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Ero nella sala comune a godermi tutto il silenzio. Tutti erano a colazione mentre io ero seduto a leggere. Oggi avevo un'ora libera dopo Astronomia, quindi potevo ritirarmi presto dalla scuola. Anche se uscivo a malapena dalla mia stanza nel fine settimana, ero comunque stanco. Sentii qualcuno sedersi accanto a me e mi girai per vedere Tom. "Ehi, dov'eri nel fine settimana", mi chiese. Sorrisi e chiusi il libro.

"Ero stanca e nel mio dormitorio", dissi mentre mettevo il libro nella borsa. "Come sta il tuo braccio", mi chiese. "Meglio, sono andata dall'infermiera dopo che voi ragazzi siete andati", ho mentito. Lui annuì e continuammo a parlare. "Allora, stavo pensando", disse avvicinandosi. Ho sussultato. Io e lui eravamo amici e avevamo quel piccolo momento a volte, ma non so perché dopo ieri non volevo continuare.

Cosa avrei dovuto dirgli? Ehi Tom, mi sono scopata l'insegnante di astronomia. Non volevo che qualcuno lo sapesse. Mi sorrise e si alzò. "Vieni, prima che facciamo tardi", disse mentre mi porgeva la mano. La presi e mi alzai. Quando ci alzammo lui mi baciò la guancia e io gli feci un piccolo sorriso. "Oh, cavolo, ho dimenticato il mio libro di pozioni, vai di sopra", disse mentre si dirigeva verso il dormitorio dei ragazzi. Lo guardai andare via e uscii dalla sala comune. I corridoi erano ancora vuoti, o così pensavo. Sentii un braccio tirarmi dentro un armadio e chiudere la porta.

Draco POV:

Era seduta sulla mia scrivania mentre la guardavo su e giù. "Professore, non dovrebbe concentrarsi su di me, i fogli sono lì", disse mentre mi teneva il viso. Le guardai le mani e poi di nuovo lei. "Miss Riddle il tuo". Mi interruppe con le sue dita sul mio labbro. "Lasci che le insegni oggi, professore", sussurrò.

"Professore", disse una voce. Sospirai e mi voltai. "Sì, non dovresti essere nella sala grande", dissi al ragazzo dagli artigli corvini. "Lo so, ma volevo chiederti cosa stavi facendo perché eri in piedi", disse lui confuso. "A volte il silenzio è un bene", dissi allontanandomi. Passai davanti alla sala comune dei Serpeverde e vidi Y/n. Dio, ho visto la sua faccia dopo due giorni ma era con la sua amica. Ho guardato da fuori e lui le ha baciato la guancia. Ha baciato la guancia della mia ragazza...

Ho sospirato e ho spinto fuori il pensiero. Mi sono allontanato e ho sentito arrivare qualcuno. Ho girato l'angolo e ho visto arrivare Y/n. Ho aperto la stanza più vicina e l'ho tirata dentro.

Y/n POV:

Li sentii chiudere la porta con l'altra mano, l'altra mi teneva ancora contro il muro. "Sai cosa mi fai?" Cazzo perché sono solo con lui. La sua voce era tranquilla, rauca e dominante. "Cosa stai facendo", dissi chiaramente. Tirai fuori la mia bacchetta e la accesi. Potevo vedere la sua faccia, contorta dal fastidio. Sembrava incazzato. Mi spinse di nuovo contro il muro, le sue mani rimasero sulle mie spalle. Premette la sua fronte contro la mia e potevo sentire il suo alito alla menta sul mio viso.

"Sai esattamente di cosa sto parlando, evitandomi", sussurrò lui. "Posso fare quello che voglio", dissi infastidito. Mi ha sibilato e mi ha messo la bacchetta sotto il mento facendomi alzare lo sguardo verso di lui. Mi stava infastidendo. Perché si comporta così e perché io. E' il mio fottuto professore. Beh, me lo sono scopato...

Lui ridacchiò cupamente e io sentii il mio cuore battere. "Sarai punito", ha sussurrato. Ho cercato di spingere oltre lui e raggiungere la manopola, ma ho sentito le sue mani sulla mia vita, spingendomi indietro contro il muro, e le sue labbra si sono schiantate sulle mie. Era affrettato, caldo, arrabbiato. Fece scivolare le sue mani giù e afferrò il mio sedere, stringendolo leggermente, facendomi sussultare. Ha fatto scivolare la sua lingua nella mia bocca, giocando con la mia mentre sorrideva.

"Il tuo profumo mi fa impazzire", sussurrò. "Lo so. Ecco perché l'ho indossato", lo stuzzicai mentre lo spingevo via da me e correvo fuori dall'armadio.

Possessed Professor//TRADUZIONE ITALIANAWhere stories live. Discover now