8-Finally... Home.

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Passarono vari mesi.

Più precisamente otto.

Al sesto mese si sono interrotte le comunicazioni che avevamo, probabilmente per qualche blocco temporale, o simili.

Ho paura di non rivederli più, ho paura.

Mi alzo dal letto della stanza, non svegliando bakugo addormentato.

Scendo in cucina e mi preparo una tazza di tè, sono le cinque del mattino solo.

Esco, mi alleno.

Le giornate sono monotone, mi alzo, mi alleno, aiuto con la scuola i docenti, mi alleno ancora, faccio ripetizioni con bakugo a chi ne ha bisogno, andiamo a letto.

"Buongiorno" dice la voce di midoriya sulla porta, mentre io sono nel cortiletto davanti a fare stretcing.

"Ciao Izuku" dico mentre allungo il busto.

"Sei ancora preoccupata?" mi chiede lui, porgendomi una borraccia d'acqua.

"Più che altro, paura. Non so se è accaduto qualcosa, se qualcuno è morto, se li rivedrò mai." dico io prendendo un sorso del liquido trasparente.

"Secondo me riuscirete, andrà bene alla fine vedrai." mi consola lui.

Poi parte la prima figura di merda, e la mia pancia gorgoglia rumorosamente.

"Sono rimasti dei pancake?" domando alzandomi.

"Dovrebbero" dice.

*****

"Sai è strano che quasi mi sia abituato a vederti più grande" sentenzia mio zio Aizawa.

Qual pomeriggio avevo deciso di passarlo ad aiutarli a sistemare la casa, anche perchè stavo ritrovando oggetti e foto pieni di ricordi di cui non avevo più memoria.

"A me non dispiace rivedere la mia adolescenza in terza persona, ma vorrei tornare indietro, sono preoccupata." gli dico.

"Guarda" dice porgendomi una foto.

"Oddio ma era poco prima arrivassi io, avevi quanto, sedici anni?" dico osservando la foto

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"Oddio ma era poco prima arrivassi io, avevi quanto, sedici anni?" dico osservando la foto.

"Già, eramamo giovani, e sicuro voi due non rientravate nei nostri piani" dice ridendo e rimettendo a posto la foto.

"Sho" lo chiama Mic dalla porta.

"Che c'è?" domanda il corvino.

"Guarda questa." dice porgendogli un album fotografico aperto su una pagina.

Vedo un sorriso sul volto di aizawa, colmo però di tristezza

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Vedo un sorriso sul volto di aizawa, colmo però di tristezza.

(Per la vostra sanità mentale non vi conviene andare a cercare chi è, io me lo sono fatta spoilerare, lo si scopre in vigilantes, a ogni modo è un personaggio che a me solo così in foto mi stava simpatico.)

"Chi è?" domando osservando la fotografia.

"Questa foto credo risalga alla terza, circa. Era il nostro migliore amico." dico shota mentre ripone poi l'album.

"Adorava te e Hitoshi, si chiamava Obaro shirakumo." mormora poi ancora.

"Sho un altra!" esclama mic sventolando una foto.

"Oh povero me, ricordo quel natale, e ancora mi domando come nemuri non avesse freddo" ride Aizawa

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"Oh povero me, ricordo quel natale, e ancora mi domando come nemuri non avesse freddo" ride Aizawa.

"Ma allora non eri depresso" mormoro un po' troppo forte.

Il risultato fu una bella ciabattata in testa sotto le risate di mic.

*****

"Quindi il quadrato di monomio è?" domando a mina, kaminari e kirishima.

"A alla seconda per B alla seconda per 2AB?" chiede Kirischima.

"DOPO TRE ORE SIAMO RIUSCITI; DOBBIAMO FESTEGGIARE" urla ironico Bakugo dalla cucina.

Poi un bagliore si apre al di fuori dell'edificio, notato da tutti, che eravamo giù perchè aspettavamo due minuti che fosse pronta la pasta.

Dal bagliore ne esce un bambino tra i quattro e i cinque anni, in braccio a un ragazzo dai capelli viola, seguito da un pikachu umano, poi ne esce una chioma rossa, stranamente non tenuta su dal gel, ed infine il bicolore con l'ustione sull'occhio sinistro.

Sono momentaneamente bloccata fino a che non realizzo.

Sono vivi, stanno bene, e sono venuti a prenderci.

Corro verso la porta, scalza, incurante del pieno inverno, con addosso solo un paio di pantaloncini neri alle ginocchia e una maglietta a maniche corte.

Spalanco la porta .

Dal rumore i cinque si voltano verso l'ingresso e io passo velocemente sull'erba bagnata buttandomi addosso a Shoto a mo di koala e cominciando a piangere, di felicità.

Noto appena il rosso che si butta su Bakugo e i ragazzi più piccoli che osservano la scena ammutoliti.

Rimaniamo così, secondi? Minuti? nemmeno io lo so.

Nel frattempo erano arrivati anche gli zii, mio padre e il preside.

Ho le labbra premute sulla fronte e nonostante intorno a me ci fossero quasi trenta persone, io lì ero da sola con la persona che amavo.

Con i professori ci stavano parlando Hitoshi e Denki.

"Ti amo" mormora sulla mia fronte il bicolore.

"Anche io" dico continuando a tenere la faccia spiaccicata sul suo petto.

"Non lasciarmi, sposami." dice.

Io scendo dalla posizione precedente e lo bacio.

"Resta con me."

<Ok tralasciando che sto piangendo per colpa di Elena che mi ha mandato un video di banana fish, CI SARà UN ALTRO SEQUEL GUYS!>

IO: in pratica sarà una next generation.

BAKU: Figli?

IO: si tu due.

BAKU: WTF?

KIRI: WOW FIGATA!

TODO: Io?

IO: Tre, un due maschi e una femmina.

IO: ok basta, ora parliamo di cose serie, siamo a 11.5K di visualizzazioni sulla mia prima storia sto sclerando.
Ci sentiamo nel sequel!

Resta con me. (Todoroki×reader)-(sequel)Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang