La storia:
È per il 03/06: Bi/Bisexual-Day del Pride Month
🏳️🌈Boy x Boy🏳️🌈
🟢🍵Verde/Tisanina🍵🟢
Vil mi sa molto di Bisex quindi ho deciso di farla su di lui. Ma, ripeto, se avete richieste fatele, sono sempre buon accette mi fareste un gran favore. T/n lo ho inserito nel dormitorio di Pomefiore.
Vi lascio leggere
🏳️🌈✨
♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕♔♕
Vil's Pov
Ok. Ok. È tutto normale. Pensavo di essere etero fino a qualche secondo fa ma ho scoperto che probabilmente sono Bi. Amen succede.
Vil: "Allora ti spiego in breve... Gli studenti di Pomefiore tendono ad eccellere nelle pozioni e nella stregoneria e sono abili nel creare veleni. Per la posizione di capo del dormitorio di Pomefiore, tradizionalmente, uno studente deve essere in grado di ricavare il veleno più letale tra quelli di tutti i suoi coetanei. Detto questo... Piacere Vil Schoenheit, capo dormitorio di Pomefiore!"
Lui mi strinse la mano
T/n: "T/n t/c!"
Vil: "Felice di averti in dormitorio. Ti avviso già tendo a tenere particolarmente d'occhio i nuovi arrivati!"
E dopo questa bella inculcazione d'ansia lo lasciai mettersi apposto nella sua stanza.
-time skip... 1mese dopo-
Avevo appena finito le prove di recitazione. Ero sfinito e arrabbiato con me stesso. Se vado avanti così non riuscirò mai a superare Neige.
T/n: "Secondo me sei stato fantastico ma so che non mi ascolterai!"
Vil: "Grazie ma..."
T/n: "Non ti voglio sentire. Tanto so già cosa diresti. Perché? Perché fuori con gli altri hai tutta quell'autostima e quell'ego che alla fine con te stesso non hai!"
Era l'unica persona con cui mi ero riuscito ad aprire un po'. Sapeva praticamente tutto su di me.
T/n: "Perché devi farti del male emotivo? Sminuisci tutto ciò che fai e non capisci che Neige lo hai già superato da un po'. E per quanto io te lo ripeta sembra che tu sia isolato in una cupola. Quasi non mi senti!"
Vil: "Io non-"
Non feci in tempo a dirgli nulla che se ne era già andato.
Mi buttai a terra in ginocchio. Un pò perché ero distrutto fisicamente e un po' emotivamente.
T/n's Pov
Uscii dalla sala. Tanto non mi avrebbe ascoltato comunque. Da qualche giorno la Royal art academy era venuta a visitare la nostra scuola e ci aveva proposto delle sfide tra club. Le avevamo accettate. Vil doveva battere Neige in recitazione o quello che era. È da lì aveva iniziato ad allenarsi quotidianamente fino alla sfinimento, sminuirsi e a tirare fuori tutte le sue insicurezze. Si stava riversando contro se stesso. Non guardavo dove andavo e andai a sbattere contro qualcuno. Era Neige... Ecco te pareva no?
Neige: "Oh scusa. Tutto bene?"
T/n: "Si!"
Feci per andarmene ma lui parlò di nuovo
Neige: "Com'è stare qui al night Raven college?"
T/n: "Oh beh... Bello, piacevole!"
Neige: "Ti trovi bene con i tuoi compagni?"
T/n: "Si perché?"
Lui non mi ascoltò e andò avanti con le domande
Neige: "E com'è Vil?"
T/n: "In che senso scusa?"
Neige: "Nel senso che deve essere opprimente!"
T/n: "Opprimente? Non ti seguo!"
Neige: "Si insomma con tutte le sue manie, la sua altezzosità, l'ego smisurato e la vanità insomma deve essere pesante!"
Grandissimo bastardo
T/n: "Non è assolutamente così!"
Neige: "Oh poverino. Tranquillo a me puoi dire tutto. Non lo riferisco mica a Vil!"
T/n: "È la verità. Vil non è per nulla opprimente. È la persona migliore che conosca e l'unico con un briciolo di quoziente intellettivo a quanto pare!"
Neige: "Beh però è un po' troppo vanitoso no?"
T/n: "Assolutamente no!"
Neige: "Oh eppure mi odia!"
T/n: "Se odia te non vuol dire che odia tutti!"
Neige: "In ogni caso non sono qui per parlare di lui. Volevo chiederti se ti va di frequentarci?"
T/n: "Ehm. Ecco io-"
L'aria iniziò a colorarsi di un'innaturale nebbia viola.
Vil: "Scordatelo pure Neige!"
Mi girai. C'era Vil. Ma non il solito Vil. Era come se avesse tirato fuori la sua versione demone. Non fraintendiamoci era un figo della Madonna. Aveva una corona di piume di pavone, oro, intorno alla testa, i vestiti erano strapparti e il colore viola diventava sempre più scuro mentre si scendeva. Le dita erano ricoperte da artigli di ferro (non sapevo come chiamarli). Era entrato in Overblot. Lo avevo già sentito. Era già successo a Leona, Riddle, Azul e Jamil.
Neige: "Oh Vil che sarà mai. Volevo solo conoscerlo meglio!"
T/n: "In ogni caso non ero interessato!"
Andai verso Vil
T/n: "Lascialo perdere!"
Dovevo evitare che Vil andasse fuori controllo. Ma come Neige si avvicinò scoppiò il putiferio.
-time skip... T/n riesce a far calmare Vil-
Andai verso Vil che era a terra stremato. Neige mi fermò tenendomi il braccio
Neige: "Fermò è pericoloso!"
T/n: "Ma lasciami stare!"
Con uno strattone mi liberai e mi buttai su Vil.
T/n: "Come stai? Ehi rispondimi!"
Vil: "Dammi il tempo!"
T/n: "Scusa!"
Vil: "Sto bene. Tu come stai? Non ti ho fatto del male vero?! Perdonami non so cosa mi sia preso!"
T/n: "Tranquillo non mi hai fatto nulla! Sei solo andato in overblot, fuori controllo!"
Vil: "L'importante è che non ti ho fatto del male!"
-time skip... Qualche giorno dopo-
Le sfide erano state giocate... inutile dire che Vil aveva vinto.
Entrai nel suo camerino e mi gettai addosso al povero Vil, lo stavo per soffocare, ma sono dettagli.
T/n: "La prossima volta che non mi ascolti ti prendo a pugni!"
Ridemmo.
All'improvviso lui mi baciò. Mi sembrava un fottutissimo sogno. Ricambiai il bacio. Aveva le labbra morbidissime. Confronto alle mie che sembravano un muro crepato.
Vil: "Ok credo di aver trovato il più bello del reame!"
T/n: "Mai quanto te! Tu sei molto più bello!"
Ci ribacciammo.
Vil: "Ti amo!"
T/n: "Anche io!"
Vil: "Non vuol dire ti amo!"
T/n: "Ti amo anche io Baka!"
