I Have No Doubts

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(Presenza di smut ewe)
San's POV
Il mattino dopo Wooyoung apre gli occhi molto presto, immagino perché abbia lavoro, e si sveglia sorridendomi leggermente, mettendosi seduto e nascondendo il suo viso contro la mia spalla. Io di istinto gli carezzo i capelli lentamente, sospirando
"Buongiorno... Sei completamente sobrio ora, vero?" sussurro ed annuisce guardandomi. I suoi occhi sembrano normali, come se non fosse successo nulla ieri
"Devo prepararmi... Ma prima..." bisbiglia girandomi il viso e lasciandomi un bacio casto sulle labbra, leggero come una piuma
"Scusami, volevo farlo..." subito dice ed io Scuoto la testa
"Non ti preoccupare" affermo semplice sentendo il bisogno di baciarlo di nuovo, cosa che faccio, un po' più a lungo. Nei baci che ci scambiamo normalmente, non quelli che servono per fargli bere il mio sangue, c'è sempre dolcezza e delicatezza, come se li scambierebbe una coppia...
Quando mi stacco ha un sorriso smagliante che gli illumina l'espressione.
Dannazione,è meraviglioso

"Grazie..."sussurra timido" Avrai sonno. Che ne dici se... Passi la giornata qui oggi? Io vado a lavoro e quando torno mangio e ti nutro. Probabilmente ti sarai già svegliato, no?" mi propone e rimango stupito, sbadigliando
"Se... È questo ciò che vuoi, può andare bene. Sicuro?" domando incerto e sorride annuendo
"Tanto mia madre non entra qui. Non corri rischi, a differenza di Hongjoong non sa nulla della locazione della droga, non ha motivo di venire. Buon riposo, Sannie" afferma con tono dolce e maledettamente adorabile, quindi Eseguo e chiudo le finestre per non fare entrare luce del sole e mi infilo sotto le coperte. Poi mi addormento, quando è già uscito dalla camera

~Alle 15,orario di fine lavoro per Woo~

Mi stiracchio svegliandomi quasi alle 15,ed infatti alcuni minuti dopo lo vedo entrare nella stanza e gettarsi sul letto al mio fianco sorridendo, ma con il respiro leggermente affannato
"È tanto che aspetti?" mi domanda sussurrando, mettendosi seduto
"No, son cosciente da poco... Tutto ok? Ti vedo stanco. È perché è stato difficile oggi o...?" non completo la richiesta perché sappiamo a cosa mi riferisco
"Entrambi penso... Ed anche tu sarai affamato" afferma avvicinandosi, scoprendosi il collo "E se facciamo ora probabilmente per stasera con Hongjoong staremo bene tutti e d-due, mh!" si morde il labbro per non emettere suoni, in fondo è pieno pomeriggio, dato che non gli lascio il tempo di terminare la frase per affondare i miei canini nella sua pelle soffice.
Non so che cosa mi stia prendendo, ma ho una necessità di morderlo più forte del solito in questo momento. Tuttavia non mi dimentico del fatto che comunque gli sto facendo male, soprattutto senza preparare prima la parte che mordo, quindi bevo più lentamente e lo sento sospirare di sollievo, mentre gli carezzo lentamente la schiena e lo sorreggo con l'altro braccio
Emette dei mugolii ma come sempre non si lamenta, ed anzi, ha le gote arrossate come se questa situazione lo stesse eccitando. Suppongo che sia davvero così, eh?
Appena mi stacco espira pesantemente, guardandomi con occhi supplicanti di ricompensarlo

Con mia sorpresa, si mette a cavalcioni su di me prima che io possa fare qualunque cosa e lo vedo spalancare gli occhi per poi... Ghignare?
"Cosa significa questa faccia?" chiedo perplesso e lui si struscia deliberatamente su di me. Mi scappa un gemito basso e capisco, sospirando
"Quindi succede anche ai vampiri di averlo duro al risveglio... Lo sai cosa vuol dire, Sannie? Posso aiutarti, anzi voglio proprio farlo. Quando mi mordi non mi fai solo male, come puoi notare, ma mi provochi un certo movimento là sotto" sussurra roco al mio orecchio e sento un brivido lungo la schiena, fissandolo
Da quanto è che ha tutto sto potere ed influenza sul mio corpo e le mie reazioni?!
"In realtà non mi dà fastidio-" mi bacia con trasporto zittendomi, e continuando a strusciarsi sensualmente, ansimando sulle mie labbra per poi staccarsi
"Anche dopo tutto questo non soddisferai le mie voglie? Ti desidero. Voglio te, ed il tuo sangue. E so che mi darai entrambi. Non puoi resistere a così tanta provocazione, sire" bisbiglia roco e qualcosa scatta in me, facendomi ribaltare le posizioni ed attaccando le sue labbra con foga.
Geme penso di sorpresa e si stringe a me,mordicchiando il mio labbro inferiore per darmi segno di approfondire. Interrompo il contatto per prendere una delle bottiglie rimaste e mettere in bocca un po' del mio sangue.

Mi carezza i capelli con calma mentre lo faccio bere e non appena deglutisce, mi sorride sospirando
"Sei sobrio ora, quindi..."sussurro e lui annuisce, passando a disegnare dei cerchi sulla mia schiena stringendomi al suo corpo, e ciò mi fa rabbrividire
"Non ho dubbi, Sannie. Per quanto sarà difficile stasera convincere Hongjoong, sono certo della mia scelta. E sono anche certo del fatto che quello che stiamo facendo non è più una forzatura, qualcosa nato dalla mia dipendenza da te. È un desiderio genuino. Ho solo bisogno che anche per te sia così, ma anche se non lo fosse... Hai esaudito comunque le mie richieste fino ad adesso, non posso pretendere ciò che non vuoi..."non mi aspettavo che in questa situazione, uno sopra l'altro ansimanti ed accaldati, sarebbe stato tanto serio da parlare in questo modo.
Ma ha senso, a differenza dell'ultima volta, non è drogato. È lucido. E non posso combattere contro ciò che sta provando, perché il mio cuore mi sta gridando di lasciarmi andare a questo peccato.
Posso fingere che per me lui non significhi nulla, potrei rifiutarlo e dirgli che non lo voglio ardentemente come lui afferma di aver bisogno di me.
Ma sarebbe solo un mucchio di bugie

Prendo un grosso respiro e lo fisso. Posso notare una certa ansia ed è necessità di sapere la mia risposta nei suoi occhi, tuttavia non è impaziente. È pronto ad accettare qualsiasi sia la mia decisione
Incomincio a spogliarmi e vedo una luce nei suoi occhi, ma non parla. Fa lo stesso finché non siamo entrambi solo in boxers. Si morde il labbro passando le sue mani sui miei muscoli, ed è quasi... Timido, fragile.
Ha una fragilità che non avevo percepito né osservato nei suoi modi di fare, come se potesse rompersi da un momento all'altro. Contemporaneamente, è molto più forte di me, nel suo spirito c'è un fuoco che vorrebbe divampare, ma non ha abbastanza carburante per farlo.
Scendo a lasciargli baci su tutti i lembi di pelle possibili, causando brevi tremori ed ansimi, e mi ferma con una mano sul braccio con le gote arrossate. Alzo lo sguardo perplesso
"Non... Penso di riuscire a sopportare tanta gentilezza da parte tua, non ancora. Se fai così..."si blocca chiudendo gli occhi
"Continua" lo incito con voce leggermente roca
"Potrei innamorarmi di te. E non credo che sarebbe giusto per me arrivare a quel punto, neanche per te. Quindi se proprio devi... Dammi più sangue"
Trattengo il respiro e Scuoto la testa
"Posso correre questo rischio, sei di più di questa carne, Woo" sussurro toccandolo da sopra il poco tessuto rimasto e proseguendo con i baci
Tenta di fermarmi, ma capisce che è impossibile oramai

Alcuni minuti dopo, sono dentro di lui andando ad un ritmo lento. Non è disperato come prima. È un ritmo intimo, come se ci stessimo analizzando e conoscendo attraverso questa unione.
"P-perché? Sannie? P-perché permetti al mio cuore di battere per te? Non ci porterà solo a soffrire?" sussurra tra i gemiti graffiandomi la schiena in ricerca di un appiglio
"La sofferenza è più sopportabile se condivisa. Non sei solo" affermo serio ed alcune lacrime si formano nei suoi occhi baciandomi subito dopo. Aumento i miei movimenti beandomi dei suoni dolci che scappano dalle sue labbra, bloccati ogni tanto dalle mie.
Quando tra ansimi acuti, morsi, baci, e sudore arriviamo vicini al nostro climax, Wooyoung grida quelle due parole di cui avevo una paura immensa, ma che oramai non possono che descrivere sia me, che lui
"Ti amo, anche se fa male" ed accasciandoci l'uno tra le braccia dell'altra, solo i nostri respiri irregolari riempiono la stanza, ed interrompono la calma del pomeriggio

Nota dell'autrice
Allora, qui ho da dire alcune cose. Originariamente questo capitolo doveva contenere sia la scena smut che l'arrivo del nostro caro Hongjoong e la conversazione finale tra i tre, quella per confermare la scelta di Woo. Tuttavia, mentre scrivevo il momento intimo, ho capito che necessitava di una descrizione dettagliata e più, come dire, poetica(?), e dettagliata. E penso sia stata l'idea corretta. Perché era molto importante, per entrambi i protagonisti, ed ho cercato di farvi capire quanto complessi siano i sentimenti che provano. Spero di esserci riuscita, ed alla prossima❤️

Pain or pleasure? (Woosan) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora