Amati Sempre

SEI FELICE?

Cara Me,

come stai? È tanto che non mi parli, è tanto che non riesci più a parlare, è tanto che non ti chiedi se sei veramente felice.

Sei felice? So che mi risponderai di no! Ti stai chiedendo perché e da cosa dipende la tua felicità? Ti stai chiedendo se dai veramente valore a te stessa e alla tua di felicità?

Ci si sofferma spesso a pensare cosa sia la felicità e a come si possa raggiungere: la felicità è qualcosa di così effimero, di così impercettibile e indecifrabile, è qualcosa che dura qualche secondo, ma quel secondo te lo ricordi per sempre, ed è quel secondo che ti dà la forza per affrontare ogni secondo successivo, ogni sconforto, ogni attimo che ti separa dal prossimo secondo di felicità!

La felicità è un sentimento, uno stato mentale, non è nulla di materiale: non è quindi una casa, una macchina, un oggetto prezioso, un lavoro o un conto in banca, e soprattutto non è una persona!!!

L'unico individuo meritevole e direttamente legato alla tua felicità sei tu, nessun altro... nessuno può renderti davvero felice se non te stessa!!!

Impara a diffidare da ogni legame per il quale senti dipendere la tua serenità: un essere umano può arricchirti, può farti star bene, può completare la tua vita e la tua contentezza, ma non è la tua felicità!!! La tua felicità sei tu e soltanto tu, sei tu nell'insieme di quello che porti nella tua vita e nel tuo cuore, sei tu con i tuoi sentimenti e le tue emozioni, sono i tuoi giorni, sei tu in relazione alla tua famiglia, ai tuoi affetti, sono le tue emozioni davanti a tutto questo: la differenza è netta.

Quante volte ti è capitato di dire erroneamente "sei la mia felicità"? Troppe!

Un uomo può renderti felice, ma sei tu ad esserlo, non è lui! Lui può contribuire a far crescere le tue emozioni, ma sono tue e solo tue. Soltanto se saprai amarti ed essere felice con te stessa allora sarai in grado di provare serenamente un sentimento di felicità in relazione ad un'altra persona, ma è sempre una tua emozione, sei tu a provarla!

E tu ora pensi di non essere felice perché quello che era la tua felicità ora ha deciso di essere felice altrove, non con te, perché tu per lui non eri la sua felicità, e allora come faceva lui ad essere la tua?

Cosa te ne fai di un uomo per cui non vali la pena? Può renderti felice un uomo capace di farti così tanto male? No, non vale la pena...

Ti senti distrutta alla chiusura degli ultimi quattro anni della tua vita, vorresti tornare indietro e riscrivere tutto, cancellando tutto quello che è stato, cancellando chi aveva promesso che non ti avrebbe mai fatto del male, perché 'eri tu', cancellando tutto l'amore sprecato e immeritato per una persona nelle cui mani avevi messo la tua vita e stavi scrivendo il tuo futuro, una persona con cui avresti voluto costruire una famiglia... insieme... la 'vostra famiglia'...

Ma come avresti potuto farlo se accanto avevi una persona che non ti ha mai veramente considerato al suo fianco? Una persona con cui saresti andata a vivere nella 'sua' casa e non nella 'vostra'... quanto avresti voluto sentirti dire 'andiamo a vivere insieme a casa nostra' o 'stiamo costruendo casa nostra'?

Ma tu in quel progetto non ci sei mai stata, non sei mai stata coinvolta, inoltre le tue idee non erano mai prese in considerazione, non ne eri degna, tu non sei mai esistita in quella casa: non è mai stata anche per te!

Sei sempre stata la ragazza del 'due cuori e una capanna', una ragazza semplice e di cuore, che non si è mai spaventata davanti a nulla, che per amore ha sempre combattuto, ma per amore non si combatte, l'amore si fa! Se devi combattere ogni giorno si chiama guerra, se devi lottare costantemente per entrare e restare dentro un cuore non è amore, l'amore è così grande da contenere te con tutti i tuoi difetti e le tue paure.

Vogliamo parlare di difetti? Quanto ti sei sentita sbagliata? Dall'inizio alla fine...

Sei sempre stata una ragazza apprezzata da tutti per le tue molteplici e rare qualità, una ragazza d'altri tempi, piena di valori e princìpi in cui credi e che porti avanti fermamente ed orgogliosamente in un mondo in cui tutto ha perso di valore, e tutti si sono adeguati... ma tu no, tu credi nella vita e nell'amore, credi negli affetti veri e puri.

Eppure ti sei sentita sempre sbagliata al suo fianco, nonostante tutto eri sempre tu quella che non andava bene, quella non degna di amore, non alla sua altezza, quella piena di difetti e di cattive abitudini; come se accanto a te la persona che ti stava puntando il dito fosse un ragazzo (anzi un uomo) modello, dai sani princìpi, da una vita fatta di esempi, un ragazzo puro e pieno di rispetto, capace di amare infinitamente e di essere così superiore d'animo a chiunque...

Invece no: la persona che ti ha giudicato costantemente in modo negativo in ogni istante è un individuo così pieno di difetti da far fatica a trovarne i pregi, eppure tu amavi tutto di lui, apprezzavi i suoi lati belli e amavi anche quelli meno belli, anche se spesso ti facevano male. Ma lui per te era unico nella sua totalità, e per te era tutto, lo amavi così e ne amavi anche le differenze, nonostante per lui tutto ciò che sia diverso da lui sia completamente sbagliato. Invece per te ciò che è diverso può arricchire, non allontanare o giudicare!

Nel tempo al suo fianco hai accumulato insicurezze e paranoie: ti faceva sentire brutta, inferiore a tutte le altre, quella all'ultimo posto, quella grassa con cui però stava e ti chiedevi perché ti tenesse al suo fianco, pur se con intermittenze.

Ti sentivi sempre brutta e fuori posto, non hai mai saputo cosa fosse un complimento, sentivi solo quelli che faceva alle altre, talvolta anche di poco gusto e di poco spessore.

Eppure tu avresti tanto desiderato sentirti apprezzata da lui... Quanto sognavi un semplice "come sei bella oggi"... o "come stai bene stasera"... ti vestivi in modo carino e lui ti criticava il tuo modo di vestire, ti sistemavi i capelli in modo più accurato e lui nemmeno se ne accorgeva, facevi qualunque cosa per chi invece era lì a darti per scontata mentre apprezzava chiunque gli passasse davanti, ma tu non eri mai abbastanza.

Ti sembra bello sognare un semplice complimento che non arriva mai dal quello che sarebbe il tuo compagno, che invece a qualunque ombra gli passasse accanto era subito pronto ad esternare esattamente cosa avrebbe fatto con lei? No, tu non meriti questo! Meriti un uomo che dia valore alla sua donna, che sappia amarla e rispettarla in ogni istante, che non ti faccia appositamente del male quando sa di fartelo e che sappia apprezzare te per prima, poi dopo magari le altre.

Eppure lo sai quanta gente ti ha fatto sempre il filo, quanti anche da fidanzata cercavano le tue attenzioni e speravano in qualcosa con te; possibile che l'unico che non si accorgeva di te era proprio quello che avevi al tuo fianco? No, non poteva essere, non era questo che meritavi.

Tu meriti un uomo che sia tale, che sia alla tua altezza, che sappia cosa significhi amare e che sappia amare tutto di te, anche i difetti, perché per quanto qualcuno si senta perfetto mi dispiace rivelargli che la perfezione non esiste per nessuno!

Meriti un uomo che ti porti rispetto sempre, nei fatti e nelle parole, che non ti faccia mai del male, che non senta il bisogno di volare su altri fiori per apprezzare il tuo.

Guardati allo specchio: cos'hai di malfatto? Non sei tu quella sbagliata!

Non sono i tuoi fianchi larghi o la tua prima di seno a renderti sbagliata: vanne fiera, perché dentro quel corpo imperfetto c'è un cuore così enorme da poter insegnare l'amore all'intero universo.

Sentiti libera di indossare una minigonna o una scollatura, perché non fanno di te una donna sbagliata; ama i tuoi colori e le tue luci, indossa tutte le tue paillettes, perché chi ti ama ti vuole libera, e non è un abito a limitare l'amore. Vai fiera della tua gioia di vivere e di dimostrarlo anche con quello che indossi, perché nessuno ha il diritto di spengere la tua luce: non permetterlo mai!!!

Tu sei viva, e lo sei in tutto: continua ad esserlo sempre!

Per te la felicità era stare tra le sue braccia, per lui la felicità era perderti, e ad oggi è stare senza di te.

Ora chiediti se sei davvero felice...