-Hai mai sentito parlare di una leggenda su un Mondo Perduto? -
Scossi la testa curiosa.
-No,mai.Me la puoi raccontare?-
A quel punto guarda dietro di noi,come se qualcuno ci stesse seguendo ma non c'è nessuno di sospetto.
-Si,però non qui.Vieni-
Mi prende la mano e mi trascina a una panchina isolata.Ci sediamo ma continua ancora a vedere se c'è qualcuno.
-Ehi,non c'è nessuno qui.Stai tranquillo-
Gli dico dolcemente e lui sembra che si tranquillizza.Dopo un po a osservare i passanti,inizia a raccontare:
-Tanto tempo fa, c'era un mondo molto diverso dagli altri...era meraviglioso,in pace,immerso dalla natura incontaminata e sembrava che il male non esistesse lì.A capo del Mondo o Regno,comandava un re e una regina buoni di cuore.I due avevano una figlia bellissima,che all'età di 6 anni le fu passato il trono,accausa della scomparsa dei suoi... .-
Ale è molto strano in quel momento, è serio e vedo dai suoi occhi una certa tristezza.
-Che fine fecero i genitori?-
Gli domando interrompendo il racconto.Mi osserva,e continua a raccontare.
-I genitori scomparvero accausa di un Imperatore:Kuroi,proveniente da un altro mondo.Appena entrato al castello,volle subito la mano della loro figlia, ma rifiutarono.Così scoppiò una guarra tra i due mondi,e fu molto intensa.Mentre la battaglia continuava,il re e la regina scomparvero entrambi,lasciando il destino nelle mani della giovane...-
Si è fermato.Ha incominciato a stringere il pantalone con la mano.Me ne sono accorta eccome.
-Ma non era sola.Con lei c'erano due dame e tre cavalieri,che avevano dato anche la vita per lei.La guerra sembrava al loro favore,ma quel pazzo non ebbe pietà.Fece scappare la principessa dal suo regno,la quale cercò rifugio ad un mondo vicino, di nome Rox.I padroni decisero di aiutarla, e la fecero vivere alla loro corte fino a quando al suo ottavo compleanno,Kuroi.Ormai capo del Regno Perduto,attaccò a sorpresa anche Rox.Anche se i sovrani non erano molto contenti all'idea di lasciarla andare,lo fecero.La ragazza per la sua incolumità fu scagliata su un piccolo pianeta di nome Terra,senza memoria e senza qualcuno su cui contare...-
Wow.Che bella storia.
-Wow,che bella storia fantasy.Sai,anche se non la sapevo,avevo la netta sensazione di...come dire..di averla vissuta...-
Ale ha lo sguardo rivolto al cielo azzurro.Regna uno strano silenzio. Sento una strana morsa allo stomaco,ben diverso da un comune mal di pancia,ma qualcosa di più. Forse paura?.
-E se invece ti dico che è vero?.Che è tutto vero?-
-Eh?-
Alzo gli occhi che prima fissavano le mani,e lui è lì.Mi fissa serio,molto serio.
-Ma è una leggenda Ale,le leggende sono storie di fantasia-
-Non essere tanto sicura.-
Sospira,e si alza.
-Forse era ancora troppo presto per raccontalo,dal tronde ci siamo conosciuti solo oggi...-
Mi dice con una voce metallica. Non capisco casa gli prende,è solo una leggenda...oppure no?.
-Ale,tu ci credi,vero?-
Mi fissa serio,e annuisce.
-Giulia,non voglio tenere segreti con te,ma nemmeno dirti qualcosa.So che ora non capirai,ed è normale.Ti assicuro che più andrai avanti e le cose si chiariranno.Ok?-
Non capisco cosa intende dire,ma annuisco.Ale mi saluta e se ne và,e io torno a casa ripensando alla leggenda,soprattutto al nome di quel imperatore che mi è tanto famigliare.
-Kuroi...-
