Soulmate // Daniel Ricciardo [COMPLETA]

10.

Dopo aver trascorso altri tre giorni insieme, Daniel è tornato a Londra. Olivia ha finalmente capito di doversi dare una regolata e stiamo cercando di recuperare il rapporto. Non voglio essere puntigliosa, ma certe cose non le tollero. Le ho parlato di Daniel e lei di Tom. Non sono una cattiva compagnia, anzi entrambi si sono rivelati divertenti.

L'ultimo mese l'ho trascorso quasi in simbiosi con la mia coinquilina. Incredibile come la situazione tra noi due sia mutata nel giro di poche settimane. Le vacanze di Pasqua sono imminenti e io e Daniel le trascorreremo a Cotswold. Jane e Charles sono tornati insieme. Quei due non riescono a stare lontani per molto tempo. Hanno bisogno l'uno dell'altra e si amano tanto. Un amore come il loro è difficile trovarlo, così come è difficile trovarne uno come quello di Carlos e Lando. Quest'ultimo vuole fargli la proposta di matrimonio quando andremo allo Stokey tra qualche giorno. Insieme a Gelo, il DJ del Fabric, ha composto una canzone e gliela dedicherà al suo ragazzo. Inutile dire che pensa che gli dirà di no, che è troppo presto. È un po' paranoico.

Ora sto aspettando che Callum arrivi. Non vedo l'ora di tornare a casa!

«Allora ci vediamo dopo le vacanze», dice Olivia sistemando dei pantaloni in una valigia. «Certo!»

La saluto non appena ricevo un messaggio dal mio fratellastro. Scendo al piano di sotto, faccio un cenno alla segretaria dietro al bancone ed esco fuori. Callum è appoggiato contro una colonna e sta messaggiando con qualcuno.

Mi abbraccia e stampa numerosi baci sulle mie guance. «Wow! Non ho mai ricevuto così tanto affetto da parte tua!» ribatto in tono sarcastico. «Prossima volta ti lascio a piedi!» borbotta staccandosi. «Sempre così simpatico!»

Mette la mia valigia nel cofano e montiamo in auto. Prendo dal cruscotto Therapy Session di NF e lo inserisco nel lettore. Intro 2 parte e mi beo della voce di Nate, il cantante.

«Come va con Daniel?» chiede Callum immettendosi in autostrada. «Va più che bene. È dolce, ha un ottimo senso dell'umorismo e...»

Improvvisamente mi blocco. Non riesco a concludere la frase. «E lo ami». È il Castano a farlo al mio posto. «Blair, non devi avere paura di amare. È normale innamorarsi. Daniel non è come Robert, Max o Lewis. Non ti ferirà e poi, detto sinceramente, ha mollato l'università per venire ad Oxford e consolarti. Se questo non è tenere ad una persona spiegami cos'è»

«Ho paura, okay? Non ho avuto una relazione stabile o amato qualcuno. Max mi piaceva e Lewis mi attraeva, ma non ho mai amato qualcuno», mormoro. Therapy Session parte e imprimo le parole del testo nella mente. «Come si fa ad amare?»

Lo guardo e lui abbassa il volume dello stereo. «Non ho un consiglio ben preciso, ma ciò che posso dirti è che succede e basta. Non devi metterti sotto pressione. Trascorri del tempo con lui, parlate, uscite e vedrai che accadrà. Non forzarti, altrimenti è peggio»

«Grazie Cal»

«Voglio il meglio per te e so che Daniel lo è».

Gli sorrido e alzo il volume. I just wanna know riempie l'abitacolo. «E Jane?»

Sospira e sorpassa una macchina. «Vorrei poterti dire che l'ho dimenticata, ma non è così. Ieri sera sono andato in discoteca e ho adocchiato una ragazza. Siamo finiti a letto e ho urlato il nome di Jane. Non so cosa mi sia preso. Dovrei voltare pagina e invece rimugino ancora sul passato e sulla relazione che abbiamo avuto. Pensi che staremmo ancora insieme?»

Detesto vederlo in questo stato.

«No. In un modo o nell'altro Charles avrebbe portato scompiglio tra voi due».