Ash

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Arrivai in  biblioteca mi sdraiai sulla solita sedia, posai la testa sulla lettera di eiji ormai sporca di sangue e con un insolito sorriso che faceva apparire la mia anima felice pensai di poter morire.
Come ho sottolineato solo apparire perché dentro di me stavo lottando tra la vita e la morte, fui così stupido che non  chiamai un'ambulanza perché ero felice e non mi preoccupai del resto e neanche di eiji.
Non riuscivo ad  immaginare tutto il dolore che avrei lasciato ai miei amici specialmente a quel Giapponesino che amavo, per lui ero uno semplice amico magari il migliore amico ma non provava nulla per me o almeno così sembrava dall'esterno capii io.
Fui sul punto di perdere i sensi quando sentii la vocina sottile di una bibliotecaria che mi avvisava che non ero nel posto adatto per  dormire, raccolsi tutte le mie forze per chiamarla e spiegarle cosa fosse successo così avrebbe chiamato un'ambulanza. Riuscii solo a esalare un ultimo respiro in cui si sentiva una voce bassa e quasi esaurita che diceva: chiami un'ambulanza. Dopodiché caddi a terra. La signorina chiamò subito un'ambulanza e mi trasportarono in ospedale. Poi non capii più nulla. Ero entrato in un sogno  che durò per ore.

♡ASHEIJI♡ | UN FUTURO PIÙ FELICE DA VIVERE  PER SEMPRE INSIEME |Where stories live. Discover now