una scelta difficile

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Vengo svegliata di soprassalto dalla voce possente della nonna, che stano lei non mi avrebbe mai svegliata così se non fosse stata davvero importante, mi alzo di scatto e le forro incontro, appena vedo la sua faccia triste quasi come la notte della morte dei miei genitori sento le lacrine salirmi dentro ma cerco ci ritirarle indietro piú che posso, non so quanto riusciró a resistere peró «tesoro non piangere ti prego, devo parlarti, il nonno ha una malattia e l'unico modo di curarla é stare un anno a Parigi dove c'è un centro specializzato, noi abbiamo deciso di partire la prossima settiana e vorremmo che venissi con noi, non so se ce la faccio da sola e ho bisgno di un po' di sostegno, so che ti sto chiedendo davvero tanto infatti la decisione spetta a te alla fine, ho bisogno che decidi oggi, non andare a scuola ma pensaci bene, quando avrai una risposta vieni a dirmela e se sará un sì avrai una settimana per salutare tutti, se sará un no avrai una settimana per salutare noi» le lacrime inizioarono a rigarmi le guancie senza controllo «no nonna, non ho bisogno di pensarci, io verró con voi la famiglia viene prima di tutto, ho giá perso troppe persone quest'untimo anno e non voglio perderne ancora, questa settimana la sfruttero tutta stando con Ali, Simo e Loro, loro sono le uniche persone che voglio davvero salutare; non so come finirá con Lorenzo, io pensavo di parlargli e di chiedergli una pausa fina a che non torneró, non voglio che stia male per la lontananza, e sopratutto non voglio che stia un anno ad aspettarmi. Non so ancora come dirlo a loro tre, ho paura delle loro reazioni; non voglio vedere lacrime sui loro volti ma so che sará impossibile. Mia nonna a sentire quelle parole scoppia a piangere con me «oh grazie tesoro, grazie di non avermi lasciata sola ad affrontare una situazione così scomoda, ora chiama i tuoi amici e falli venire tutti e tre qui, prima glielo dirai piú tempo avrete per stare insieme, io ora vado, inizia a preparare le valigie appena puoi Sabato partiamo» disse con le lacrime che ancora le rigavano il viso e mi diede un bacio sulla guancia prima di uscire, appena chiuse la porta chiamo tutti e tre i miei amici e gli dico di venire da me,ho deciso di non dirlo nemmeno a Marco che partiró perchè tanto non credo gli interessi molto e poi mi ha fatto troppo male e non si merita di sapere nulla da me

Dieci minuti dopo
I miei amici sono arrivati tutti e tre insieme, appena li vedo li saluto e li faccio accomodare sul divano, cerco di parlare subito «ragazzi vi ho fatto venire qua perchè devo dirvi una cosa importante, mio nonno ha una grave malattia che possono curare solo stando un anno in un centro specializzato di Parigi, mia nonna mi ha chiesto se volevo andare con loro o restare qui, so che tutti voi avreste preferito che io decidessi di restare qua, ma quest'anno ho perso giá i miei genitori, non posso permettermi di perdere nessun'altro; ora voglio dire qualcosa ad ogniuno di voi, voglio iniziare da te Ali; Ali te sei la mia migliore amica, ci conoscamo da quando abbiamo due anni, te mi sei sempre stata accanto e non mi hai mai abbandonato e io non abbandoneró te, tra un anno saró di nuovo qua ma ti giuro che ti chiameró e mi faró sentire sempre, se mai non mi vedrai cercami in un ricordo me abbiamo di così belli. Ora Simo; Simo che io e te ci conosciamk da tanto, siamo sempre stati amici che aveano degli alti e dei bassi, spesso litighiamo ma il bene che ti voglio solo Dio lo sa, avevo una cotta per te, ma ora ho capito che non è cosí io non ti amavo, era solo un voler bene così forte da sembrare amore, tu per me sei come un fratello e mi mancherai tanto giuro anche a te che ci sentiremo sempre e vedrai che un anno passa in fretta. Ed infine te Lollo, sai ti ho voluto lasciare per ultimo perchè bhe quello che dico a te è un po' diverso, io ti amo amore mio e lo sai ma voglio che piuttosto di stare un anno lontani e soffrirne ci lasciamo e quando torno ricominciamo se vorrai ancora, io magari a Parigi andró avanti ma quando torneró qua resterai sempre tu il mio amore, so che queste parole fanno male perchè stanno facendo malissimo anche a me ma non voglio che tu ti rivini la vita per un anno amore mio, non per colpa mia » tutti erano sbalorditi ed iniziarono a parlare uno per volta nell'ordine in cui li avevo citati io; partì Ali «cuore mio mi mancherai da morire, non voglio che parti perchè mi mancherai ma hai fatto la scelta giusta, hai fatto ene a scegliere la tua famiglia e si hai ragione ci sentiremo sempre» disse mentre delle piccole lacrime le rigavano il viso, era il turno di Simo, sava piangendi come un bimbo il mio Simo, duro duro fuori ma um cucciolo dentro «la mia migliore amica parte, non so cosa faró senza te, mi mancherai da morire ma cisentiremo tutti i giorni e magari verremo anche a trovarti li a Parigi, te lo giuro piccola noi non ti abbandoniamo» era tenerissimo quando piangeva, sono fiera di averw due migliori amici come loro sono unici, ora peró toccava alla persona che mi spaventava di piú, Lollo, l'amore della mia vita «amore mio ti amo anche io, so perfettamente che hai ragione, magari in quest'anno avremo altre storielle, quando ritornerai io saró qua ad aspettarti, noi staremo dinuovo insieme prima o poi, siamo fatti l'uno per l'altra, mi mancherai amore, mi faró sentire spesso anche io perchè mi mancherai da impazzire» quando finimmo di parlare tutti di parlare conremporaneamente ci abbracciamo fortissimi tutti «ragazzi, fino a sabato voi non andare a scuola, voglio passare gli ultimi giorni con voi piú che posso » loro mi sorrisero «certo piccola, era scontato » dissero in coro, ecco perchè li adoto, loro mi rendono felice nonostante tutto .

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