"il suo re e la sua regina"

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pov's Nico

Il palazzo di Nyx era inquietante. E credetemi, se ve lo dice un figlio di Ade lo è davvero. Non sono bravo a descrivere le ambientazioni come mia sorella ma ci proverò. Era un palazzo alto e grande, avvolto da un aurea magica e una nuvola di fumo galleggiante. Nel tartaro non c'erano luci, ma comunque quel punto degli inferi sembrava essere ancora più buio degli altri. Nell'aria si respirava qualcosa di pesante, non so bene che cosa sinceramente. Apollo era serissimo, forse per la prima volta nella sua vita. Clio teneva Ombra tra le mani e ringhiava furiosamente. Mi chiesi se sarebbe saltata anche addosso a Nyx come aveva fatto con Ade. Apollo allora fece qualcosa, pronunciò delle parole in greco antico che il mio cervello da mezzosangue tradusse essere delle parole non molto educate verso la Dea. Ad un certo punto, anche Clio iniziò a parlare in greco. Non era nessun tipo di insulto contro Nyx, ma delle parole che conoscevo troppo bene, si stava preparando per combattere Ebbi una sensazione sgradevole addosso, come se qualcosa fosse sottosopra, come se qualcosa non andasse per il verso giusto. Ad un certo punto sentii un sussurrò, la voce di una donna, era così pura che sembrava essere un angelo e un demone contemporaneamente . Mi voltai freneticamente verso tutte le direzioni. "Il cielo" gridò Clio. Appena alzai lo sguardo tutta la miriade di stelle si stava contorcendo su loro stesse, fino a formare una sagoma, Ad un certo le stelle esplosero ed una figura si librò da queste. "Vecchia amica" sibilò Apollo tra i denti ed un violino dorato gli apparse tra le mani. Clio mi guardò cercando nella mia presenza ciò che doveva fare. Con un gesto mimai che doveva sollevare la spada, lei lo fece e sussurrò: "Sono pronta" Appena pronunciò quella frase il ciondolo a forma di teschio pulsò sotto la sua maglia, sporca di Sangue secco e di polvere, battendo come un cuore d'oro. Guardai la Dea negli occhi. Aveva un vestito di Seta nero che si allargava  formando tutto il cielo. I capelli erano bianchi come la luna e nei suoi occhi giacevano tutte le stelle che aveva catturato dalla notte. Lei era la notte. La figlia di Chaos e Tartaro. Sotto i miei piedi la terra si squarciò aprendo una crepa.  con tutta quella della morte e  la rabbia dei dannati avrei potuto scatenare un inferno. Apollo impugnò l'arco del Violino. La voce di Nyx era profonda, piena di disprezzo. " Combatterete con valore ma sarà del tutto vano" percepivo la sua immortalità colpirmi. "E sentiamo un po' perchè?" Anche la voce di Apollo era carica di potere, la sua pelle irradiava energia solare, era come un faro nell'oscurità. La dea allora, offesa dalla sfida lanciata dal suo simile, schioccò le dita.  Io mi piegai in due. Sentivo l'oscurità schiacciarmi, non riuscivo a muoversi a caddi per terra, soffrendo come non mai. Clio si precipitò accanto a me, Apollo mi lanciò uno sguardo. "Per questo" sibilò la dea "Perchè io sono l'oscurità, Io sono la dea più potente" urlò rabbiosa. Allora Apollo prese il violino ed iniziò a suonare. Era una musica pacifica, celestiale, lucente. Io riuscì a riprendermi e ad alzarmi e Clio mi mise una mano sulla spalla. All' improvviso la sua ferita si era riaperta, ma non sembrava importarsene.  La ragazza strinse la mia spalla fino a far affondare le unghie nella mia pelle. Mi voltai verso di lei, e gli occhi erano una pura luce dorata. Le mani avvolte da un vapore di Ombre. Nyx e Apollo stavano combattendo. Scintille di luce provenivano dalla battaglia, lacerando il buio. Ogni lampo feriva la dea della Notte, che si ritraeva per qualche secondo urlando di dolore. Io ero affianco a Mia sorella, la crepa nella terra che cercava di aprirsi, stressata dal potere di Ade. Sentii qualcosa bruciarmi negli occhi. "Nico..." sussurrò Clio, guardandomi spaventata in viso "Clio.. che- che mi succede" chiesi disperato. "I tuoi occhi, Nico, sono due luci bianche" le tremava la voce. Io tenni gli occhi chiusi per qualche secondo aspettando che quell' incantesimo si spegnesse. Niente, sempre la stessa sensazione di potere. "Dobbiamo fare qualcosa" ansimò Clio, contorcendosi su se stessa. Un dolore e un desiderio lancinante mi percorrevano da capo a piedi.  Potere. Le note del violino che risuonavano rimbombando per tutto il tartaro. Apollo era una sfera di luce gialla. Nyx era un puro turbinio di stelle. Colpiva Apollo in continuazione, facendolo smettere di suonare. La musica, quello indeboliva la dea. Luce contro oscurità. Buono contro cattivo. "Cosa siamo?" pensai. "Da che parte sono?" mi domandai. Gli ultimi figli di Ade.  l'ombra, l'invisibilità, gli inferi. L'oscurità. Noi eravamo l'oscurità. Stavamo combattendo contro noi stessi. "Nico" urlò Clio, ormai scivolata per terra. "No, No, non addormentarti, tocca a noi tra poco" "Cosa possiamo fare?" gracchiò con un filo di voce, dimenandosi. "Dobbiamo fare giustizia a gli inferi" la motivai alzando lo sguardo per vedere come andava la battaglia. Nyx stava avendo la meglio, diede un grido di battaglia: "Voi siete solo ombre, oscurità non combattete la vostra signora" Mi voltai verso Apollo, che era per terra, con una ferita in petto che grondava di sangue dorato. La voce Di Nyx risuonò nella mia testa, ed arrivai a piegarmi accanto a Clio. La ragazza si era portata le mani sulle orecchie e stava urlando. Appena riaprii gli occhi le voci cessarono e qualcuno mi scompiglio i capelli. Quando capii chi era, persi un battito. Bianca, mia sorella. "Oh Nico" sussurrò lei. "Bianca, sono morto?" chiesi io senza perdere tempo. "non sei morto" sospirò lei. "Puoi farcela Nico, tu e nostra sorella avete tanto potere, rivendica me, fammi essere orgogliosa del mio fratellino" Mi asciugò una lacrima e scomparì. Vidi che c'era un altra persona, un 'altra anima. Una donna. Che stava accanto a Clio e la tirava su. non riuscivo a sentire la sua voce, ma Clio annuiva, stringendo i pugni per terra. Quando la figura si dissolse, la ragazza si sollevò sulle sue mani chiuse. Il ciondolo pulsava fortissimo, sembrava che seguisse il profilo del suo cuore. Il potere mi cresceva dentro, come una montagna, la voragine sotto di me minacciava di aprirsi da un momento all' altro, la luce dei miei occhi illuminava tutto ciò che mi circondava. Apollo aveva ripreso a suonare. "E' il momento" annuì io. Le voci di me e Clio si unirono, urlammo, era un urlo liberatorio. La voragine esplose, le ombre saettarono verso Nyx. Clio gesticolava e le mani trasparenti seguivano ogni suo leggero movimento. Sentii qualcosa sulla testa e poi i miei piedi smisero di toccare terra. Mi sentivo leggero. Quando guardai giù, stavo fluttuando. Il potere mi aveva sollevato da terra. L'energia degli inferi riconosceva il suo re e la sua regina. Mi  toccai la testa e vidi che  sentii c'era una corona. Mi girai verso Clio, anche lei fluttuava. Aveva sulla testa una corona d'oro con delle gemme nere incastonate all'interno. Nel nero lucido delle pietre si intravedeva il bianco delle ossa. Gli occhi di Clio ancora contornati da un bagliore giallo, assunsero una forma diversa. Era felice. Apollo, accompagnato dal violino aveva iniziato a cantare. Sapevo che quella voce avrebbe potuto ucciderci, ma non ci feci caso. La voce del Dio creava un' onda sonore che spingeva Nyx, avvolta da un turbinio di ombre. Scheletri e Anime attaccavano. Una fiammata di fuoco verde avvolgeva la dea, riducendole in campo. Messa ormai alle strette scomparve all'interno della sua reggia. Apollo smise di cantare e si voltò verso di noi.  Galleggiamo per terra e i nostro occhi tornarono normali. Una grande fonte di luce si fece largo nell'oscurità, trafiggendomi gli occhi, solo pochi minuti prima due fari bianchi. Era un ' uscita. Abbracciai Clio e lei scoppiò a piangere come una bambina tra le mie braccia. "Sh.. shh." sussurravo io "E' tutto finito adesso".

Angolo mee

YEY! sono troppo felice di aver scritto questa parte, ci ho messo tutta me stessa e spero che vi piaccia, vi voglio bene e non dimenticatevi di leggere oltre la mia anche la storia "problemi sull'olimpo" per il resto ditemi se vi piace questo capitolo e che cosa ne pensate. Ho anche un 'altra domanda per voi... la vostra materia preferita? Le mie sono Italiano e storia 

Death Siblings ~Nico di angelo (COMPLETATA)Where stories live. Discover now