"Sentite, sarà meglio tornare nelle nostre classi, prima che suoni l'ultima campanella". Dissi, prima che la campanella suonò e mi salvasse da quella situazione.
Me ne andai come mio solito, senza salutare.
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<Time skip> <fine orario scolastico>
Pov Jisung:
"Dove sarà finito? Sono ore che lo cerco!" Dissi esasperato.
"Chi cerchi?" Disse una voce a me familiare
Mi girai di scatto verso la voce e vidi Minho.
"Non cerco nessuno, cerco il mio quaderno di matematica." Dissi
"Non puoi prenderne un altro?" Disse sorridendo
"No, mi serve quello. Sopra ci sono tutti gli appunti di questa lezione e delle lezioni precedenti e domani abbiamo la verifica, mi serve assolutamente!" Dissi frustrato
"Oh, allora ti aiuto a cercarlo, quattro occhi sono meglio di due" Disse rimboccandosi le maniche
"Non ce nè bisogno, non voglio farti rimanere a scuola oltre l'orario scolastico, poi sei anche all'ultimo anno, devi prepararti per gli esami per essere ammesso ad una buona università1" Dissi
"Ehi, guarda che l'anno è appena iniziato, non c'è bisogno che mi butti a capofitto sui libri adesso! Ho detto che ti aiuterò, quindi lasciati aiutare!" Disse convinto
"Allora grazie" Dissi sorridendo
Minuti dopo minuti, mi sentii in colpa per Minho così decisi di mentire.
"Ohh, eccolo qua, il famigerato quaderno di matematica, l'abbiamo cercato ovunque e adesso lo abbiamo trovato! Finalmente possiamo andare a casa. Ahh finalmente il mio bellissimo quaderno rosso di matematica!!" Dissi cercando di essere convincente.
Minho sta ridendo... perché ride? Avrà capito che sto mentendo?
No, impossibile, sono stato molto convincente!!
"Ah l'hai trovato allora il tuo quaderno ROSSO DI MATEMATICA" disse trattenendosi dal continuare a ridere.
Non capisco, cosa è andato storto?
"Eh si, il mio quaderno di matematica, adesso puoi anche andare a casa, c-cioè POSSIAMO andare a casa, dai s-su avviamoci, vai prima tu" Dissi gesticolando come un italiano
Lo vidi avvicinarsi a me per poi fermarsi quando eravamo ad una distanza ragionevole.
"Ahh, non sai proprio mentire eh Jisungie ahah" disse ridendo
Ahh... quella risata... è droga per me.
"C-cosa? Quale mentire? Pff, perché dovrei mentire!" Dissi più convinto che mai
"Ah, e il tuo quaderno ROSSO allora dov'è?" Disse sottolineando la parola rosso.
"A-ah... hmm ecco, vedi-"
"Senti, io li ho già fatti questi argomenti! Se vuoi posso aiutarti con lo studio oggi pomeriggio e poi darti i miei appunti" disse sorridendo
"Ma no, non ti preoccupare, e poi ti ho detto, ho trovato il mio quaderno-"
"Quello rosso al momento invisibile?" Disse continuando a ridere.
"S-si quello rosso" dissi
In fin dei conti non ha tutti i torti, mi servirebbe qualcuno che mi aiuti a ripassare per il compito di domani.
"Va bene, hai vinto! Non ho trovato il quaderno, mi dispiace farti stare qui oltre l'orario scolastico, per aiutare uno come me, a cercare uno stupido quaderno di matematica" dissi abbassando lo sguardo
"Che intendi con 'uno come me' "Disse avvicinandosi ulteriormente a me per poi alzarmi il viso poggiando un dito sotto il mio mento.
"Nel s-senso..."
Lo vidi avvicinarsi lentamente al mio viso. Non posso credere che sta per succedere, ci stiamo per baciare- ODDIO NO, il mio primo bacio, io non ho mai baciato nessuno! NON SO COME SI BACIA!!
Chiusi gli occhi sentendo il suo respiro sulle mie labbra, ma poi prese parola dicendo:"Sai, tu mi piaci. Mi piaci Han Jisung"
Neanche il tempo di rispondere che udí un tonfo alla porta.
"Aww, ma che carinii i piccioncini stanno amoreggiando" disse Yoongi con tono ironico.
Minho fece per controbattere, ma venne preso dal colletto della maglia e scaraventato con forza tra i banchi, spostandoli.
Cercai di prendere parola, ma Yoongi mi prese per il polso e mi baciò.
Sbarrai gli occhi.
Cercai di staccarlo, ma non ne voleva sapere di staccarsi, mi prese per i fianchi e mi avvicinò di più a lui. Misi le mani sul suo petto per spingerlo via, e finalmente si staccò, ma non per merito mio, ma per Minho che gli tirò un pugno.
"Non avresti dovuto farlo" disse Yoongi per poi tirargli un pugno sullo stomaco.
Così non va, a scuola a quest'ora non c'è nessuno , e quindi non posso chiamare qualcuno per calmare la situazione. Devo intervenire io, anche se ho paura di farmi male. Che cagasotto che sono!
Mi misi in mezzo e urlai convinto "BASTA! Si può sapere che state facendo?" Dissi
"Non metterti in mezzo!" Sentii dire da entrambi.
"Non sono cose che ti riguardano" disse Yoongi.
A quel punto alzai la testa dicendo "Come possono non riguardarmi se mi hai appena baciato!" Dissi scazzato.
"Ho detto non metterti in mezzo" ripetè Yoongi a denti serrati.
Cazzo! Fa paura.
Minho mi prese per il polso e cercò di andarsene, ma fui preso dall'altro polso da Yoongi.
Ahh ho un déjà vu.
Yoongi mi tirò a sé dicendo" Dove credete di andare, non ho finito con voi!"
E Minho mi tirò verso di lui dicendo "Ma noi si!"
Strinsero la presa sui miei polsi, e che cazzo, faceva male. Lo hanno fatto pure stamattina!
"Fate male!" Dissi urlando.
Minho alleggerì la presa, a differenza sua, Yoongi la rafforzò e con questo mi tirò a sè, con l'altra mano mi prese il fianco e mi abbracciò!?
Perché mi sta abbracciando?
Non capisco, anzi mi correggo, non capisco proprio lui.
Mi sussurrò qualcosa all'orecchio che mi fece sbarrare gli occhi.
"Ti amo Jisungie, non andare con lui"
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Angolo per me:
Salve, questo è il terzo capitolo. SCUSATE LA SPARIZIONE. Se vi è piaciuto lasciate una stellina, se non vi è piaciuto non fatemelo sapere.
Mi scuso per eventuali errori grammaticali.
Se avete domande, fate pure.
E niente.
Buona giornata! .^.
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민성 | Minsung~
Fanfiction"Aspetta- FERMO!! Disse il ragazzo prima che egli lasciò la presa dalla ringhiera, e cadde nell'immenso fiume sotto i loro piedi."
