~Drarry~ Toxic Bully

20.

"Adesso ti preparo" disse Harry in ginocchio tra le mie gambe.

Io deglutì, emozionato, il cuore che mi batteva furioso nel petto.

Mi sfiorò con le dita l'apertura ed io chiusi gli occhi, sentendomi indurire tra le gambe.

Harry allungò il viso verso di me mentre mi accarezzava il bordo della mia entrata con la punta del dito e mi lasciò un bacio sulle labbra.

"Stai bene?" Mi chiese, guardandomi dritto negli occhi.

Sembrava sinceramente preoccupato ed interessato al mio benessere.

Annuì con il labbro inferiore stretto tra i denti e Harry abbassò la testa per baciarmi il collo.

Chiusi gli occhi e mugolai mentre Harry si faceva strada dentro il mio corpo con il dito.

Harry continuò a scendere con la testa, finché non raggiunse il mio petto.

"Sai qual'è un'altra mia passione?" Mi chiese Harry ed io sentì il suo fiato bollente su un capezzolo che si inturgidí all'istante.

"C-cosa?" Chiesi deglutendo il groppo che mi si era formato in gola.

"Giocare con i capezzoli" mi disse un attimo prima che le sue labbra si chiudessero attorno alla mia punta sensibile e cominciasse a succhiare.

Io mi agitai strattonando i polsi che erano legati alla testa del letto, inarcandomi contro Harry e boccheggiando.

"Cazzo, si, non smettere!" Lo supplicai io chiudendo gli occhi e reclinando la testa all'indietro, un'espressione di pura goduria sul mio volto.

Senrí la lingua di Harry tracciare linee spezzate sul mio capezzolo eretto e stringere tra le dita quello ignorato.

"Ti piace?" Mi chiede Harry ad un tratto, dopo un lungo periodo di tortura.

Gemetti, incapace di fare altro.

"Ti prego, scopami" gli chiesi incarcandomi con la schiena sul materasso, sfiorando con il mio membro l'erezione di Harry.

"Non ti ho preparato abbastanza" mi disse lui preoccupato, ma io negai con la testa.

"Sono pronto. Ti prego" gli chiesi e Harry a quel punto annuì uscendo con le dita, che nel frattempo erano diventate due, per poi allungare una mano verso il comodino per prendere un preservativo.

Lo vidi prepararsi per me e poi sospirai quando tornò a sovrastarmi nuovamente con il suo corpo sul mio.

"Sto per entrare..." mi avvisó ed io annuì.

Lo sentì accarezzarmi con la punta l'entrata ed io sospirai.

"Sarai mio" mi disse, fissandomi serio in faccia.

"Tuo" dissi prima di lanciare un gemito eccitato quando Harry fece pressione con i fianchi ed entrò nel mio corpo.

Lo vidi boccheggiare e trattenere il respiro, man mano che affondava dentro di me, un centimetro alla volta.

Ogni volta si fermava come per prendere fiato e poi usciva lentamente di qualche millimetro per rientrare nel mio corpo.

Andò avanti così finché, finalmente, non fu completamente seppellito nel mio corpo.

Bruciava leggermente, ma avrei preferito essere preso così tutte le volte future.

Harry posò la testa nell'incavo tra la mia spalla e il mio collo e rimase immobile tra le mie braccia.

Io gli circondai la vita con entrambe le gambe e gli strinsi un braccio attorno alle spalle muscolose, mentre il suo fiato caldo mi stuzzicava l'orecchio.