Erano ormai le 00.00 quando t/n si trovava ancora in cortile
Intanto james era appena uscito dall'infermeria nonostante i preavvisi di madama chips di non uscire
Si stava dirigendo anche lui in cortile come quasi ogni giorno ma notò t/n è si avvicinò a lei
"Ancora qui?" Domandò
La ragazza preferì non rispondere
"Senti mi dispiace non avrei dovuto dare quel pugno al tuo amico ma non so come spiegarlo non ero in me" si scusò il ragazzo specificando
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La ragazza si alzò dalla panchina è guardò il ragazzo davanti a lei
"È stato un gesto immaturo ma va bene accetto le scuse" rispose
Il ragazzo sorrise tra sé, e si avvicinò di più a lei
"Ti ho già detto che sei bellissima?" Domandò james guardando negli occhi la ragazza è ogni tanto soffermandosi sulle labbra rosee
La ragazza non sapendo cosa dire non rispose
"Sei come quelle stelle, belle ma irraggiungibili" la ragazza arrosi un po' ramoso notando il gesto continuò
James : "Le penso veramente queste cose t/n, noi non potremmo mai essere amici"
T/n: "cosa?"
James ridacchiò : "lasciami finire, non possiamo essere amici perché noi andiamo oltre l'amicizia black" sussurrò per poi avvicinarsi alle labbra della ragazza è lasciarli un piccolo bacio a stampo solo per vedere la sua reazione
T/n: "be' si...lo so..insomma noi all'inizio ci odiavamo è non so come ma alla fine siamo diventati amici" balbettò
~●~
Pov t/n
James: "si questo si" mi prese le mani tra le sue è le baciò appena "all'inizio non ti sopportavo ma poi ho capito che non era il fatto di sopportarti ma il fatto di ammettere che tra noi potrebbe starci qualcosa"
Non potetti resistere lo baciai io sta volta. il bacio durò si è no 3 minuti all'inizio era sorpreso ma alla fine ricambiò ma con più passione
La serata dell'ballo invece di essere disastrosa da come pensavo si rivelò più che piacevole
~●~
(Narratore)
I ragazzi non si accorsero, ma non erano soli..
"Guarda l'ho sempre detto che si amavano" disse con fierezza sirius spiando da un cespuglio là vicino
"Sta zitto felpato se non vuoi che t/n ci riempie di domande è sai che quando si mette non la finisce mai" rispose poco dopo remus tirandogli una gomitata per mutarlo
"Aia"
"Shhh"
"Era proprio necessario?" Chiese felpato massaggiandosi la parte del braccio
"Si, è adesso andiamo è lasciamo i due stare da soli" si alzò remus è insieme al suo amico tornarono come se niente fosse nella loro rispettiva sala è poi andarono a dormire.
