Dolori allo stomaco e provocazioni ✓

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Il giorno dopo è ancora buio e mi giro e rigiro nelle coperte per i dolori allo stomaco visto che aspetto il ciclo così prendo il cellulare e sono le 4:00 di notte, ma non riesco a dormire così decido alzarmi e andare in bagno e in effetti sono sporca di sangue così decido di lavarmi.

Quando esco dalla doccia avvolgo  l'asciugamano attorno al mio corpo e uno nei capelli visto che ne ho approfittato per farmi anche lo sciampo, vado in camera e decido di vestirmi direttamente per la scuola così indosso un leggings nero e una felpa corta anche essa nera per poi andare in bagno dove prendo il fono e mi asciugo i capelli e quando finisco li piastro.

Quando sono pronta preparo lo zaino che ieri ho dimenticato a fare visto che siamo arrivati tardi dalla pizzeria.

Guardo l'orario e sono le 7:00 così decido di scendere giù per fare colazione, ma prima vado in bagno e prendo degli assorbenti.

Quando arrivo in cucina trovo mio padre che ispeziona dei documenti ospedalieri mentre beve della cioccolata visto che lui e mia madre sono dei dottori mentre mia madre cucina dei pancake.

"Buongiorno" dico e quando mi vedono  mi guardano sconvolti visto che io sempre a quest'ora dormo.

"Tesoro stai male?"

"No non riesco a dormire" dico sedendomi dando un bacio sulla guancia di mio padre.

"Che succede?" dice mia madre

"Nulla mi è venuto il ciclo infatti non riesco a dormire, mi sono svegliata alle 4:00" dico, annuiscono mentre mia madre mi posa i pancake davanti e io la ringrazio iniziando a mangiarli fino a quando suona il campanello e mio padre si alza e va ad aprire e sento Natalia che dice

"Carlo vado a svegliare Isabel" passa dalla cucina, ma si blocca quando mi vede.

"Ma tu che ci fai già sveglia?"

"Ho il ciclo e non riesco a dormire, sono sveglia dalle 4:00"  annuisce e si siede accanto a me dove gli passo dei pancake.

"Ci sono tu mangia che quando qualcuno ha il ciclo deve mangiare"  Natalia annuisce così lo riprendo e lo divoro mentre mia madre glieli da anche a Natalia dico

"Ma Luca?"

"E' in macchina" 

"Fallo entrare" dice mia madre, annuisce e gli manda un messaggio mentre io mi agito visto che i mei non sanno che sto insieme a lui sanno solo che ci odiamo, non so come la prenderanno o se si abitueranno, anche se ancora mi ci devo abituare anche io.

"Buongiorno" dice Luca sorridendo entrando in tutto il suo splendore mentre io mi irrigidisco, mia madre e mio padre lo vanno a salutare e poi si avvicina a me lasciandomi un bacio sulle labbra e quando ci stacchiamo gli sorrido e lui fa la stessa cosa mentre mio padre dice

"Cosa? Quando è successo?"  mia madre che gli da una gomitata e dice

"Ragazzi siamo veramente felici per voi"  guarda mio padre che sbuffa e dice

"Ma le mani apposto"  Luca alza le mani per poi sedersi accanto a me e mangiare anche lui i pancake.

Quando finiamo salutiamo i miei e usciamo, quando saliamo in macchina Luca ha voluto che mi sedessi davanti con lui mentre Natalia  dietro così mi giro e dico

"Ma Riccardo?"

"Ci aspetta a scuola visto che ha dovuto accompagnare sua sorella all'asilo" annuisco e mi appoggio allo sportello appoggiando la testa toccandomi la pancia che mi fa male, Luca sembra accorgersene che mette la sua mano sulla mia coscia e dice

"Che hai piccola?"  arrossisco visto che mi imbarazzo a dirglielo così dico

"Nulla, tranquillo "  alza un sopracciglio per niente convinto, ma lascia stare il discorso.

Arrivo a scuola e appena Natalia vede  Riccardo gli va incontro mentre io cammino mano mano con Luca fino a quando affaccia Rosalinda che dice

"Quindi mi hai lasciato per questa......cosa"  sento Luca irrigidirsi per poi mettersi davanti a me.

"Non parlare così della mia ragazza" dice mentre lei fa un sorriso maligno e sta per dire qualcos'altro, ma dall'espressione di Luca capisco che se continuerà succederà un casino così tiro la sua mano verso di me e lui si gira e mi guarda e io dico

"Amore lascia stare, andiamo"  annuisce e mi lascia un bacio a stampo ed entriamo.

Il fratello della mia migliore amicaWhere stories live. Discover now