capitolo20

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Malfoy's pov
Io e Rose non ci parlavamo da tre giorni, era una specie di zombie, era bianca cadaverica, sembrava semrpe su una crisi di pianto e non faceva in tempo a mangiare che scappava in bagno.
Dovevo capire cosa le stava succedendo, così la segui subito dopo pranzo, era andata nel bagno di Mirtilla Malcontento, li non ci va mai nessuno, era il luogo perfetto per parlarne.
Stava vomitando, quindi le presi i capelli e le accarezzai la schiena, lei incominciò a piangere e io non seppi far altro che abbracciarla.
Le dissi di andare in infermeria, che l'avrei accompagnata io ma lei mi disse che non serviva e che sapeva già cosa avesse, mi stavo preoccupando, non potevo perderla.

Rose's pov
Scorpius voleva sapere cosa avessi, non ne ero sicura, ma ogni campanello d'allarme ormai era suonato, nausea, stanchezza, estremamente sensibile e ritardo del ciclo, ero incinta.
Dissi: "Acio test" Scorpius non capiva, lo mandai fuori e feci quello che avrei dovuto fare già da tempo, due linee, ero incinta.
Uscii dal bagno e gli dissi :
"Sono incinta" lui all'inizio sembrava quasi felice, poi sbiancò e disse: "Congratulazioni per te e Nott, spero sarete felici."
Ma questo ci fa o ci è, non ci posso credere, davvero pensava che il bambino fosse di Nott, così presa per i miei pensieri scoppiai a ridere.

Malfoy's pov
Prima sgancia una bomba del genere e poi scoppia a ridere, questa è seriamente pazza, sto cercando di bloccare l'istinto di andare ad uccidere Nott, voglio prima capire cosa le passa nella testa.
"Non ti capisco, come fai a ridere dopo una notizia del genere" lei mi abbracciò e mi sussurrò: "Il bambino è tuo", ero così felice che la baciai, poi lei disse che avremmo dovuto prendere del tempo per rifletterci e che ci saremmo visti l'indomani nella stanza della necessità subito dopo cena.

Rose's pov
Appena Scorpius se ne andò dal bagno uscì la sua fidanzata. Sbiancai, non potevo crederci aveva sentito tutto, mi si avvicinò e disse "Congratulazioni per il piccolo Nott, o forse dovrei dire il piccolo Malfoy" poi mi guardò con uno sguardo di minaccia e di chi sapeva di avere il coretto dalla parte del manico e se ne andò.
Avevo bisogno di sistemare le cose così andai da Nott e gli dissi che ero stata bene con lui ma che non ne ero innamorata, lui sembrò capirmi e mi lasciò andare senza domande, adesso restava la parte più difficile: parlare con Scorpius e decidere cosa fare, lui doveva decidere se far parte della vita del bambino che io avrei tenuto a tutti i costi, poi avrebbe dovuto decidere cosa fare con me e con la sua ragazza e infine la cosa più difficile avremmo dovuto dirlo alle nostre famiglie,ormai siamo entrambi maggiorenni non possono farci niente, però ci tengo al supporto dei miei genitori e non vorrei che Scorpius si allontanasse dalla sua famiglia per colpa mia, vedremo come andrà il tutto...

Quella festa cambiò tutto... Where stories live. Discover now