Un'ora dopo
Serena
Sto sistemando tutti i libri, finalmente questa materia posso toglierla per sempre, non vedevo l'ora.
Ancora non ci credo di averla passata, era una delle più complesse anche perché la professoressa faceva tante domande e pretendeva delle risposte mirate non a girare intorno al discorso.
Ho finito di sistemare tutto e adesso finalmente posso stare tranquilla, ma ad un certo punto suonano al citofono.
"Mamma vai tu?"
"No Sere sto finendo di lavare i piatti e ho le mani bagnate. Vai tu per favore"
"Chi è?"
"Piero" nel sentire questo nome il mio cuore inizia a battare fortissimo
"Principino"
"Amore mio, aprirmi dai"
"Chi è Sere?" dice mio papà
"Piero, lo posso far salire vero?"
"Certo"
Vado ad aprire tutte le porte e lo vedo arrivare sorridente con qualcosa dietro la schiena.
Arriva vicino a me e dopo avermi baciata mi porge un mazzo di fiori
"Per te" lo prendo in mano ed è pieno di rose rosse
"Grazie amore, è bellissimo"
"Guarda bene al centro"
Sposto delicatamente le rose e ne trovo una gialla al centro con attaccato un anello con il cuoricino giallo.
"Piero, ma..."
"Intanto la rosa gialla in mezzo a tutte quelle rosse significa che tu per me sei unica, sei la mia principessa in mezzo a tante persone, ti sei distinta per il tuo cuore grande, per la dolcezza e l'amore che mi doni ogni giorno, per me sei unica e bellissima. Questo anello è un pensiero per l'esame superato. E lo so cosa stai pensando, che non devo spendere tanti soldi per te perché tu non stai con me per i regali o per il mio conto in banca. Però io voglio farti tutti i regali di questo mondo perché adoro vedere quel sorriso dolce che hai sul viso"
Piero prende l'anello e lo mette al mio dito mentre io lo guardo sorridendo con gli occhi bagnati di lacrime.
"Amore mio non piangere"
"È bellissimo Piè, grazie, ti amo così tanto, sono così felice al tuo fianco, mi sento sempre importante. Ti amo."
Questa volta sono io a baciarlo con tutta la dolcezza del mondo mischiata alla passione che sento sempre quando gli sto così vicino.
"Vieni entriamo dentro"
Arriviamo in cucina dove c'è mia mamma intenta a sistemare le ultime cose e mio papà seduto al tavolo.
Appena vedono Piero subito lo salutano entusiasti.
"Buon pomeriggio a tutti"
"Piero ciao, vieni siediti"
"Guardate cosa mi ha regalato Piero"
"Wow che mazzo di fiori grande"
"C'è anche una rosa gialla e questo"
Mostro l'anello alla mia famiglia che si avvicinano con curiosità
"Questo anello è molto elegante"
"E come brilla"
"È perfetto!"
Restiamo a parlare per un po', io mentre metto l'acqua in un vaso per i fiori e mamma viene vicino a me per sussurrarmi

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Portami dove vuoi tu portami lontano e non lasciarmi più
Storie d'amoreChi lo ha detto che un cantante famoso non può innamorarsi di una persona comune? Di una ragazza "normale" ?