Lily Black - Loneliness

Capitolo 15 - Gelosia

Canzoni consigliate per questo capitolo:

(Lost Boy-Ruth B.; When i was your man-Bruno Mars; R U Mine?-Arctic Monkeys)

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Io proprio non lo capisco.
A volte Draco riesce ad essere la persona più buona e dolce del mondo. È molto protettivo quando vuole bene a qualcuno e fa di tutto per quella persona...ma non sa proprio quando fermarsi. Non ha il senso del limite, e questo mi fa impazzire.

Esagera spesso.
Quando era più piccolo, ogni scusa era buona per fare a botte. Tornava sempre a casa con occhi neri, nocche distrutte e labbri spaccati. Ma nonostante tutto era sempre pronto a difendermi con tutte le sue forze.
Di questo ne abbiamo parlato molto spesso. Non voglio dire che non mi piace essere difesa...sarei un'ipocrita a dirlo perché mi piace sentirmi protetta, ma il fatto è che deve capire quando ne ho realmente bisogno.

Sento proprio che la maggior parte delle volte soprattutto nell'ultimo periodo, quello che lo spinge ad arrabbiarsi con le persone è la gelosia.
Intendo quella gelosia che forse lo porta a pensare che potrei tralasciarlo...ma insomma, ho 16 anni e vorrei avere altri amici oltre a lui, Blaise e Pansy. Mi odiano tutti e sto solo approfittando del fatto che qualcuno sappia la verità su mio padre e mi apprezzi per quella che sono...mi farebbe davvero piacere stringere amicizie con i gemelli, Ron, Ginny (anche se è piuttosto silenziosa) e addirittura Hermione, la secchiona della classe...quasi non mi riconosco!

Non sono mai stata così piena di vita, spensierata e piena di persone vicino.
Lui lo sa.
E mi vuole togliere questa possibilità...perché?

Davvero non capisco.
Dovrebbe volere il mio bene, ma appena qualcuno mi si avvicina si comporta come un cane rabbioso.
——
POV: SEVERUS

"Draco ma che ti salta in mente? Ti rendi conto che dovrei farti espellere il terzo giorno di scuola? MA CHE TI È PRESO" dico io strattonando Draco.

"Senti lasciami stare, io a quello lo ammazzo." Mi risponde lui con il suo solito tono arrogante.

Lo metto spalle al muro e mi rendo conto che sta tremando dalla rabbia. Ha i pugni ferrati, come se fosse pronto a prendere a pungi qualcosa...o qualcuno, i suoi occhi sono lucidi e la fronte è incurvata.

Avevo visto Draco arrabbiato molte volte, non era una novità vederlo così...ne tanto meno doverlo separare con la forza da una rissa.

Il problema è che così non lo avevo davvero mai visto...sembra alle prese da un attacco di rabbia incontrollabile.

Lo tengo con le spalle contro al muro del corridoio premendogli con l'avambraccio sul petto. Riesco a tenerlo a stenti.
Continua a strattonarsi per andare dietro all'altro idiota di un Weasley.

Le loro famiglie condividono questo astio da sempre, infatti non era difficile immaginare che anche i ragazzi l'avrebbero avuto anche tra di loro, ma fino ad oggi si erano limitati a battutine ed occhiatacce...oggi qualcosa li aveva fatti scattare entrambi.

Voglio scoprire di cosa si tratta, quindi inizio subito a chiedere spiegazioni:

"Non te ne vai di qua finché non mi spieghi che cosa è successo. Non te la caverai così facilmente questa volta...hai esagerato Draco."

"Oh ti devi togliere devo andare a spaccargli quella faccia che si ritrova! Se la tocca ancora una volta lo giuro. Io-"

Non lo lascio finire la frase che subito gli dico:

"Lily? È Lily che non deve toccare?"

Lui si ferma per un momento e smette di spingere contro di me per liberarsi.
Mi guarda fisso negli occhi e poi semplicemente annuisce.
Poi guarda terra.

"Lui le ha fatto qualcosa che a lei non andava bene? Mi devi dire cosa è successo." Gli dico io con tono molto preoccupato.

Conosco i Weasley da una vita e so che almeno Molly è una donna dai sani principi. Ma di questi tempi non si può mai sapere cosa passa in testa ai ragazzi...
Voglio dire...cosa significa "se la tocca ancora una volta"??
Inizio ad agitarmi e alzo il tono della voce premendo sempre di più sul suo petto:

"DRACO? CHE COSA LE HA FATTO?"

Lui spalanca gli occhi, un po' per il mio tono e un po' perché iniziava a fare fatica a respirare per colpa del mio peso su di lui.

Faccio un respiro.
Poi allento la presa e gli pongo la stessa domanda con tono più pacato.
Lui mi risponde subito, ma con voce bassa e insicura:

"Lui...lui le ha dato una pasticca vomitosa ed è stata tutto il giorno in infermeria..."

Io lo lascio e faccio un passo indietro.
Lui resta li. Spalle al muro fermo immobile.
Poi gli dico:

"È davvero questo il problema?"

"...Sev...lui è venuto li da lei come se si conoscessero da una vita. L'ha abbracciata e lei non si è tirata indietro...gli ha sorriso."

Lentamente mentre parla inizia a piangere e si accascia a terra.

Con la testa tra le mani e le ginocchia ritirate verso il petto inizia a singhiozzare, poi prende un bel respiro e continua:

"Io non capisco...sai quanto mi ci è voluto per dargli uno di quegli abbracci? La conosci.
Lo sai quanto è fredda con chi non conosce e lo sai quanto tempo gli ci vuole per prendere confidenza...Perché si è comportata così? Non voglio perderla lo capisci?"

Io per un momento rimango fermo a guardarlo. Da una parte mi rilasso e capisco che per il momento non devo ridurre la famiglia dei Weasley, ma dall'altra parte non posso far altro che dare ragione a Draco.
Lei è davvero come l'ha descritta...e non so perché si sia comportata così con Fred.

Mi sento molto strano...Draco sta continuando a parlare, ma io riesco a sentire solo i miei pensieri.

"SEV? Mi stai ascoltando?" Mi chiede lui dandomi un calcio sulle caviglie mentre è seduto di fronte a me.

"Ci sono ci sono. Certo che ti ascolto..."

Gli porgo la mano e lo aiuto a tirarsi su, poi gli metto una mano sulla spalla e con il tono più amichevole possibile gli dico:

"Senti ascoltami bene...so di cosa hai paura. Hai paura che lui possa sostituirti.
Voglio che tu sappia che questo non è possibile e non lo sarà mai. Nessuno potrà mai avere il ruolo che hai e che hai avuto tu nella sua vita e su questo non c'è dubbio...ma devi anche comprendere che finalmente ha trovato delle persone che non l'allontanano e non hanno paura di lei o suo padre perché conoscono la verità. Ha bisogno di nuove amicizie e di fare nuove esperienze. E io sono sicuro che se tu vorrai, potrai vivere tutto questo con lei!
Quindi ora asciugati quelle lacrime da femminuccia e vattene in camera.
Non farti vedere in giro, prendila come una punizione. Voglio che rifletti su questa cosa prima di fare qualunque cosa, e domani se vorrai potrai parlare con lei.
Ti vuole bene...è evidente, non sottovalutare quello che hai con lei, non ve lo porterà MAI via nessuno."

Gli do una pacca dietro la schiena e poi mi allontano lasciandolo li, senza nemmeno dargli il tempo di rispondermi.

Mi sento strano.
Ho bisogno di andare da Lily...

NOTE AUTRICE:
Piccolo spoiler perché si: Nel prossimo capitolo ci sarà un nuovo incontro con Sirius😏