Zona Sette [COMPLETA]

47.

"Porco giuda rega, che nottata" Mi sveglio con la voce di Sacky, che ride.

Apro gli occhi ed in un primo momento fatico a capire dove sono.

"Buongiorno fiorellino" Urla Gaia.

Mi scappa un urletto di spavento.

Sono sdraiata sul letto, con la testa appoggiata al petto di Sacky.

Provo ad alzarmi, ma con scarsi risultati.

"Ma come sei carina appena sveglia"
Faccio un dito medio a Rondo.

Mi gira la testa in un modo atroce.

"Che ore sono" Borbotto guardando Sacky.

"Quasi le quattro del pomeriggio" Mi risponde ridendo, aggiustandomi i capelli.

"Ho fame" Si lamenta Gaia.

"Anch'io" Dico io.

Sacky si accende una sigaretta.

Prende un tiro, poi gliela rubo.

Prendo un tiro anch'io.

"Villa e Keta sono andati a prendere la colazione"

"Finalmente qualcosa di produttivo nella loro inutile vita"

"Come sei simpatica la mattina" Mi dice Neima.

"Come un dito in culo" Sussurra Gaia.

La guardo male.

Le faccio un dito medio.

La porta si apre.

Entrano Villa e Keta, con due sacchetti in mano.

"Finalmente" Sbotto io.

"Non fateci caso, oggi la Bianchi è particolarmente scassa cazzo" Dice Vale.

Mi giro verso di lui, lasciandogli un'occhiataccia.

Alza le mani in segno di resa e si alza in piedi.

Viene verso di me e mi alza il mento con due dita.

"Però non ci picchiare"

Scoppio a ridere per la tranquillità con cui l'ha detto.

"La nanetta del cazzo è pure bipolare, ora la butto giù dal balcone ve lo giuro" Dice Rondo.

"Nono, ora mi sono ripresa.
Cos'avete comprato? " Chiedo a Keta e Villa.

"Bho della roba"

"Ah ok, ora abbiamo capito" Dice ironica Gaia.

Vado verso di loro.

Apro i sacchetti.

Ci sono brioche, ciambelle e biscotti.

Posso accettarlo dai.

Prendo una brioche alla crema e la passo a Gaia, assieme ad un caffè.

Prendo quella al cioccolato e un altro caffè e lo passo a Sacky.

E così via, essendo che conosco i gusti di tutti a memoria.

Sia per la colazione, sia per i drink, sia per il mc.

Dopo aver mangiato, dato che non ho nulla da fare, metto un box delle domande, ma con storie parlate.

"Che hai fatto stanotte? "
⬆
"ero e sono ancora in una stanza con l idromassaggio, dei letti.
abbiamo bevuto, fumato e nada, già questo basta per divertirsi" Rispondo ridendo.

"Tra poco è il compleanno di Sacky vero? "
⬆
"Si, tra dieci giorni esatti, forse nove aiuto non lo so, li compie il dieci gennaio comunque"

"Hai dei denti perfetti, hai mai portato l'apparecchio? "
⬆
"No, su questo sono stata tra virgolette fortunata, l'unica cosa che ho mai fatto hai denti è stato il brillantino, non ho mai avuto carie e ste menate qua"

"Hai un bel rapporto con i tuoi genitori"
⬆
"Io e mia madre ha volte ci ammazziamo, ma comunque resta sempre mia madre.
Invece, mio padre non lo vedo da anni, non ho neanche un rapporto con lui"

"Ma hai un fratello, che rapporto hai con lui? "
⬆
"Allora, questa è una cosa abbastanza personale, preferisco non parlarne sui social, con centinaia di migliaia di persone che giudicano senza sapere un emerito cazzo, ho un fratello e non ho un rapporto con lui"

Dato che non ho più voglia di rispondere alle domande, mi risdraio sul divano.

Non ho neanche voglia di vestirmi, dato che sono ancora in costume, con solo una maglia di Vale addosso.

"Porca troia che sonno" Dico buttandomi sul letto.

Abbiamo parlato, bevuto, fumato, tutta la notte, facendo dentro e fuori dall'idromassaggio.

È stato fantastico, credo che anche i muri mi abbiano sentita ridere.

Probabilmente ero ubriaca, anche un po fatta, ma non mi importa, mi ricordo praticamente tutto.

Chiudo gli occhi.