Like a psichopath [ suna x reader]

Il malinteso

N/a: " Io torno da lu- T/n..."
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N/a indicò Rintarou con il dito.
T/n: " Oh..."
Si stava limonando con una tizia proprio davanti a noi.
T/n: " Io-io vado a casa, avvisa i gemelli che mi trovo già lì ok?"
N/a: " Ok... vuoi che ti accompagno io?"
T/n: " No, no tranquilla "

N/a andò ad avvisare i gemelli e io mi diressi verso la porta fino a quando...mi sentii cingere i fianchi da delle mani, ma non erano le mani di Rin.
(???): " Hei bellezza dove vai? "
T/n: " Non sono cazzi tuoi, ora se mi permetti"
Iniziai a dimenarmi per liberarmi, ma lui continuava a tener stretta la vita a lui, allora mi girai verso di lui e guardandolo gli tirai un pugno in faccia, facendoli cadere del sangue dal naso.
T/n: " Io vado, brucia all'inferno "

Arrivai a casa e salii al piano superiore e mi stesi sul letto, chiudendo la porta e ascoltando un po' di musica, non rimasi delusa, anzi sembrava che il gesto di Rin non mi suscitò alcuna emozione, né triste ,né felice.

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Time skip di 1 giorno

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Os: " Hei, tutto ok?"
T/n: " Non proprio, se vuoi puoi entrare "
Os: " Sì, ma apri"
T/n: " Ah sì scusa "  
Os: " Sai che con me puoi parlare quindi spiegami che è successo "
T/n : " Alla festa ho visto Rintaro baciarsi con una e poi quando me ne stavo andando è arrivato un tizio che ha iniziato a " molestarmi "
Os: " Oh... non lo sapevo, comunque Rin è in cucina, oggi pranza da noi, se te la senti puoi venire altrimenti ti porto il pranzo in camera"
T/n: " Tranquillo, prendo una felpa e arrivo"
Os: " Sicura? "
T/n: "Sì"

Prendi dall' armadio una felpa di Atsumu e scendi.

Questa è la felpa: ( fate finta che abbia il cappuccio )

Rin: " Hei piccola "
T/n : " Piccola sto cazzo " sussurrai senza farmi sentire dagli altri
Os: " Per la vostra felicità è pronto da mangiare"
Ats: " Finalmente!!!!!"

Loro continuavano a discutere e a parlare mentre io me ne stavo sola e in silenzio a mangiare il ramen, ogni tanto Osamu mi guardava per vedere come stavo.
A un certo punto l 'angelo Gabriele probabilmente scese dal paradiso,  entrò una luce fortissima dalle finestre e parve una visione, no ok scherzo vi sto prendendo per il culo, capii solamente che dovevo parlarci e poi vedere come sarebbe finita.

T/n: " Rin, hai un minuto?
Rin : " Ok "
T/n : " Ieri ti ho visto baciare una tizia alla festa di N/a..."
Rin: " Eh? "
T/n: " ... " 
Rin: " Sono stato tutto il tempo fuori a parlare con Aran e a fumare, glielo puoi chiedere se vuoi
T/n: " Ok "

Ass(o) 3

Tu

[Aran, ieri alla festa sei rimasto in giardino con Suna tutto il tempo?]

Ass(o) 3

[ Sì ]

Tu
[ oki ]

Rin: " Allora, adesso mi credi? "
T/n: " Sì Rin, evidentemente N/a ti aveva confuso con qualcun'altro e con l'alcol non ti ho riconosciuto neanche io, scusa "
Rin : " Tranquilla, torniamo di là "
T/n: " OK  "

Il resto della giornata la passai coccolata tra le braccia di Suna a vedere con lui e i gemelli dei film horror.

* la sera *

RinRin <3

RinRin <3

[ ho parlato con Kita e il coach, hanno detto che da domani sarai la manager, poi ti presento la squadra]

Tu
[ Ma è fantastico, non vedo l'ora ]

RinRin <3
[ Io adesso sono molto stanco, vado a dormire, ci vediamo domani agli allenamenti ]

Tu
[ Notte struzzo <3 ]

RinRin <3
[ Notte piccola <3]

Sììììì, sono felicissima, da domani faccio la manager, mi toccherà approfondire le mie conoscenze sulla pallavolo, "mhhhh, dove sta... eccolo, questo fa al caso mio "
Presi da una libreria un libro con la copertina bianca, con incisa l'immagine di un pallone da volleyball, il libro era di Osamu, prima che lui e Atsumu entrassero nella squadra.

Passai esattamente tutta la notte a studiare le tecniche di pallavolo e andai a dormire verso le 3:00 cercando di non svegliare gli altri due che dormivano.