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T/n POV

Sono incazzatissima.
Cammino in pratica senza accorgermene.
Non sto correndo con la mia velocità da pilastro, sto semplicemente camminando, incazzata.
Ci vuole un nanosecondo per essere raggiunta da Muichiro.

Muichiro: T/n fermati
T/n: sto camminando anche una lumaca mi raggiungerebbe
Muichiro: fermati T/n!

Mi afferrò per un braccio.
Aveva il viso stravolto.
Ma lui di cosa si preoccupava!
Lui non doveva andare a morire! Quella sono io, io morirò.
Forse si preoccupa per te, perché ti vuole bene!
Quante cavolate! Nessuno mi vuole bene!
Nessuno ci tiene a me, sono solo un oggetto, utile a volte, se faccio il mio dovere, sennò posso essere scartato.
Ho anche pregiudizi addosso, nessuno ci tiene a me...

E io non mi fido di nessuno.

Muichiro POV

È impazzita?
Dopo tutto ciò che si sono dette, T/n se ne va via così?
Devo aumentare la presa sul suo braccio per evitare che scappi.
A volte lo facevo anche a casa durante gli allenamenti: la bloccavo, ma poi la lasciavo andare e ridevamo insieme, e lei provava a bloccare me.
Ora invece è in preda ad un attacco, sembra così...
Trema, è sbiancata, ha meno forza del solito e di solito ne ha già poca, in più è nervosa e irrequieta.
Le stringo il braccio e cerco di farla avvicinare al mio corpo, per stringerla in un abbraccio, magari si calma...

Muichiro: T/n chan calmati

Niente da fare.
Sembra un lupacchiotto: mi hanno raccontato che i lupi piccoli, quando vengono lasciati dalla madre abbandonano il senno e diventano nervosi, attaccano al più minimo rumore, ripudiano l'affetto e non si fidano di nessuno.
T/n è un lupacchiotto.
Ma io non voglio lasciarla sola.

T/n: la...scia...mi    a...nda...re
Muichiro: no T/n San, ora calmati per favore, non ti fa bene essere così agitata.

Lei non demorde e non demordo nemmeno io.
Poi le comincia a sanguinare un occhio e una fitta nebbia ci investe e...
Siamo a casa.
Ho ancora T/n stretta a me.

T/n: ecco fatto
Muichiro: sei stata tu?
T/n: no guarda il mago merlino aiutato dalla fata turchina
Muichiro: non è ora di dire cavolate T/n, calmati io non ti faccio nulla! Non ti ho mai fatto nulla di male

Finalmente riesco ad avvicinarla a me e le cominciò ad accarezzare i capelli sperando che si calmi.
Nel frattempo siamo entrati in casa.
T/n ha perso completamente le forse nonostante cerchi di ribellarsi.
Ora sono seduto per terra con lei fra le braccia.
Dovrei darle il calmante di Shinobu sama se riuscissi a raggiungerlo...

Muichiro: T/n... per favore puoi provare a calmarti? Ci sono io qui
T/n: lasciami andare...

Comincia a singhiozzare e io le pulisco le lacrime con la manica della divisa.

T/n: morirò... domani
Muichiro: T/n San perché non mi hai detto cosa facevate tu e Amanda?
T/n: abbiamo solo parlato lo giuro!
Muichiro: è perché la vostra Sensei vi ha dato questa missione

Le sue parole mi risuonano in testa, sono solo oggetti per lei... oggetti da buttare se inutili...
T/n ha perso coscienza e ora non oppone resistenza.
È così semplice tenerla fra le braccia...
Con le sue lacrime che rigano e solcano pareti nelle guance.
Ho deciso. Domani verrò con lei.

È incosciente al momento... prova di sensi...
È una frazione di secondo, troppo veloce, appoggio le mie labbra sulle sue.
È qualcosa di istantaneo e non mi basta, forse anche per il fatto che lei non ne è consapevole...

Ho deciso, appena tornati dalla missione le chiedo una cosa importante...
Ricambierà?

È così sembra che la storia stia per finire e... invece no.
Ne mancano ancora di capitoli!
Spero li lèggiate tutti vi ringrazio molto dei complimenti.
Godetevi Muichiro

I love you (TokitoMuichiroxreader)Where stories live. Discover now