CAPITOLO 14

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<<Come mai non sono ancora tornati?! >>
Seguo con lo sguardo il corpo agitato di Brooke.
Continua a camminare per tutto il soggiorno.
È comprensibile, è preoccupata.
<<Sono sicura che... >>
<<Davvero lo sei?! Wow, perché io non sono più sicura di niente Effy. >>la sua voce si incrina al pensiero di non rivedere suo fratello ancora per molto tempo.
Le faccio segno di sedersi sul divano accanto a me.
<<I ragazzi lo tireranno fuori. Entreranno qui, da quella dannata porta e lui... Brooke, lui ci sarà. >>affermo convinta.
Nella mia vita ho avuto poche certezze.
E Sweet Herb che entra da quella porta insieme ai ragazzi, è una di quelle.
Asciugo le lacrime irrefrenabili dal suo volto e lei mi stringe in un abbraccio.
<<Ci sei sempre per me. >>sussurra ed io chiudo gli occhi gustandomi l'affetto delle mia migliore amica.
<<Proprio come tu ci sei per me B. >>sussurro commossa.
Lei non è una di quelle persone che dice di volerti bene ogni giorno, nè una di quelle che ti dimostrano affetto con degli abbracci continui.
Quindi quando lo fa è raro, ma unico. Brooke si allontana e studia la mia espressione.
Scoppia a ridere ed io la guardo accigliata.
<<Sei incredibile! Non riesci proprio a vedere le persone piangere, senza farlo pure tu. >>
Continua a ridere ed io mi aggiungo alla sua risata, perché ormai ciò che ha detto è un dato di fatto.
La porta d'ingresso si apre, facendoci saltare sul posto.
Mi gelo sul posto, quando vedo Cameron, Blackjack e Legs entrare con dei volti cupi e tristi.
La mia testa si gira di scatto verso la mia amica e le poso una mano sulla sua mortificata.
Ero così convinta che SH tornasse da noi, che ho fatto illudere persino la mia migliore amica.
<<Sapete? Sono quasi ferito. Pensavo vi stesse disperando senza di me, invece ve la spassate alla grande. >>
Brooke scatta in piedi, non appena nota il fratello sbucare tra i corpi massicci dei suoi amici.
<<Oddio... >>sussurro sorpresa, posandomi una mano sulle labbra.
Sweet Herb è sempre lo stesso. Solo più trascurato. Indossa gli stessi vestiti della festa. Ha la barba più folta ed i capelli che sembra abbiano subito svariate guerre. Gli occhi stanchi di chi in questi giorni ha passato l'inferno e ne ha viste di tutti i colori.
Ma è sempre lui. E questo mi reca una gioia incontrollabile.
Ci fissa entrambe e spalanca le braccia.
<<Sono lacrime di delusione, oppure siete contente di vedermi? >>scherza.
Il suo sorriso si amplia luminoso come sempre.
Brooke corre tra le sue braccia ed io non mi intrometto, nonostante sapessi bene che l'invito fosse rivolto anche a me.
<<Non piangere. >>
Sussulto.
Edward è al mio fianco e guarda la scena tenera tra i due fratelli in modo impassibile.
Ha usato un tono di voce cupo, come se fosse infastidito.
Da cosa precisamente?!
<<Scusami se a differenza tua, ho un cuore. >>sbuffo cinica, lanciandogli un'occhiataccia.
Fa un finto verso di dolore e si porta la mano al cuore.
<<Così mi ferisci mi amor. >>sussurra, come se fosse davvero ferito.
Ma poi il suo sorriso beffardo si stende sul suo volto dannatamente perfetto, facendomi alzare gli occhi al cielo e tirargli uno schiaffetto sul braccio.
<<Diventi rossa anche quando ti arrabbi.>>si beffa ancora di me ed io mi infastidisco.
<<Ti prendi gioco di me López? >>domando inarcando un sopracciglio.
Edward avvicina spudoratamente il viso al mio e con tutta la sicurezza che possiede nel suo corpo, posa la sua mano sulla guancia esposta ai nostri amici.
Mi immobilizzo sorpresa dal suo gesto.
Esce fuori la lingua e la passa sull'altra mia guancia, portandosi via le mie lacrime.
Proprio sulla guancia dove non arrivano gli sguardi dei nostri amici.
Arrossisco inevitabilmente e lui sorride compiaciuto.
<<Sonríe más, transmite paz.>>mi sussurra non staccando neanche per un secondo gli occhi da me.
Di nuovo quella frase...
<<Mi dirai cosa significa o... >>
<<Oddio! Manco per quasi una settimana e succede questo?! Davvero?!>>sbotta letteralmente scioccato Sweet Herb guardandoci, dopodiché si volta verso Blackjack e Legs e tira ad entrambi un pugno sul braccio.
<<Vi avevo detto esplicitamente di aggiornarmi su di tutto, nei minimi particolari. >>li rimprovera, facendo borbottare ai due parole incomprensibili ma sicuramente non carine.
Nota le nostre espressioni confuse e con un movimento veloce della mano, declina le nostre attenzioni.
<<In cella non avevo nulla da fare. >> giustifica il suo comportamento.
Quando mi ricordo di essere ancora attaccata ad Edward, mi stacco immediatamente, diventando bordeaux dalla cima dei capelli fino alla punta dei piedi.
<<Allora? Vuoi abbracciarmi o la bestia al tuo fianco non te lo permette? >>scherza SH, facendo inorridire me ed alzare entrambe le sopracciglia al ragazzo che mi sta accanto, probabilmente infastidito per il nomignolo usato dal suo amico.
<<Ti sembro una che si fa comandare da un ragazzo? >>domando con un espressione nauseata.
Il solo pensiero di una me così, mi da il voltastomaco.
<<Neanche nei miei incubi peggiori. >>mi risponde sorridendo raggiante e lo stesso faccio io, prima di correre tra le sue braccia.
<<Mi dispiace. >>mormoro.
<<Non è colpa tua. È tutto passato. >>mi rassicura ed io annuisco non convinta.
Se non ci fossi stata io, loro sarebbero stati più reattivi e più preparati.
Invece hanno pensato prima a me, rimettendoci loro.
<<Ora che si fa? >>domanda una voce stridula.
Ci sciogliamo dall'abbraccio e sgrano gli occhi quando vedo Tiffany e Bryan.
<<Che ci fanno qui? >>sbotto arrabbiata.
È stata tutta colpa loro e della loro perversione malata, se sono svenuta portando ad una rissa.
Rissa che ha provocato un vero e proprio casino e chi ci ha rimesso è il ragazzo che è appena entrato da quella porta.
<<Noi facciamo parte di questa gang dolcezza. >>risponde con un tono di voce fiero, di chi ha il potere.
Ma, in realtà, è proprio quello che non ha.
<<Piuttosto che ci fai tu qui?! >>si intromette inviperita Tiffany.
Non deve neanche provare a rivolgermi la parola.
<<Lei è con me. >>tuona Edward, anticipandomi.
<<Ed entrambi siete qui solamente perché servite nel piano, altrimenti...>>lascia in sospeso la frase Cameron.
<<Bene. >>commenta stizzita Tiffany, ricevendo una mia occhiataccia.
<<Abbiamo un piano? >>domanda Brooke decisamente più tranquilla di prima.
Domanda che fa sorridere il ragazzo cupo e scontroso accanto a me.
<<Ora si va in scena amoruccio. >>afferma spudorato Cameron, ricevendo un pugno da Sweet Herb ed un'alzata di occhi al cielo da parte di Brooke.
<<Ora vi spiegherò bene ciò che ognuno di voi dovrà fare, quindi aprite bene le orecchie teste di cazzo. >>ci avvisa Edward spegnendo con disinvoltura un mozzicone di sigaretta.
Come se non sapesse di essere una divinità e di far partire gli ormoni a chiunque essere vivente.
Il mio sguardo si sposta sulla barbie bionda che, come già immaginavo, lo sta venerando con lo sguardo.
O meglio gli stava "sbavando" dietro.
Mi schiarisco la voce, portando proprio la sua attenzione su di me.
Porto il mio indice sul labbro inferiore, facendo finta di raccogliere la saliva.
Gesto che fa indispettire lei e che porta, inconsapevolmente, gli sguardi di tutti su di me.
Perché l'ho fatto?
Non lo so.
Perché tutti mi stanno guardando?
Non so neanche questo.
Se mi sento in imbarazzo?
Oh si... è l'unica cosa di cui sono certa.
Guardo le espressioni scioccate dei ragazzi e l'espressione complice della mia amica.
Poi passo sulla figura imponente affianco a me.
Ha la fronte aggrottata e la mascella serrata.
Passa il suo sguardo severo su ognuno dei suoi amici, persino su suo fratello, fino ad arrivare a Bryan su cui si sofferma.
Almeno sino a quando Bryan non si leva quell'espressione da deprevato dal viso.
Non capisco queste reazioni da parte loro, tanto meno quella di Edward.
Quello che so è che ciò ha fatto sorridere vittoriosa Brooke ed ha fatto infuriare Tiffany ed il suo cagnolino Bree.
Proprio non sopporta quando l'attenzione non è rivolta solo su di lei, neanche per un secondo.
Solo che questa volta non capisco il perché, tanto meno lo saprei spiegare.
<<Lo spettacolo è finito. Andiamo. >>borbotta Edward verso i suoi amici, dopodiché si gira, mi afferra dal polso e mi trascina con lui.
<<Non lo fare mai più. >>mi intima all'orecchio, facendomi arrossire.
Stiamo camminando più avanti di tutti, anzi lui sta camminando io sto correndo per stare al suo stesso passo.
<<A cosa ti riferisci? Ma che avete tutti?>>sbuffo mentre lui scende delle scale.
<<E si può sapere dove mi stai portando?!>>sbotto subito dopo irritata.
<<Sei troppo ingenua. >>ignora le mie domande, troppo perso nei suoi pensieri.
Guardo indietro e non vedo nessuno dei nostri amici, comprensibile visto che stiamo correndo manco fosse una maratona.
Apre una porta entrando dentro una stanza grande.
È un seminterrato.
<<E tu troppo 'stronzo'. >>ribatto prontamente.
Con uno scatto, fa coincidere la mia schiena contro la porta.
<<Qualunque cosa fosse quello che hai fatto a Tiff, non la fare mai più. Intesi?>>si impone.
Io lo guardo perplessa.
Lui mi guarda male.
Un secondo dopo:
Io lo guardo male.
Lui mi guarda perplesso.
<<Lo sai, vero, che non stai parlando con una delle tue innumerevoli puttane? Tu, questo lo sai Edward, giusto?! >>domando irritata.
Lui alza gli occhi al cielo e sbatte la mano sulla porta.
Lo fa con tale esasperazione, che mi porta quasi a ridere di gusto.
<<Lo so, mocciosa del cazzo! >>sbuffa staccandosi ed avvicinandosi ad un tavolo rotondo.
Ci sono molti fogli su di esso.
Mi avvicino curiosa, ignorando il suo tentativo di farmi arrabbiare.
<<Hai fatto eccitare più di qualcuno lì dentro. >>mi distrae, mentre io con gli occhi ispeziono ogni cosa.
<<Ma di che cosa stai parlando?! >>borbotto non prestando più di tanto attenzione.
Almeno fino a quando non posa pesantemente le mani sul tavolo, allungandosi verso di me.
<<È normale Elizabeth. Da te certe cose, non se le aspettano. E non se le devono neanche immaginare. >>risponde stizzito.
Piego la testa di lato e quando capisco, faccio un mezzo sorrisetto.
<<Sei geloso. >>espongo la mia conclusione, facendo corrugare la sua fronte.
Un rumore alle mie spalle, interrompe il nostro discorso portando tutta l'attenzione su di esso.
<<Merda Blackjack! Ti avevo detto di non entrare! >>sbuffa Cameron, tirandogli uno scapellotto.
<<Non mi toccare cazzone! >> esclama irritato Blackjack, almeno fino a quando non li interrompe Sweet Herb.
Posa una mano sulle spalle di entrambi e sospira.
<<Aaah ragazzi...>> avvicina le loro teste alla sua con forza.
<<Mi siete mancati! >>continua con voce fintamente emozionata.
Legs, appena arrivato, guarda la scena confuso. Subito dopo passa lo sguardo su Edward, inarcando un sopracciglio.
Quest'ultimo, ancora imbronciato ed inconsapevole come lui della situazione, alza le spalle come risposta.
<<Ma che cazzo state facendo? >>domanda confusa Brooke, sbucando da dietro a Legs.
Okay... La situazione sta degenerando.
Edward sospira frustrato, posandosi due dita sulle tempie e massaggiandosele.
L'arrivo di Bryan con Tiffany non migliora la situazione.
Prima che possano parlare, Edward anticipa tutti.
<<Ora che ci siamo, sempre se avete finito di fare i cazzoni, vi spiego cosa accadrà fra 3 giorni.>>
Inizialmente aggrotto la fronte, ma non appena finisce di esporre il suo piano, spalanco gli occhi.
<<Non si può fare nulla di più ehm... legale? >>mormoro quasi spaventata all'idea di fare ciò che ha detto.
<<Che c'è principessa? Troppo pericoloso per te? >> ride la barbie finta difronte a me.
<<Non pensavo ti avessi dato modo di farti capire che potevi rivolgermi la parola. >>le assesto, facendole un sorriso finto.
<<Andiamo Tiffany, mi devi ancora un pompino. >>dice in tono burbero Bryan e rifilandole uno schiaffo sul culo che la fa sorridere.
E a me fa quasi vomitare.
Distolgo lo sguardo disgustata fino a quando nella mia visuale non compaiono i due pezzi da 90.
I López.
<<Non sei obbligata. >>dice subito Cameron, sorridendomi teneramente, dopodiché viene raggiunto nell'immediato dalla mia migliore amica.
Mi sorride dolcemente anche lei, una dose inniettata di tranquillità e serenità per me.
In questo piano ho un ruolo decisamente più esposto e pericoloso.
Ne sono consapevole, ma...
Le parole di Alejandro su chi entra in queste situazioni poco piacevoli, mi rimbombano in testa destabilizzandomi per un momento.
"A volte spariscono, altre ci rimettono la vita."
<<Elizabeth lo sa e può sempre rifiutare. Ma... >>inizia Edward in tono distaccato, per poi guardarmi negli occhi.
<<Elizabeth sa anche che non la metterei mai in pericolo. >>continua facendomi un cenno di intesa con la testa.
Ed io, non posso fare nient'altro che dargli dannatamente ragione.
E con il cuore che sorride, annuisco.
<<Lo farò ad una condizione... >>inizio autoritaria.
I loro sguardi sorpresi mi divertono e così, cercando di restare seria, espongo la mia condizione.
<<Nessuno di noi si farà del male, ne usciremo illesi. >>
Nessuno di loro risponde, ma sono tutti e tre d'accordo con me. Lo capisco dal loro sguardo carico di emozioni e di aspettative.
Cameron sorride scuotendo la testa, dopodiché richiama il fratello con una gomitata.
<<Andiamo. >>dice divertito, raggiungendo i suoi amici risaliti sopra.
<<Funzionerà. >>mi rassicura Edward, per poi seguire il fratello fuori dal seminterrato.
Una volta sola con Brooke, la abbraccio.
<<Ormai sei una vera leader Effy. Sei una di noi a tutti gli effetti. >>mi sussurra stringendomi calorosamente.
<<Spero di esserne in grado. Spero di riuscire a darvi una mano. >>mormoro.
Non voglio deluderli.
Brooke si allontana delineando il nostro contatto visivo.
<<Ci stai già dando una mano. In realtà, lo fai inconsapevolmente dal tuo arrivo a Manhattan. Siamo in debito con te, lo siamo sempre stati. Tutti noi. >>
Una lacrima scorre lungo il mio viso ed in fretta la porto via.
Non mi sono mai sentita così accettata.
Non mi sono mai sentita così amata.
Non mi sono mai sentita così parte di un gruppo.
Non mi sono mai sentita così protetta.
Non ho un ricordo felice dei miei 18 anni, e non ne ho neanche adesso a dir la verità.
Spero di averne in futuro, ma nel frattempo posso affermare di sentirmi finalmente me stessa.

*****

Hello guys!
Come state?
Finalmente arriva l'estate sono così contenta!
Scusate per l'attesa, ma ho avuto molto da fare e poco tempo per scrivere. Nulla di preoccupante, perché ci sono e la storia continuerà.😊
Veniamo a noi... Ditemi cosa ne pensate del capitolo.
Io vi leggo. 👀
Cosa accadrà ora?!
Lo scoprirete leggendo i miei prossimi capitoli. 💁🏼‍♀️
Un bacio e alla prossima!😘
-FD😈

Take me and Hold meTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang