Cap II - Il filo che ci unisce

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Ti risvegli nel letto di una grande stanza luminosa, fatta tutta in legno. Sembra una casa in stile edo Giapponese, non hai idea di dove ti trovi. All'improvviso ti ricordi di quello che è successo, stavi forse sognando?
Ti guardi il dito e vedi quella fede tatuata indelebilmente alla tua pelle:

"Non era affatto un sogno..."

All'angolo della stanza vedi il ragazzo che era nel dominio di Sukuna con te, dormire poggiato con la testa al muro, così ti avvicini per andare a svegliarlo e per chiedergli dove fossero. Stai per toccarlo, quando ti blocchi di scatto ricordandoti del vincolo stretto con quel demone.

<Ehi? Ehi ci sei? Dove siamo?> bisbigli.

Il ragazzo si sveglia poco dopo, sembra sorpreso, sta per aprire bocca quando d'un tratto qualcuno apre la porta.

?: <Ehilà voi due, vedo che state già facendo amicizia!>

"E questo stramboide chi diavolo è?"

I: <Gojo Sensei!>

"SENSEI?! Questo qui sarebbe un professore?"

G: <Il mio nome è Gojo Satoru, sono uno stregone di livello speciale e professore dall'Accademia di Arti Occulte di Tokyo, dove ti trovi adesso, piacere di conoscerti t/n chan. Lui è Itadori Yuji, un mio studente. Mi ha spiegato quello che è successo, un evento a dir poco raro, devo dire che ha sopreso anche me. Da quel che ho capito prima di stamattina tu non sapevi nulla su "questo mondo", dico bene?>

Gli fai cenno di si con il viso.

G: <Ora invece sai molto su stregoni, maledizioni e su Sukuna stesso, giusto?>

Gli accenni di nuovo.

G: <E dimmi...> prende qualcosa dalla tasca, poi continua: <...cosa vedi all'interno di questo barattolo?>

Una maledizione. Non puoi credere ai tuoi occhi, ma grazie a Sukuna sai esattamente cos'è e puoi dedurne anche il livello.

<Una maledizione che si dimena...dev'essere di secondo livello>

G: <Bim Bom! A quanto pare il vostro amichetto ti ha resa uno stregone in tutto e per tutto, sono proprio curioso di vedere che tecnica svilupperai...>. Annuisci ancora. Sukuna ti ha passato una conoscenza incredibile e immensa.

Spieghi a Gojo sensei i termini del patto per assicurarvi che Sukuna non vi abbia ingannati e che le vostre versioni corrispondano:

<Ci ha dato due scelte, rimanere lì nel suo dominio per sempre o tornare stipulando un vincolo fra noi tre. Da oggi io sono sua moglie...mi ha messo questo siglillo, questa fede al dito...Ha chiesto di poter uscire ogni volta in cui verrò a contatto con Itadori e/o se dovessi essere in pericolo, per proteggermi. In cambio noi ci siamo fatti promettere che non venga fatto mai del male a nessuno dei due, alle nostre famiglie e ai nostri amici. Non possiamo stare separati per più di un giorno e... dato che non può più sbarazzarsi di Itadori, dovremo sposarci e...avere figli...dio...>

Ti porti le mani fra i capelli, incredula delle tue stesse parole, ti viene da piangere. Itadori abbassa lo sguardo palesemente frustrato.

G: <Bene, le descrizioni coincidono>

I: <È tutta colpa mia...ho abbassato la guardia ed è riuscito ad uscire per afferrarti...>

G: <Yuji, quel che è fatto è fatto. I vincoli non possono essere spezzati a meno che una delle parti muoia. Dovrai semplicemente assumerti le tue responsabilità>

<No lui non c'entra nientre, anzi ha cercato di difen->

I: <Lo farò> dice il ragazzo con voce ferma, sorprendendoti.
Gojo sensei sorride soddisfatto della sua risposta.

Lust ~ Sukuna (Yuji) x ReaderWhere stories live. Discover now