𝓜𝒊𝒏𝒆 ≫ 𝗬𝗨𝗪𝗜𝗡 [ɪᴛᴀ]

6!

(l'autrice originale: winwin in questa ff è piccolo in altezza rispetto a yuta)

sicheng stava andando fuori di testa.

stava morendo affondato dalla frase yuta sarebbe stato nel suo appartamento

si mise in fretta un paio di pantaloncini e una maglietta larga prima di dirigersi verso il soggiorno e raccogliere i fazzoletti che giacevano ovunque. 

(L'autrice originale: STA MALE RAGAZZI NON PENSATE MALE)

sicheng rabbrividì.

la stufa nel suo appartamento si era rotta e aveva solo una coperta, il quale era a lavare.

sicheng aveva sempre freddo, quindi come puoi immaginare questo ha solo peggiorato le cose.

sobbalzò appena senti un forte bussare che proveniva dalla sua porta, si precipitò a rispondere. "y-yuta!" soffocò, la voce che si spezzava leggermente.

si asciugò una lacrima vagante sulla guancia e guardò il più alto, che immediatamente lo strinse in un dolce abbraccio.

"andrà tutto bene, winwinnie."

yuta baciò dolcemente la dolce testa del ragazzo cinese e sentì un tremito attraversare il corpo del più piccolo mentre sicheng gli affondava la testa nel petto del maggiore.

alcune lacrime bagnarono la camicia di yuta, e quest'ultimo sentì il suo cuore spezzarsi un po' alla vista del ragazzo che piangeva.

spostò le mani sulle cosce di sicheng, dove prese in braccio rapidamente il suo amico.

il ragazzo più basso istintivamente avvolse le gambe intorno alla vita di yuta e mise le braccia intorno al collo del ragazzo giapponese.

yuta sussultò leggermente alla pelle fredda di sicheng "gesù, stai gelando. perchè non indossi un maglione?" chiese gentilmente, facendo gemere il più piccolo.

"l'ho prestato a mio fratello, e poi lui si t-trasferì in canada con la mia unica f-felpa" disse con amarezza, interrompendosi con un piccolo starnuto.

yuta rise dolcemente prima di chiedere la porta con il piede e appoggia poi sicheng sul divano.

yuta si tolse la sua felpa rossa preferita e la passò a sicheng "qui tieni!" 

"grazie, yuta" il ragazzo cinese indossò la felpa con gratitudine, ma visto che yuta era più alto e più muscoloso di lui lo fece quasi inghiottire in quel morbido tessuto rosso.

tubò yuta a quella vista dolce e si sedette accanto al ragazzo, tirandolo tra le sue braccia mentre sicheng si rannicchiava sulle ginocchia di yuta e gli infilava la testa nel collo del più alto.

"resto qui per sempre e non puoi convincermi del contrario" borbottò piano, mandando un brivido lungo la spina dorsale di yuta.

il maggiore sorrise dolcemente, baciandogli la testa "andrà tutto bene con me."