Lettere d'addio -aot

Prima lettera d'addio

"Caro Eren,
Non sono più arrabbiato con te, beh qualche volta lo sono, ma solo perchè mi manchi, ci manchi ...
Sono sicuro che sappia già tutto da la sopra, sono sicuro che tu abbia già incontrato il capitano Erwin, Hangi, Sasha, Marco e tutti i nostri vecchi compagni...
Ti ricordi quando c'erano sempre i tre bulletti che mi picchiavano , vero? Mi ricordo che arrivavi correndo e loro erano più che decisi a picchiarti , ma poi vedendo che dietro di te si trovava Mikasa scappavano, e tu eri tutto vittorioso.
Ricordo il terrore di quando pensavo di averti perso, non eravamo neanche dei veri e propri soldati, ricordo l'espressione di tristezza ma allo stesso tempo di forza sul volto di Mikasa.
Ricordo quando uscisti dal corpo di quel enorme gigante, classe 15 metri, mentre Mikasa correva a prenderti neanche fossi la cosa più importante.
La tua prima udienza , la prima volta che il capitano Levi ti picchio, ricordo Mikasa che voleva venire in tuo aiuto ma allo stesso tempo io glielo impedì, Mikasa è sempre stata troppo istintivo quando si trattava di te, Eren .
Mikasa, lei è un'altra persona da quando non ci sei più, o meglio sembra un'altra persona ma è la stessa , lei , lei Eren, lei ti continua ad amare , lo sai , vero?
Ricordi quel giorno sulla spiaggia , c'eravamo io e te , mentre mi confessasti il tuo amore per lei , quando dicesti che non volevo lei ti dimenticasse, che volevi che amasse solamente te , anche dieci anni dopo la tua morte , volevi che amasse solamente ed unicamente te .
Il capitano Levi, lui ormai ha compiuto il suo dovere, ed ora , ferito , sta sulla sedia a rotelle .
Anche se non può sembrare , non c'é giorno in cui lui non pensi a te , o a Hangi , a Petra o a Sasha.
Lo conosci , è un osso duro , ma quando si tratta di persone che si sono sacrificate alla causa di un mondo migliore , lui non può fare a meno di ringraziarle in qualche modo, senza lasciarle solo ricordi ma parte della sua vita.
Jean e Connie, loro li conosci fin troppo pure ,
Jean ti grato , mentre Connie si è pentito dei pensieri  che ha avuto su di te, ti è anche lui grato per aver salvato sua madre.
Io , beh , Eren , grazie , grazie di essere passato tu per il cattivo solo per salvarci e per farci diventare eroi, davvero grazie mille Eren, mi manchi ogni giorno di più, sei sempre stato mio amico nonostante tutto, nonostante la mia debolezza fisica, sei uno dei pochi che ha creduto in me sin dall'inizio, davvero grazie di tutto Eren.
Ti porteremo per sempre tutti  dentro i nostri cuori.
Il tuo amico fraterno, Armin Arlet"
Scritto questo, Armin prese la busta mettendoci dentro la lettera e pulendosi dalle lacrime che scivolavano dal suo volto.
-Ci rivedremo , Eren, ne sono sicuro.-