Remember me, Granger

CAPITOLO 6: RICORDI

Era una calda giornata di Maggio e Hermione Granger stava dormendo nel proprio letto dopo aver passato una nottata d'amore insieme al suo amante che si trovava sotto la doccia. Quando il ragazzo uscì aveva solamente un asciugamano legato in vita e con i capelli e mezzo corpo bagnato e quando uscì dal bagno vide la ragazza che dormiva mentre stringeva il cuscino e a vederla gli si formò sul viso un mezzo sorriso e per svegliarla decise di lanciarle un cuscino <<Granger>> disse quando venne colpita e dopo che la ragazza grugnì e si girò dall'altra parte. Il ragazzo divertito dalla situazione prese un secondo cuscino e glielo lanciò <<Granger svegliaa!>> continuava a dire mentre la ragazza diceva qualche cosa senza senso e il ragazzo continuava a ridere <<Qui ci vogliono le maniere pesanti eh signorina>> disse lui mettendosi a cavalcioni sul corpo di lei e iniziando a farle il solletico <<No, no, no Draco ti prego no>> disse lei iniziando a ridere mentre il biondino ghignava e continuava a farle il solletico <<Sei una dormigliona sai Granger>> disse lui mentre continuava a farle il solletico <<Non è vero....ahahah....e poi è Sabato mi fai dormire di più...ahahah basta basta!>> disse lei <<E va bene mi fermo>> disse lui fermandosi mentre continuava ad osservare la ragazza <<Grazie a Godric>> disse lei cercando di alzarsi ma venne buttata da Draco <<Che fai>> disse lei <<No no no Granger, non te la caverai così facilmente>> disse il ragazzo bloccando il polsi di Hermione mentre lei lo guardava con uno sguardo di rimprovero <<Draco...lasciami>> disse lei mentre lui con un ghigno faceva "no" con la testa <<No no no Granger, non così facilmente>> disse per poi avvicinarsi al suo collo e iniziò a baciarlo sensualmente e Hermione cercava di non gemere anche perché i baci che le dava Draco erano così sensuali che uno avrebbe gemuto sin da subito. Lei poi si strinse alle lenzuola mentre Draco continuava a baciarle il collo <<Continuerai a "torturarmi" fino a quando non ti darò il buongiorno come si deve giusto piccola Serpe>> disse lei mentre continuava a stringere con una mano le lenzuola mentre con l'altra gli accarezzò la nuca <<Mh...allora è vero che sei la strega brillante per la nostra età pensavo che non ci arrivassi subito>> disse il biondo <<Cretino>> disse lei mentre gli diede uno schiaffo sulla spalla e poi prese il volto del ragazzo e iniziò a baciarlo.

Hermione si svegliò di scatto sia per il rumore che stava facendo la sua sveglia, visto che doveva andare a lavoro, ma anche da quel "sogno" che aveva fatto...sogno era forse un sogno? Sembrava come quelli che aveva fatto sulle ragazze di Serpeverde ma questa volta con Draco Malfoy. Però non aveva mai sognato o pensato a lui fino a quando non l'aveva visto al matrimonio, magari questa volta era davvero un sogno...magari l'aveva visto vestito in quel modo, dopo anche quella specie di bacio che si stava per dare con lui prima che venissero interrotti da Harry probabilmente il suo subconscio aveva elaborato tutte quelle circostanze e aveva creato quel sogno. Ma sembrava così reale...poi era ambientato durante il settimo anno e Hermione come aveva già capito da un po' del suo settimo anno sapeva poco e niente ma nonostante ciò scese dal letto e andò in cucina per la colazione. Era ancora molto stordita per la giornata di ieri ma doveva comunque andare a lavoro, fece colazione, la diede anche a Grattastinchi, si fece la doccia e poi si diresse verso il suo lavoro ignara di quello che stava per succedere.

La mattinata scolastica per gli alunni di Hogwarts passò velocemente e nel pomeriggio i gruppi del sesto anno di Grifondoro e Serpeverde si sarebbero incontrati nella biblioteca.

I Serpeverde non erano molto contenti, tranne alcuni, di fare questi incontri con i Grifondoro ma neanche la casa di Godric era molto contenta di ciò ma visto che era un'idea della McGranitt e che quella non cambiava idea manco sotto Cruciatus controvoglia si incontrarono. I primi ad arrivare furono i Serpeverde visto che i Grifondoro dovevano finire una lezione di Difesa Contro le Arti Oscure e per questo la casa di Salazar li aspettò davanti al luogo di incontro, passarono circa dieci minuti da quando erano arrivati ma dei Grifoni non c'era nessuna traccia <<Ma quand'è che arrivano?>> domandò Daphne sbuffando <<Non pensavo che ci attendessi così tanto Greengrass>> disse questa volta Ron mentre arrivava insieme ai suoi compagni con un piccolo ghigno stampato in faccia mentre gli altri si sedevano sul tavolo e Daphne roteava gli occhi <<Infatti non è così Weasley...è solo che odio i ritardatari>> disse Daphne mentre si sedeva <<E non sei l'unica>> disse invece Draco con toni irritati visto che non gioia per il fatto che si doveva vedere insieme ai Grifondoro <<Anch'io odio i ritardatari Malfoy ma questa volta è colpa del professore>> disse questa volta Hermione infastidiata dal tono di Draco dove quest'ultimo sbuffò e Hermione era tentata di rispondergli a quell'atteggiamento ma fu fermata da un'occhiata di Harry che si era seduto vicino a lei e le sussurrò un "lascia perdere" e Hermione si limitò solamente a lanciargli un'occhiataccia.

Hermione arrivò come al solito puntualissima a lavoro, salutò i suoi colleghi e si fermò a parlare con alcuni di loro e le chiesero come era andato il matrimonio e alcuni di loro si sorpresero nel vederla lì pensando che si sarebbe preso un giorno di riposo ma alcuni dissero che era Hermione Granger e non si era mai presa un giorno in più. Dopo aver chiacchierato con alcuni colleghi si diresse nel suo ufficio e si sorprese di vedere che alla scrivania difronte alla sua, che era sempre stata vuota visto che la ragazza non ha mai voluto un compagno che l'aiutasse nelle missioni, c'era una borsa da lavoro e delle carte e allora Hermione si innervosì; molte volte Harry aveva cercato di convincerla di non assegnarle un compagno visto che amava lavorare da sola ma questa volta si era veramente arrabbiata, senza neanche dirle nulla poi di solito le diceva qualcosa ma questa volta niente e per questo su tutte le furie si avviò verso lo studio di Harry.

Appena arrivò vide la porta chiusa e non si preoccupò di nulla e decise di aprire di scatto la porta <<Harry James Potter come ti sei permesso>> disse la ragazza incazzata nera e non si era accorta che insieme a lui c'erano anche altre tre persone che la guardavano stupiti <<Hermione>> cercò di dire Harry ma fu subito preceduto dall'Auror <<No Harry ascoltami...ti ho sempre detto che non voglio un compagno e quando mi dicevi che avrei dovuto fare coppia con qualcuno in determinate missioni, anche se controvoglia, ho accettato ma questo è troppo. Sono arrivata nel mio ufficio e ho trovato una borsa di uno sconosciuto...almeno avvisami no così mi sarei incazzata di meno>> borbottò la riccia <<Hermione>> <<No Harry mi devi lasciare parlare, non so chi sia il mio nuovo collega ma a me non me ne frega nulla trovagli qualcuno che sia disposto a lavorare in coppia perché io non ci sto e chiunque sia digli di levare subito quella borsa color cammello da quella scrivania>> disse Hermione su tutte le furie <<Wow mi ricordavo che la Granger dopo una festa era così furiosa ma mi era mancata sapete>> disse una voce che Hermione riconobbe subito infatti si voltò e vide che c'erano Theodore, che aveva appena parlato, Blaise e Draco e quando li vide rimase stupita <<Problemi a lavorare in coppia Granger?>> disse nuovamente Nott mentre i due Serpevede ghignavano <<Era quello che stavo cercando di dirti Hermione...Theodore Nott, Blaise Zabini e Draco Malfoy saranno i nuovi Auror>> disse Harry un po' in imbarazzo visto che era stato appena cazziato davanti ai tre <<Io...io be>> disse Hermione in imbarazzo visto che non si aspettava minimamente di vedere i tre ex Serpeverde lì <<Sentiamo Granger...hai qualche problema con la mia borsa?>> chiese questa volta Draco mentre la guardava ghignando "merda" pensò Hermione mentre ingoiò un po' di saliva.

Spazio autore:

Ehi guys come va? Allora all'inizio possiamo vedere palesemente un ricordo le settimo anno di Hermione insieme a Draco anche se lei pensa che quello in realtà sia un sogno. Poi però quando la ragazza va a lavoro vede qualcosa che non le piace ovvero la scrivania che fino ad ora era stata vuota occupata da delle carte e lei furiosa si dirige nell'ufficio di Harry e lo cazzia non sapendo che ci sono altre tre persone e quando lo scopre rimane un po' imbarazzata e quando scopre di chi sono quelle carte e quella borsa rimane scioccata, il proprietario era Draco Malfoy. Prossimo capitolo domani.

Baci Alice <3