✪Capitolo 38✪

257 13 1
                                    

Possiamo andare?>chiede Cinque
<Certo.>poso il conto sul bancone e usciamo dal Griddy's.
Gli prendo la mano e lui ci teletrasporta davanti la scuola.

~~~

Siamo nel giardino della scuola a subire il discorso fatto dalla preside...sembra simpatica...

~~~

<Alleluia!!>commento finito il discorso e me ne vado dal giardino ed entro, assieme a tutti gli altri studenti, nell'istituto. Subito mi dirigo in bidelleria per vedere quale sarà la classe mia e di Cinque. Questa scuola è abbastanza strana...non è come tutte le scuole americane. Sembra più una scuola italiana e questa cosa non mi piace. Da quanto ne ho capito dal discorso della preside, dato che lei è di origini italiane, ha voluto portare un po' di cultura italiana qui in America....ma dico io, chi te lo fa fare?!? Bho....
<19.>afferma il ragazzo distraendomi dai miei pensieri.
<Cosa?>domando
<La nostra classe. È la 19.>
<Oh...ok. andiamo.>

Subito ci dirigiamo in classe. È molto spaziosa,con 4 finestre e i banchi singoli e bianchi con un sotto banco blu, una lavagna normare e una lim.
Subito ci dirigiamo a dei banchi vuoti. Dato che la classe è ancora mezza vuota abbiamo molta scelta.
Alla fine optiamo per la terza fila su 4.

In giro di 10 minuti la classe prende vita, ormai siamo tutti, manca solo la professoressa.

~~~

<Ehy!>sento salutare alla mia sinistra.
Mi giro e vedo che sta salutando me.
Senza farmi vedere dalla ragazza che mi ha rivolto il saluto guardi di sfuggita Cinque e vedo che è impegnato a presentarsi, così decido di fare lo stesso con la ragazza
<Ehy!>la saluto a mia volta.
<Sono Martina.>mi porge la mano.
<Emily.>
<Come mai hai scelto questa scuola?>
<Non lo so, l'ha scelta mio fratello.>
<Parli di quello affianco a te?>
<Aidan? No, non è stato lui a scegliere la scuola. È stato uno più....ehm...grande .>
<Mh...capisco.>risponde socchiudendo gli occhi.
<Tu invece? Perché hai scelto questa scuola?>
<Ci va crush...>dice un po' balbettando.
A questa sua affermazione non posso fare altro che sorridere come un ebete.
<Dai!!!Non guardarmi così!!!>dice dandomi un leggero pugnetto sulla spalla.
Io ridacchio.

~~~

Parliamo per un po', ma poi sento qualcuno tirarmi il braccio verso di egli.
<Vedo che ti sei ricordato della mia esistenza.>dico sorridendo leggermente.
<Non mi dimenticherei mai di te piccola Otto.>e mi dà un bacio sulla guancia <Lui è..?>domanda Martina
<Lui è Aidan. Aidan, lei è Martina.>li presento
<Ciao.>si salutano.

Parliamo per un po' e facciamo amicizia, devo dire che è simpatica.

~~~

<Ehi Marti!!! Che fai??>chiede un ragazzo calandosi fino all'altezza della spalla e mettendole in braccio intorno al collo.
<C-ciao Mi-Michele>lo saluta balbettando un po'.
<Che fai, non me lo presento in tuoi amici?>chiede guardano me e Cinque.
<C-certo. L-loro sono Emily ed Aidan. R-ragazzi, lui è Michele.>

Otto,dove sei?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora