🃏 " QUELLA MALEDETTA UTOPIA " 🃏

-incontro inaspettato

mi guardo intorno e vedo che il corridoio è vuoto, mi ricordo che in questo piano ci sono le stanze dei lottatori e cerco di non andare in panico, prendo velocemente la mappa della spiaggia, non ricordavo neanche dove andare per la mia stanza, apro la mappa e cerco di capirci qualcosa con tutte quelle scritte e cordinate, la mappa era quasi più grande di me era difficile tenerla in mano, considerando che avevo un walkie-talkie, le chiavi della mia stanza e la borsa piena di mia roba e vestiti che mi aveva regalato kuina

"ok allora devo solamente scendere al piano sotto a questo, sembra semplice, devo andare a sinistra e poi prendere la scale, perfetto blair"
dico tra me e me

mi incammino con sempre la mappa in mano cercando anche di guardare davanti a me, ero tranquilla andavo a passo normale sperando però che dalle camere non uscisse nessuno, come non detto una camera più avanti si apre, non ci penso e cammino per la mia strada ma vedo che la persona che era uscita dalla camera era una ragazza con indosso un costume e una specie di giacchetto addosso , aveva un aria cattiva anche lei, doveva essere una lottatrice, mi squadra dalla testa ai piedi e fa una specie di sorrisetto per poi andarsene, le stavo per dire che cosa guardava ma mi sono trattenuta, odio quando mi fissano con aria di superiorità, continuo per la mia strada e arrivo finalmente alla fine del corridoio e scendo le scale, arrivo a quello che doveva essere il piano in cui c'era la mia stanza, guardando il corridoio riconosco che era proprio quello e mi incammino, camminando tengo ancora aperta la mappa prestando solamente attenzione a essa, ero curiosa e volevo vedere se c'erano altri posti che magari chishiya si era dimenticato di farmi vedere, mentre cammino e guardo tutti i luoghi sulla mappa improvvisamente sbatto abbastanza forte contro qualcosa, o precisamente qualcuno, facendo ribaltare alcune cose che c'erano nella mia borsa

"guarda dove metti i piedi cazzo"
dice la persona con una voce scontrosa

guardo la persona in questione ed era un ragazzo abbastanza alto con dei piercing e una strana capigliatura, i capelli neri e lunghi fino al collo, indossava una camicia nera e bianca e un pantalone nero, anche lui aveva l'aria piuttosto cattiva, noto che portava sulla spalla un mitra, improvvisamente mi ricordo cosa mi aveva detto chishiya e non riesco a credere ai miei occhi, lui è uno dei lottatori più pericolosi della spiaggia e io gli sono appena andata a sbattere contro, cerco di non andare in panico.

"scusami.."
dico io con tono basso cercando di non tremare

il ragazzo mi guarda intensamente per pochi secondi senza dire una parola per poi andarsene a passo svelto , tiro un sospiro di sollievo fortunatamente non era successo niente, anche se è stata un esperienza a dir poco orribile ,non ho mai avuto così tanta ansia, mi piego per raccogliere le cose che mi erano cadute dalla borsa ,le sistemo e questa volta tengo piegata la mappa e ricomincio a camminare.

pov ragazzo

mentre camminavo nel corridoio straniero ,ero immerso tra i miei pensieri non prestando attenzione a dove stavo andando sbatto contro una ragazza , a quest ultima cadono vari oggetti dalla borsa, uno di essi più lontano dagli altri, noto che questa ragazza non l'avevo mai vista prima, immagino fosse nuova alla spiaggia aveva ancora indosso degli abiti e aveva una mappa in mano, la guardo e sembra quasi che abbia paura di me , non una novità, in quel momento penso che lei fosse davvero interessante, dopo ciò me ne vado o faccio finta di andarmene, aspetto che la ragazza fosse andata via dal corridoio o fosse più lontana per tornare sul posto, dopo ciò torno lì e come non detto aveva preso tutto da terra tranne una cosa, una specie di quaderno ,penso fosse un diario personale, di color rosa pelle e qualche piccola fantasia, lo prendo

"che faccio glielo porto? non ci penso nemmeno se lo verrà a prendere da sola e in più con questo potrò sapere chi è e cosa c'è scritto di interessante"
dico facendo un ghigno e incamminandomi verso la mia stanza al piano superiore per posare l'oggetto, dopo questo mi incammino verso la hall per partecipare al game di sta sera.

fine pov

cammino e non smetto di pensare a cosa sono andata in contro prima, non capisco perché ho incontrato uno dei lottatori più pericolosi della spiaggia qui, in questo corridoio in cui non dovrebbe proprio starci, sembrava andare di fretta magari deve partecipare a un game ed è dovuto per forza passare per questo corridoio, cerco di levare questo pensiero dalla testa e noto che sono quasi arrivata alla mia camera

"441, 442, 443 eccola 444 la mia camera finalmente"
dico questo prendendo le chiavi ,ma la camera di fianco a me la 445 si apre.

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nono capitolo !
apparizione di un altro personaggio che darà molti problemi mh 🃏