•Capitolo 22 - Sangue sporco• [IN REVISIONE]

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La mattina seguente, ti svegli per andare in bagno, ritrovandoti tra le braccia del ragazzo accanto a te. Ti ricordavi ogni cosa della notte precedente, e non ti eri pentita di niente, neppure un secondo. Curiosa di sapere l'orario, ti volti verso il comodino e guardi la sveglia, notando che erano quasi le 7 di domenica mattina.

Ti liberi del braccio del ragazzo che ti avvolgeva la vita, alzandoti dal letto cercando di non svegliarlo.

Ti guardi il corpo, notando subito dopo che eri completamente nuda e che tutti i vostri indumenti erano sparsi sul pavimento. I vostri vestiti erano sparsi tutti sul pavimento. Ti metti la prima cosa che trovi, che era la maglietta che indossava Cinque la notte prima, che ti copriva fino a sotto il sedere.

Esci dalla stanza ancora assonnata, camminando come uno zombie nel corridoio guardando il pavimento.
Stavi ancora pensando a quello accaduto la notte prima, fino a che non senti qualcuno schiarirsi la voce per attirare la tua attenzione. Alzi lo sguardo e vedi tua madre che ti osserva da capo a piedi a braccia conserte ed una faccia abbastanza confusa.

<<Buongiorno [T/N].>>

<<Ciao mamma...>>

<<Vedo che hai passato una bella nottata.>>

<<Non tanto. La festa è finita prima del previsto.>>

<<Ti ho vista uscire dalla stanza degli ospiti dove dorme il tuo amico. Non mi stavo riferendo alla festa.>>

<<Tu pensi che... NO!>> esclamasti; <<Stai fraintendendo tutto! Posso spiegarti!!>

<<Non mi devi spiegare niente, l'importante che usi sempre protezioni.>>

<<Non è come pensi!! Mi sono addormentata nella camera degli ospiti mentre parlavamo!!>> mentisti spudoratamente.

<<Quindi quella che indossi non è una maglietta da ragazzo? E che sotto di essa non sei nuda?>>

Non sapendo come controbattere, arrossisci.

<<Allora io vado a dormire. Buonanotte!>>

Tua madre entra in camera sua e tu vai a passo svelto in bagno.

Mentre chiudi la porta del bagno inizi di nuovo a pensare a ieri sera e a Cinque.

Pensavo facesse più male la prima volta, ma a quanto pare mi sbagliavo.

Vai sul water e ti siedi. Quando poi fai i tuoi bisogni, senti dolore nelle parti intime e tiri un piccolo urletto.

<<Cazzo! Perché non mi sto zitta?? Che male!!>>

Era una fitta abbastanza forte, ma solo per quel lasso di tempo per fare la pipì.
Ti alzi ed esci dal bagno.
Torni nella camera degli ospiti dove dormiva Cinque, ed entri piano per non farlo svegliare. Tra i vestiti per terra, cerchi i tuoi pantaloncini e la tua maglietta. Trovi la maglietta vicino alla sedia della scrivania, ma dei pantaloncini nulla. Poi ti viene in mente che la notte prima, li hai lasciati sopra il letto.

Ti giri e vedi Cinque coricato sopra di essi.

Accidenti.

Provi a prenderli ma Cinque si sveglia di colpo.

<<Cosa... cosa stai facendo?>> ti domandò con una voce assonnata.

<<Torno in camera mia... vestita magari.>>

<<Ma è presto... torna a dormire...>>

<<Nel mio letto, si.>>

<<Dai, non fare la guastafeste. C'è posto per due in questo letto!>> alza leggermente la voce.

𝐁𝐥𝐨𝐨𝐝𝐑𝐞𝐝 - [~Five X Reader~]Donde viven las historias. Descúbrelo ahora