Il viaggio durò tanto.Vi dico qualcosa su di me:sono in pincer nano,una razza molto piccola e con molte caratteristiche.La prima é che siamo molto,molto affamati;la seconda è quella che siamo molto curiosie la terza è che siamo molto protettivi nei confronti dei nostri padroni.Infatti dovete sapere che,durante il viaggio,continuavo a girovagare per quella cosa andando ad annusare tutte le parti strane(cioè tutto).A un certo punto arrivai cosi lontano che riuscii a leccare l'uomo.Lui con un tono spiritoso e con una parte del suo corpo(con attaccate cinque sporgenze,tutte diverse)mi "scacciò" via di lì.
Parecchie ore dopo uscimmo dalla cosa ed entrammo in una grandissima tana.Ero in braccio al bambino,mentre la bambina si era addormentata in macchina e i due adulti stavano scaricando delle cose dalla cosa.Quindi mi ritrovai nella tana con il ragazzo.Mi appoggiò per terra ed io comonciai a tremare di paura.Forse il bambino mi capii e mi riprese in braccio e mo depose in una conca che fin dal primo momento concepii come mia e anche gli altri la rispettavano.
Ora,dove quel ragazzo andasse,io lo seguivo,ma non per paura,bensì perchè sentivo dentro di me che non potevo abbandonarlo.
