28 Rapporti Fraterni

172 9 5
                                    

, 🚨✴️il capitolo a cui andate in contro è luuungo e contiene accenni di smut. Grazie. 🚧🔞

La mattina era giunta. Il sole era già più alto del dovuto, quando izuku si svegliò. La prima cosa che fu in grado di notare, erano le coperte distrutte e bruciate attorno a lui. Katsuki non si vedeva. O almeno era ciò che gli sembrava. Si ritrovò una mano sulla spalla e si girò di scatto. Kacchan era in piedi affianco al letto e guardava dalla finestra.

Kat: come ti senti?

Izu: cos'è successo?

Chiese timoroso della risposta.

Kat: hai avuto... Un incubo.

Non sapeva come chiamarli a questo punto.

Kat: il tuo potere ha fatto tilt e hai riarredato il letto come volevi tu.

Ad izuku scappò una risata che fece abbozzare un sorriso anche all'altro.
Poi midoriya, notò che a bakugou mancava il bracciale del debito.

Izu: E quello?

Indicò il suo polso.

Kat: ah, questo... Questo è un'altra storia.

Ed izuku capì. Gli bastò lo sguardo nuovo di lui per capire che ora sapeva. Si strinse nelle sue stesse braccia con la testa contro le ginocchia rannicchiandosi su quel letto distrutto. Katsuki aveva immaginato una cosa del genere. Lo conosceva, anche se era cambiato, lui era sempre deku. Salì sul letto e spostò le sue mani per guardarlo in volto.

Kat: Non ti ho mai detto, che una volta ti scrissi anch'io una lettera.

Izu: davvero?

Kat: sì. Ma non ebbi mai il coraggio di spedirla. Mi mancavi quel giorno. Mi mancava il tuo caldo sorriso. Era il sesto anno. Avevo appena perso il mio maestro. Sai lui... Non era così simpatico. Il primo anno mi fece sputare sangue con l'addestramento. E gli anni successivi pure. Ero quello che pressava di più e se ne accorgevano tutti. Però non lo odiavo. Come lui non aveva mai detto nulla a me, io non avevo mai detto di apprezzarlo o rispettarlo. Morì in una battaglia nel corso del nostro apprendistato. Scoprii dopo, dai suoi colleghi, il perché fosse così duro con me. Gli ricordavo il figlio che aveva perso insieme alla moglie durante un attacco. E così è morto senza sapere quanto gli fossi grato per ciò che aveva fatto per me. Uno dei tatuaggi che porto è alla sua memoria.

Izuku ne rimase addolorato.

Kat: so bene che non equivale al vostro dolore. A ciò che avete subito e che state ancora subendo ma... Capisco cosa significa perdere qualcuno. E non voglio... Non voglio accada di nuovo. Perciò Deku. Dimmi cosa posso fare per non perdere te.

Quelle parole... Ciò che significavano per lui... Il cuore che tornava a battere come un tempo, quegli occhi, spenti da anni che riprendevano il loro originario colore...

Izu: Ho temuto che mi odiassi kacchan! Che mi ritenessi simile ad una di quelle creature, che forse avresti preferito uccidermi piuttosto che lasciare libero qualcuno pericoloso come me e...

Scoppiò a piangere, non riusciva a fermarsi. Bakugou lo avvolse nelle sue braccia. Lo strinse forte, lo rassicurò. Quando fu più calmo, Katsuki gli chiese: "ora, spiegami cosa sta complottando quel folle di tomura."

Era passato il mezzodì, izuku e Katsuki non si erano presentati a pranzo. Hitoshi si era ripreso ed ora con la sorella, osservavano la città riprendere vita, dai tetti della locanda.

Val: Ho detto tutto a Katsuki.

Hito: cosa?

Val: Ha usato il suo debito per sapere. Dabi avrebbe trovato un modo per ascoltare tutto, quindi ho lasciato che ascoltasse con lui. Per cui adesso puoi dire tutto anche a shoto.

Chi Custodisce Un segreto Sa - The Wizard And The Fighter Where stories live. Discover now