"Come dice il detto.. vedere ma non toccare, no?" dico mentre mi levo i vestiti rimanendo in intimo
"Si ma così mi è difficile" dice mettendosi davanti a me mentre mi scruta mordendosi il labbro..
tratto dalla storia ⬆️
(t/n) Clarissa Chiesa, 21 ann...
Mister: Ragazzi su muovetevi! Quei pesi non si muovono di certo da soli.. oh ciao Clary, perché non sei venuta stamattina? - dice appena entro in campo le 2 di pomeriggio Io: Non mi sono sentita tanto bene.. ma non dirlo a Fede sai come è fatto - annuisce e comincio a guardare i ragazzi. Stamattina stavo davvero male ma anche non volevo vedere per un po' Nicolò, come dice il detto.. quando parli del diavolo spuntano le corna? Ecco, noto che Nicolò e Matteo si stanno allenando con i passaggi e alcune volte mi fissa Ciro: È cotto di te - dice facendomi sobbalzare Io: Oh Ciro sei tu.. ma chi è cotto di me? - dico non capendo Ciro: Ma sei ottusa come l'altro.. Nicolò è innamorato di te - e guardo da un'altra parte Io: Non è possibile.. e poi non potrebbe funzionare - e mi guarda confuso Io: Ciro io non resto per tutti gli europei - e sgrana gli occhi Ciro: Cosa vuol dire che non resti per tutti gli europei - dice gridando attirando l'attenzione di tutti Federico: che cazzo stai dicendo? - dice guardarmi Io: Non te la detto papà? Alla partita con la .. Austria me ne vado - e tutti si girano verso il mister Matteo: Sapeva qualcosa? Mister: No.. oh c'è Enrico Chiesa - ci giriamo e vediamo mio padre in carne d'ossa Papà: Piccola mia.. - cerca di abbracciarmi ma io mi scanso e vado dentro lo stadio seguita da mio fratello. Federico: Calmati Clary.. non cambi la cosa facendo così - dice prendendomi le mani Io: Per te non lo so.. ma fa sempre così, mi fa prima affezzionare alle persone e poi mi manda via Papà: Non è così.. ho sbagliato - dice entrando Io: In che senso? - dico guardandolo Papà: verrò a vedere la partita con mamma e Lore, tu non te ne andrai.. non voglio essere più il padre di una volta Io: Oh.. scusami - e lo abbraccio Papà: Ora vieni qua tu - mi prende in braccio dalle spalle e mi porta in campo Ciro: Allora? - dice triste, e guardo mio padre e mio fratello Papà: Ci tenete tanto a lei vero? Lorenzo: Certo, ormai fa parte della squadra - e sorrido Io: Ok papà facci scendere - mi fa scendere e Fede mi affianca Papà: Resterà.. o solo sbagliato a mandargli una cosa e lei ha capito male - i ragazzi sorridono e mi vengono ad abbracciare Matteo: Capisci bene la prossima volta.. sennò ci fai venire un infarto Io: Ok Pessina.. ora andatevi ad allenare Nicolò: Certo capo - mi fa l'occhiolino e va in campo con gli altri Papà: Che succede tra di voi? - dice geloso Io: Siamo amici papà.. la mamma è già con Lore? Papà: Si.. ora vado, salutami a Fede - annuisco e mi da un bacio in testa Papà: Occupati di loro Mister: Già lo faccio - gli stringe la mano e se ne va. Mi giro e vedo Ciro buttarsi tanta acqua addosso Io: Vuoi una piscina? Ciro: Magari.. - mi dice ridendo Io: Fede corri più velocemente Federico: Apposto di comandare perché non vieni? - e gli altri annuiscono Io: Mica io devo giocare Mister: Però puoi allenarti.. mi ricordo che lo facevi Io: Si.. ma con gli strumenti della palestra - e mio fratello mi indica le siclette. Io: Ok un'attimo - corro verso i spogliatoi e mi cambio con il cambio che avevo portato ⬇️
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Esco, e mentre mi faccio una cosa vengo presa dalle gambe da Manu Io: ma posso una cosa in santa pace? - dico appena mi posa sul prato Manu: No, dai allenati Mister: Anche tu Manu - rido e mi metto sopra la tapis roulant e inizio a camminare piano Federico: Sorellina aumenta Io: Ti fai i cazzo tuoi? - dico guardandolo con la coda dell'occhio Mister: Chiesa allenati - annuisce e aumento un po' di più la velocità, correndo definitivamente.
Dopo aver corso per dieci minuti salto fuori dal Tapis roulant e lo spengo bevendo un po' d'acqua Matteo: Non sono troppi dieci minuti? - dice venendo accanto a me Io: No.. ora dovrei fare i pesi tu hai finito? Matteo: No.. ma Nicolò si, che coincidenza - e alzo un sopracciglio Io: Faccio da sola va'.. Matteo: Che ti ha fatto? Io: Poi ti racconto.. - e vado verso i pesi che sino dentro la palestra Matteo: Nicolò aiuta a Clary con i pesi apposto di fare niente - e lo guardo male Nicolò: Subito.. - mi segue ed entriamo dentro la palestra Nicolò ormai è nostra questa palestra - lo lascio sbattere e vado verso il lettino nero e mezzo i pesi di base. Prima me li passo nel petto e poi li alzo in aria, aumentando sempre i pesi. Nicolò: Dovresti andarci piano - dice mettendo le mani sotto i pesi Io: C'è la faccio - aumento all'estremo che sono arrivata e cerco di alzarlo ma non c'è la faccio. Nicolò lo prende e lo posa, mi alzo e mi asciugo la fronte Nicolò: Perché mi eviti? Io: Io non ti evito.. - mi fa girare verso di lui e me lo trovo a due centrimetri di distanza Nicolò: Da quando ci conosciamo? Tre giorni? Io: Si.. Nicolò: e ho capito una cosa di te.. - e gli faccio uno sguardo di sfida Io: E vediamo cosa hai capito? Nicolò: Tu hai soggestione di me non perché sono io ma perché sono una maschio.. però con gli altri non hai questa soggestione Io: Forse perché siamo in camera insieme.. mi ci devo solo abituare, ora ti allontani? - annuisce e si allontana ma prima mi sussurra qualcosa all'orecchio Nicolò: Ti fa un bel vuoi questo pantalone - rido e sospiro Io: Allora mi fissi Nicolò: Non ne posso fare ammeno - e mi giro Io: Io vado dagli altri Nicolò: Ti seguo - andiamo in campo e lui si va a sedere Mister: Come è andata? Io: Bene.. hanno finito? Mister: Devono fare l'ultimo giro di campo e hanno finito.. Nicolò li ha fatti stamattina - e annuisco vendendo la mia faccia confusa Io: Ok.. io vado in hotel così mi faccio una doccia Mister: Accompagnala Nicolò Nicolò: Certo Mister - usciamo fuori e andiamo verso l'hotel ma veniamo fermati da tre ragazze e due ragazzi.