In questa storia la protagonista è t/n t/c costretta a trasferirsi da Londra a New York per motivi di lavoro del padre, per fortuna fa amicizia con una sua coetanea Chloe Schnapp. Lei ha un fratello gemello, Noah che t/n odia ma allo stesso tempo pr...
06:00 a.m. Mi sono svegliata presto oggi, sinceramente non so perché ero forse immersa da tutti quei pensieri che mi passavano per la testa, comunque non ci faccio caso e mi preparo metto questo outfit:
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Alle 7 avevo finito di prepararmi e mi dirigo pensierosa verso la fermata, era una bella giornata quindi decido di andare a piedi. 08:00 a.m. Ch: hey t/n, buongiorno T/n: Chloe! Buongiorno Ch: tutto ok? T/n: eh, ehm si certo, andiamo arriveremo tardi a lezione Ch: ehh ok Arriviamo a lezione e stranamente i nostri posti erano liberi però oggi la mia c'impegna di banco Amy mancava, gira voce che si sia fatta male alla gamba e non riesce a camminare, per conferma più tardi la chiamo. Ch: vuoi che mi sieda io con te? T/n: no stai tranquilla siamo già vicine, compagne di banco poi ci separerebbero dopo nemmeno mezzo secondo Dico scoppiando insieme a ridere Prof: ragazzi, silenzio! N: scusate tanto per il ritardo signore Prof: Schnapp, per questa volta va bene, ma che nn succeda più, siediti vicino la signorina t/c è l'unico posto libero il tuo è occupato dal materiale di oggi N: ok. Dice affannato senza ancora realizzare che doveva sedersi vicino a me T/n: emm buongiorno Gli ritorna magicamente il sorriso N: uhuh buongiorno my lady Stavolta non ero arrabbiata ma ho fatto finta che lo fossi girandomi dall'altra parte con un sorriso e con delle guance che a momenti mi scambiavano per Heidi. N: ok scusa! Sempre nervosa Non ci parliamo per il resto della lezione ma al momento della campanella N: Andiamo insieme a pranzo Dice alzandosi lo zaino sulla spalla e mordendosi il labbro T/n: ehmm... sono con Chloe N: eh allora? Vengo anche io! Si avvicina a me e mi sussurra N: avresti preferito da soli! Divento rossa T/n: cosa? No N: sei bellissima quando menti T/n: io non mento Lo spingo e raggiungo Chloe 13:00 p.m. S: hey ragazzi! T/n- Ch: hei Noah non saluta e si siede vicino Finn, iniziano a parlare e con qualche sguardocerco di capirli ma nulla, avevo capito solo che stavano parlando di me. Li lascio stare e inizio a parlare con Sadie e Chloe S: t/n ieri a casa tua è stato favoloso, soprattutto la parte del gossip segreto T/n: ah andiamo non ricominciate Dico arrossendo Ch: t/n sei rossissima ahahah T/n: cosa? Eh devo andare in bagno torno subito Ch: ma? Che le prende? S: non lo so Mi dirigo piangendo verso il bagno io non volevo tutto ciò. Mi guardo allo specchio piangendo. " non voglio amarlo, ho già sofferto tanto, non voglio soffrire di nuovo, ma una parte di me lo odia mentre l'altra lo ama" Sento improvvisamente la porta aprirsi F: hei t/n tutto ok? T/n: Finn cosa ci fai qui? F: mi sono preoccupato T/n: sta tranquillo non ho nulla F: ti prego dimmi cosa succede, posso aiutarti T/n: prometti che non dirai nulla a nessuno F: lo prometto! Ci sediamo a terra vicino la porta F: allora? Che succede? T/n: credo di provare qualcosa per Noah F: e questo è il problema, è una cosa bella no? T/n: no perché lo odio F: aspetta sono confuso. Ti piace ma lo odi? Spiegati meglio T/n: una parte di me lo ama, l'altra lo odia F: ok ma posso capire perché piangi? T/n: perché sono confusa non so cosa fare. Ho avuto una relazione quando ero ancora a Londra e ho sofferto molto, davvero tanto passavo giornate intere a piangere, avevo anche le crosticine sulla parte superiore delle guance per tutte le ore di pianti F: t/n, sai che ti voglio bene e voglio aiutarti a superare tutto ciò ma a decidere dovrai essere tu, Noah è un bravo ragazzo con una passione magnifica, recitare. T/n: è un attore? F: si ha fatto diversi film e una serie su Netflix T/n: wow, voglio vederla. Ad un tratto si apre la porta, io e Finn ci alziamo di scatto N: Finn! Che le hai fatto? Perché piange? Cosa stavate facendo? F: Noah calmati stavamo solo parlando è solo triste e sono venuto a consolarla T/n: si è vero e poi cosa importa a te? N: mi importa perché io- ah lascia perdere Esce furioso e io e Finn ci guardiamo T/n: ecco quello che non voglio Ricomincio a piangere e Finn mi stringe nelle sue braccia F: sta a tranquilla è stato un piccolo sfogo perché ci ha visti insieme, è stato un atto di gelosia T/n: ok... grazie Finn F: per qualsiasi cosa sono qui, ora sciacqua la faccia e torniamo di là ok? T/n: ok... Torniamo a mensa e ci sediamo ai nostri posti Ch: t/n tutto ok? T/n: si ragazzi è tutto ok tranquilli N: si tranquilla sorellina va tutto bene a t/n dopo che si è fatta Finn T/n: ma cosa ti passa per la testa stavamo solo parlando, sei serio? Mi alzo e me ne vado. Avevamo saltato ormai l'ora seguente e torno a casa da sola. Attivo e mi sdraio sul letto come sempre immersa da pensieri e per scacciarli decido di leggere un libro non so nemmeno di cosa parla l'ho preso e ho iniziato a leggerlo solo per non pensare a nulla. 18:00 p.m. Squilla il telefono *MILLS💕* Rispondo immediatamente T/n: mills!! M: t/n!!! Mi sei mancata, come stai?? T/n: non bene M: perché no? Che succede? T/n: in questo periodo sono confusa M: perché? T/n: ho conosciuto un ragazzo, mi piace da impazzire ma dopo tutto quello che è successo con Joe ( ragazzo che mi ha fatto soffrire a Londra) non so se dimenticarlo o amarlo. M: piccina ascolta, devi essere forte, so che sei sensibile in queste situazioni, scommetto che qualche lacrima l'hai fatta uscire vero? T/n: si.. M: immaginavo. Questo è quello che non devi fare devi dimostrarti forte e ascoltare quello che il tuo cuore ti dice. Magari se non sei sicura aspetta di conoscerlo meglio Aveva ragione dovevo conoscerlo meglio dovevo calcolarlo di più e non insultarlo continuamente potrebbe sentirsi male M: trattalo come si deve ma fai anche la tosta i ragazzi amano le ragazze toste T/n: raccomandi a me di essere tosta Dico ridendo M: effettivamente hai ragione sei sempre quella tosta, ma ora devi essere tosta anche su questo devi prendere le tue decisioni e non ridurti a piangere notti intere. Me lo prometti? T/n: te lo prometto! M: cavolo mi manchi piccina T/n: anche tu e non sappiamo neanche quando torneremo a Londra, spero al più presto questa distanza mi fa tanto tanto male M: già anche a me non ce la faccio più a stare senza di te T/n: ok basta prima che mi metta a piangere ti prego M: ahahah va bene ci sentiamo domani T/n: a domani.... Ok voglio tornare a Londra, purtroppo non posso ma per sentire la mia bestie sempre vicina userò i sui consigli........
SCUSATE DAVVERO TANTO, SONO STATA IMPEGNATA CON LA SCUOLA IN QUESTI GIORNI. COMUNQUE ORA CI SONO LE VACANZE DI PASQUA E SPERO DI ESSERE PIÙ ATTIVA XOXO CLA 😚✌🏻✨