<<Emma?! Dove sei Emma?! Aiuto!>>
<<Emma è scomparsa, aiutateci! Ha solo undici anni!>>
<<Salvate Emma per favore!>>
??.??.????-??.?? ?.?
Il sole accarezzò il viso pallido di Emma costringendola ad aprire gli occhi. Aveva avuto l'ennesimo incubo.
Aveva sognato i suoi nonni, i suoi genitori, preoccupati della sua scomparsa. Ma si ricordò che era appena arrivata.
Non se ne sarebbero accorti. Era impossibile.
Doveva solo rilassarsi.
<<Emma! Ti sei addormentata di nuovo, dai svegliati!>>
Peter accarezzò i capelli rossi della piccola e le mostrò la tavola, c'erano molte cose da mangiare che si era procurato.
Emma si alzò dal letto e si sedette accanto ai bambini gustando quel pranzetto...o quella cena?
<<Che ore sono Peter?>>
<<Uhm...considerando che a Londra è notte, qui è mattina>>
Colazione.
Come Emma sospettava non era passato molto tempo. A Londra stavano ancora tutti dormendo.
Emma ed i bambini dopo colazione uscirono fuori, un po' d'aria fresca avrebbe fatto bene a tutti loro. Una volta fuori, Peter disse di aver nascosto un tesoro, aveva una gran voglia di giocare ed ovviamente anche Emma doveva partecipare.
<<C'è molta acqua, ma non è acqua normale. E chi ci abita non è affatto amichevole>>
Primo indizio.
I bambini si accordarono di andare alla spiaggia ed attaccare i pirati. Ma Emma ci pensò su...pensare ai pirati era troppo facile, così mentre i bambini cominciarono a correre verso la spiaggia, lei si voltò per andare da tutt'altra parte.
La laguna delle sirene potrebbe essere il luogo ideale.
Emma era sicurissima e conosceva bene il sentiero, aveva avuto modo di impararlo...
<<Un momento...quando ho visitato l'Isola? Sono appena arrivata...>>
Decise di non darci troppo peso. Se avesse perso, Peter l'avrebbe punita e la punizione non le piaceva affatto.
<<Punizione?>>
Cominciò a trovare tutto così assurdo. Sentiva che qualcosa non andava, ma era riuscita ad arrivare sul luogo.
Le sirene erano creature splendide, ma per nulla amichevoli. Se ci si avvicinava troppo, non avrebbero esitato ad "afforgarti dolcemente".
<<Guardate amiche, è Emma>>
Disse una di loro mentre riposava sugli scogli, era la sirena più bella agli occhi di Emma. Quella creatura aveva tentato di prenderla perché le piacevano i suoi capelli rossi.
Peter l'aveva salvata in tempo.
Quando mi ha salvata Peter?
<<Vieni Emma, nuota con noi>>
<<Mi piacciono i tuoi capelli Emma, io amo il rosso>>
<<I tuoi occhi verdi sono bellissimi Emma>>
<<Avvicinati, raccontaci una storia, sappiamo che sei bravissima>>
Emma doveva ignorare quei commenti. Le sirene lo facevano apposta per guadagnare la fiducia della vittima, così che questa si avvicinasse a loro.
Emma si guardò intorno alla ricerca di qualcosa che potesse aiutarla a trovare quel tesoro.
<<La festa di Giglio Tigrato sembra divertente amiche, Emma potrebbe accompagnarci>>
<<Quell'indiana è così brava a giocare>>
Forse erano proprio le parole delle sirene l'indizio di cui Emma aveva bisogno. Per questo andò avanti per dirigersi dal gran Capo Indiano.
Avrebbe parlato con la principessa Giglio Tigrato, nonostante fosse stata antipatica con lei quelle poche volte in cui le aveva rivolto la parola.
<<Ma...quando ho conosciuto la principessa?>>
Spazio autrice:
Verranno pubblicati due capitoli ogni sabato sera ed ogni domenica mattina. Vi chiedo di pazientare durante gli altri giorni della settimana xD
Grazie per la comprensione❤️
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𝓛𝓲𝓮𝓼--𝓝𝓮𝓿𝓮𝓻𝓵𝓪𝓷𝓭 𝓸𝓻 𝓦𝓸𝓷𝓭𝓮𝓻𝓵𝓪𝓷𝓭?
Фэнтези> -Il tono di Peter si era fatto più severo e spaventò la piccola Emma, non riusciva più a ribattere.- > Emma, una ragazzina di soli undici anni, soffre molto a causa della separazione dei suoi genitori. Già a quell'età si sente pressata da parte di...
