i miei fratelli mi odiano

capitolo 29

Era passato un anno, Thomas e Violet non mi potevano più proteggere e io ero rimasta sola. Ero finalmente riuscita a farmi passare la cotta per Josh e ora stavo conoscendo un altro ragazzo che rispetto a lui è molto più dolce. Mark ora ha diciotto anni e si occupa della casa e di me e Logan, Rayan che ora di anni ne ha 26 è andato a convivere con la sua ragazza, la quale non ho mai conosciuto. In pratica in casa ci siamo solo io e Logan, Mark non so dove vada, ma sparisce e a volte lo fa anche per settimane per questo cerco di stare il più tempo possibile fuori casa. Le poche volte che lui è a casa cerca di proteggermi, ma poi quando sparisce Logan sfoga tutta la sua rabbia su di me. Gli unici posti dovevo potevo stare tranquilla erano la scuola e la biblioteca, lì cerano sempre molte persone quindi Logan non poteva farmi niente.

In questo momento Rose ed io eravamo sedute su un muretto di un parco e parlavamo del più e del meno.
R:" Sam, perchè non denunci a Logan?"

Io:"no, ho paura se dopo non mi credono Logan mi staccherebbe la testa."
R:" ma non puoi continuare a soffrire così. Cazzo Sam hai tutto il corpo pieno di lividi!" Quasì urlo la mia migliore amica
Io:" Rose non urlare ti prego, le persone ci guardano" sussurai abbassando lo sguardo

R:" porca puttana Sam adesso basta, mi sono rotta le palle di preoccuparmi di te. Puoi denunciarlo e non lo fai, svegliati porca troia." lei si girò lasciandomi da sola. La guardai andarsene, mi stava abbandonando, anche lei.

Piano piano stavo diventando sempre più sola, Will mi salutava ogni tanto, a volte faceva finta di non vedermi e quando uscivamo insieme era solo perché mi aveva invitato Rose. Daniel non risponde ne alle mie chiamate ne ai miei messaggi, Thomas e Violet piano piano si stanno dimenticando di me sono sempre la prima a cercarli. Josh è sempre stato uno stronzo, ma ultimamente sta iniziando di nuovo a parlarmi e di questo ne sono molto felice. Rose invece se ne era andata, sta sera le avrei chiesto scusa non volevo perdere anche lei.

Tornai a casa e ad aspettarmi in salotto c'era un Logan molto incazzato, nascosi le mie mani che tremavano dietro la schiena per non farmi vedere debole, ma lui sa quanta paura mi mette.

L:" muoviti puttana vieni qua. Sono incazzato e devo trovare qualcosa che mi faccia calmare." disse freddo.

mi misi davanti a lui senza dire una parola e con lo sguardo rivolto verso il basso. Lui, con forza, mi fece inginocchiare davanti a lui.

L:" Sei solo una stupida troia." Prendendomi per i capelli, legati in una coda alta, mi fece rialzare. Mi prese i fianchi e mi baciò, in quel momento provai rabbia, delusione e disgusto mio fratello mi stava baciando e io, bloccata dalla paura, non stavo facendo niente. La sua mano destra scivolò sul mio fondoschiena.

L:" Ti piace vero? Puttana" si staccò per riprendere fiato, mi tolse la maglia poi prese il telefono e iniziò a riprendere.

L:" Ora fai ciò che ti dico e fai finta di voler tutto questo chiaro?" Avevo paura, ne avevo tanta, cos'ì annuì.

(Scusate l'interruzione però credo abbiate capito cosa succederà, se vi da fastidio potete anche non leggere questa parte scriverò quando finirà)

Infilò una mano nei miei pantaloni e iniziò a toccare il mio clitoride, poi mi sfilò i pantaloni inquadrando le mie mutande, in quel momento mi sentivo violata e ogni volta che la sua mano mi toccava dentro di me aumentava il disgusto che provavo verso di lui.

Con forza mi fece inginocchiare, si slacciò la cintura dei jeans e si tolse i boxer e mi costrinse a succhiarglielo. La sua mano spingeva la mia testa su e giù, mi mancava il respiro e delle lacrime scapparono dal mio controllo.

mi veni in bocca, subito dopo mi fece mettere sopra di lui ed entrò in me. Non vedevo l'ora che si stancasse e mi lasciasse stare.

Per fortuna decise di non venire dentro di me, forse perché aveva paura di una gravidanza.

(è finita quella parte, buona lettura)

L:" brava puttana ora puoi andartene" sogghignò e smise di registrare. Io raccolsi i miei vestiti e corsi in bagno a farmi la doccia, non sopportavo la sensazione delle sue mani che toccavano la mia pelle, le mie parti intime.

Finita la doccia andai in camera, sperando di non incontrarlo, per fortuna a casa sembravo essere da sola lui probabilmente era uscito con amici. Avevo paura che lui facesse vedere il filmato a qualcuno, ma cercai di non pensarci "Una persona non può essere così cattiva da far vedere un filmato del genere ai suoi amici" Questa frase mi ronzava in testa da un po', stavo cercando di convincermi che non lo avrebbe fatto perché infondo anche lui è una persona buona.

*il giorno dopo*

A quanto pare mi sbagliavo, Logan aveva mandato il video ai suoi amici che a loro volta lo avevano mandato ad altre persone e ora a scuola mi guardavano tutti male e ogni anto sentivo delle persone parlare di me usando le stesse parole che usava Logan mentre mi violentava.

Rose mi aveva bloccata e ogni volta che provavo a chiamarla lei non mi rispondeva, non sapevo se lei aveva visto il video o no, ma immaginai di si dato che a scuola ne parlavano tutti.

X:" troietta ti va di succhiarmi il cazzo o ti piace solo quello di tuo fratello?" un ragazzo sconosciuto mi si avvicinò e disse queste parole guardandomi negli occhi, io scappai via con le lacrime agli occhi. Mi rifugiai in un posto un po' nascosto del cortile della scuola, volevo tornare a casa, volevo sparire, volevo tornare indietro nel tempo, tornare a quando ancora vivevo in Italia ed ero felice a quando scherzavo con Daniel e i suoi amici.

"Perché devono succedere queste cose? Perché nessuno capisce come si sente una ragazza o un ragazzo dopo essere stato stuprato? Perché le persone invece di cercare di capire ti girano le spalle e iniziano a ridere di te?" era questo quello che pensavo in quel momento.

*angolo per me*

Come va? spero tutto bene.

Cosa ne pensate di Rose, Logan, Mark e gli altri personaggi? Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, spero che la storia vi stia piacendo al prossimo aggiornamento <3