggio Eri

"Tutto bene?" mi chiede Todoroki sventolandomi una mano davanti la faccia.

"Scusa, non ti stavo ascoltando" gli rispondo dopo aver sussultato.

"So che non ne puoi parlare, ma ora non ci pensare" mi dice dandomi poi un veloce bacio.

Io sorrido a quel tocco, e rimango con la sua mano sul volto.

"Perdonami" gli dico.

"Io non ho niente da perdonarti" mi risponde.

In quei giorni gli hero professionisti stavano svolgendo le ricerche per scoprire quale fosse la posizione della bambina.

Ci era assolutamente vietato di parlare di quello che i ragazzi stavano facendo all'apprendistato, ma ho potuto dire a Todoroki che in mezzo c'ero anche io, senza fornire particolari.

Fortunatamente mi aveva capito e non mi aveva fatto domande.

"Andiamo a fare l'esercitazione?" dice riferendosi al'impegno del pomeriggio con la classe, motivo per cui avevo indosso la divisa sportiva.

Bakugo stava tartassando il povero Kirishima che continuava a tenere la bocca chiusa.

*****

Quella notte stavo dormendo, non con Todoroki per mia fortuna.

Infatti arrivò una rumorosa notifica che mi svegliò che mi fece scendere trovando i miei quattro compagni anchessi in salone.

La mattina seguente sarei dovuta andare con Tokoyami da Hawks per sistemare le carte del tirocinio, consa che non farò perchè sarò impegnata nel salvataggio della bambina.

Quando torno in camera prendo due fogli, una busta e una penna, per scrivere una lettera di scuse all'hero e una di spiegazioni per Tokoyami.

*****

Eri è tenuta nel quartier generale, a quanto pare sir Nighteye ha usato la preveggenza su uno degli scagnozzi, scoprendo così la posizione della bambina.

"Midoriya, io e T/N seguiremo l'agenzia Nighteye, capisci che significa vero?" dice mio zio richiamando l'attenzione del verde.

"Sì" risponde.

Prima che l'operazione inizziasse o che si riuscisse anche solo a suonare il campanello un villain è uscito sfondando la porta e caricando i polizziotti, dei quali ne recuperai tre con delle piume.

Le ali create questa volta erando piccole, dato che non mi sarebbero servite a volare.

"Sapevano dell'operazione." dico.

In qualche modo qualcuno li ha avvertiti, deve esserci stata una fuga di informazioni, non è raro succeda.

L'hero Ryukyu blocca l'enorme villain permettendo agli altri di proseguire.

"T/N non allontanarti troppo da me o da Mirio e Midoriya, resta nella visuale." mi dice mio zio mentre percorriamo il corridoio all'interno dell'edificio.

Sir Nighteye apre un passaggio nascosto e scendendo troviamo però un vicolo cieco.

"Aspettate, controllo!" dice midio avvicinandosi alla parete.

"Il corridoio continua ma la parete è piuttosto spessa" dice riemergendo con il capo dal muro.

Io, Kirishima e Midoriya ci scagliamo contro distruggendola.

Il corridoio comincia ad aggrovigliarsi e cambiare, fino a che non finiamo tutti in una stanza sotterranea.

Tranne mirio che ci aveva preceduto.