a strange love ~Technoblade x Reader

(cap 16)

appena lo vidi mi coprì il volto con le mani, abbassai lo sguardo e iniziai a tremare e piangere, tutti si spaventarono poi anche Ilaria se ne rese conto

Ilaria pov:

stavo parlando con Niki quando sentii arrivare Tommy e Tubbo, vidi lo sguardo spaventato di Niki

Ily < che succede? >

mi girai a andai da Iris abbracciandola

Ily < shhhh >

< è-è tornato... >

Ily < no, non è lui >

Iris pov:

avevo paura, fortunatamente Ily aveva capito e sapeva come aiutarmi

Ily < Tommy abbassa la mano >

Tom < ok... >

Tub < che le succede? >

Ily < calmati Iris >

mi sussurrò all'orecchio, dopo pochi secondi mi ero addormentata

Ily < sta notte non ha dormito ⁸molto... >

Dream < potevate non venire qui, non era così importante >

Ily < ha deciso di venire proprio perchè così non ci pensava >

Karl < le è successo altre volte? >

Ily < si... >

Niki mi prese si sedette sul prato e mi mise con la testa sulle sue gambe

Niki < Ilaria siediti, prendi fiato e poi spiagaci tutto >

(preparatevi al classico protagonista con un'infanzia di merda)

Ily < i suoi genitori volevano un maschio, perchè doveva portare avanti il lavoro del padre, quando scoprirono che era femmina si arrabbiarono molto, quando aveva solo 5 anni la abbandonarono e fortunatamente i nonni la trovarono... ma in quei 5 anni non era tutto rosa e fiori, il padre la picchiava per questi quando ha visto la tua mano zata ha avuto paura >

Q < ma quando sono venuto da voi abbiamo alzato più volte le mani >

Ily < si però in quel momento aveva altri pensieri e non pensava ai suoi genitori >

Tommy < scusa... >

Ily < non devi scusarti, non lo sapevi era normale >

Tommy accennò ad un sorriso

Ily < non toccate e non fate mai domande sulla rosa che porta in testa, è l'ultima cosa che gli diede la nonna prima di andarsene >

Niki < la stavo notando, è bella come spilla >

Ily < altra cosa sono gli occhi, porta sempre le lenti a contatto perchè non le piacciono i suoi occhi e crede che in parte sia colpa proprio degli occhi se i genitori la odiavano >

George < ma ha gli occhi azzurri? >

Ily < non vuole che nessuno lo sappia, se vorrà dirvelo ve lo dirà quando si sentirà pronta >

Dream < ok, poverina >

Ily < già, a volte la vita è ingiusta >

dopo 3 min di silenzio totale una farfalla si posò sul fiore che avevo in testa e non so perchè ma mi svegliai

Techno < ben svegliata principessa >

a quel soprannome arrosii

< dormono tutti? >

Techno < apparte me si >

< cos'è successo? >

Techno evitò quella domanda

Techno < ti va di fare un giro >

< oh- uh okay >

mi alzai e andai verso l'albero a cui era appoggiato Techno
( sembra sia distante questo albero ma contando che si stavano parlando era a 2 metri )

Techno < dove vuoi andare? >

< non lo so, sono nuova qui, solitamente sto vicino all'Hotel >

Techno < bho non so che ti piace quindi non so cosa consigliarti >

parlammo un po' e camminammo tranquillamente, a differenza di come sembra è molto simpatico e non è freddo mi sono trovata molto bene con lui... ok lo ammetto potrei avere una cotta per lui ma non posso dirlo a Ilaria cioè è questione di orgoglio non può aver ragione, a meno che lei non ammetta la cotta per Niki

Techno < oi ci sei? >

< eh?! oh si si scusa ahahah >

Ilaria pov:

mi ero svegliata e non c'erano più Iris e Techno, lo sapevo quei due sono innamorati è ovvio

Dream < vedo che ti sei svegliata >

Ily < si, tu che fai? >

Dream < aspetto che George torni dal bar laggiù ma credo abbia incontrato un suo amico >

Niki sbadigliò e sentii la faccia andare a fuoco, era troppo CUTE

Niki < buongiorno ragazzi >

disse sorridendo con una voce ancora assonnata

Ily < g-giorno Niki >

si lo ammetto mi piaceva ma e una qiestione di orgoglio, non posso dargliela vinta a meno che
( si bla bla come Iris insomma -^- si vede che sonl migliori amiche facciamo così anche io ed il mio migliore amico )

spazio mio

NOT EVEN CLOSE BABY TECHNOBLADE NEVER DIES
molto alla cazzo
FINALMENTE i due cari piccioncini passano del tempo da solo e chi pensa male è una persona orribile, chissà come continuerà non lo so io