Era meglio ieri || Emis Killa

CAPITOLO 1

"Va be Ari,ci sentiamo appena arrivi all'aeroporto, ti devo venire a prendere o la sai la strada per casa mia ?"
"Vengo a casa da sola, tranquillo, me l'hai spiegata trecento volte la strada, ti ricordo che fino a 2 anni fa vivevo anche io a Milano eh"
"Okay, allora ci vediamo dopo, ok?"
"Ok, ciao Fede"
"Ciao Ari"
Certe volte è così paranoico Federico, ma in fondo mi vuole bene.
Sono contenta di tornare su a Milano,certo Roma è bellissima, niente da dire, però da quando mi sono lasciata con il mio ex ho preferito tornare da Fede.
Dopo 40 minuti atterro a Milano.
Chiamo un taxi, oggi le strade sono più affollate del solito, tenendo conto che sono le sette e mezzo di sera.
"Dove la devo portare, signorina ?" Mi chiede il tassista.
" Nel centro, grazie "
Mi siedo dalla parte del passeggero, dopo pochissimo rimaniamo imbottigliati nel traffico.
"Ma come mai c'è così tanto traffico oggi?" Chiedo
"Ci dev'essere un concerto all'Alcatraz "
"Chi c'è a cantare?"
"Uno di quei rapper che piacciono tanto agli adolescenti"
"Ah capito "
Dopo 45 minuti di traffico riusciamo ad arrivare davanti a casa di Fede.
"Siamo arrivati, signorina"
Pago e salgo su, ovviamente c'è l'ascensore rotto, Federico non risponde e mi tocca farmi 3 piani a piedi con un borsone che pesa tre quintali.
Arrivo al terzo piano, vedo che su una porta c'è scritto "Lucia" e sotto, a penna tra parentesi "è il cognome". Okay, è casa di Fede.
Suono, viene ad aprire Federico, appena apre quella porta gli salto addosso.
"Pirlaaaaa"
"Scemaaaaa"
In pratica sono in braccio a lui, che è in pantaloncini corti neri, come di suo solito e calze.
"Mi sei mancato fratellino" gli sussurro.
"Anche te piccola"
Prende il mio borsone e lo porta in una delle tante camere della casa.
Sistemo la mia roba in camera, Federico mi osserva in modo anomalo.
"Questa sera vado a una festa vuoi venire?" Mi chiede.
"Da chi la festa?"
"J-Ax"
"Boh, magari vengo vedo un po' "
"Ma perché ti sei lasciata con Marco ?" Mi chiede.
"Mi ha fatto le corna " questa è la domanda che più odio in assoluto.
"Ah.."
"Te invece ?"
" Single a vita "
"Ah si giusto, l'hai scritto anche nella canzone" gli rispondo "comunque te stasera sei strano"
" Sono un po' Stanco, tutto li "
"Federico Leonardo Lucia, fratellino mio, te non me la conti giusta, ti tengo d'occhio " gli dico puntandogli un dito contro.
" Okay, te mi fai paura sorellina, sai che potresti fare l'agente segreto?" mi dice.
"No, aspetta.."gli rispondo avvicinandomi al suo collo "Che figo, quando pensavi di dirmelo che ti eri fatto un tatuaggio sul collo?"
" Figo vero?" Mi chiede con uno sguardo pieno di sé.
"Si" continuo "invece di stare li sul mio letto a non fare niente potresti darmi una mano?"
"Va bene " si alza di malavoglia sbuffando.
Apre il borsone e inizia a mettermi i vestiti nell'armadio.
"Comunque solo tu sai pressare così tanta roba in una borsa"
"Eh si Fede,un giorno ti insegneró...ma chi c'é all'alcatraz?"
"Club Dogo"
Faccio una faccia della serie "Eh?" Cioè i miei idoli per eccellenza sono in concerto nella mia città e mio fratello non me lo ha detto...
"Un giorno te li faró conoscere"
"Serio?"
"Mai stato più serio di così" dice ridendo.
"Ti amo fratellino mio"
"E tu sapresti camminare con questi?" Mi chiede divertito indicando un paio di scarpe col tacco.
"Effettivamente si "
Ci mettiamo a ridere.
"Non è per dire ma fra poco dovremmo partire " continua "cambiati ".
"Si, si ma prima esci di qui eh"
" Come vuoi sorellina" mi risponde sulla porta
"E poi non chiamarmi sorellina " gli rispondo acidamente.
"Ci proverò"
Mi cambio,opto per un paio di jeans attillati,una maglia scollata blu e i tacchi dello stesso colore,capelli sciolti e via.
"Come sto?"chiedo andando in salotto.
"Wow sorellina sei cambiata rispetto 2 anni fa...in meglio"
Scendiamo in garage dove é parcheggiata la mini cooper di Fede.
"Ari...un'altra cosa...stai attenta in discoteca...sai com'é "
"Fede ho 23 anni,so badare a me stessa"
Scendiamo dalla macchina e entriamo nel locale,dove ci sono alcuni amici/colleghi di Federico.
"Piacere,Alessandro"
"Io sono Emiliano"
"Dennis,Denny per gli amici"
"Io sono Arianna"mi presento
Io e Denny andiamo al bar,ordiniamo due mojito,intanto parliamo del più e del meno.
"Sei nuova qua?"
"Sono due anni che vivo a Roma,ma adesso si volta pagina..."
"Wow Roma,l'olimpico..."
"Eh si"
"Andiamo a ballare?" Mi chiede.
"Con piacere"
Dopo un po che balliamo vado nei bagni e mentre vado mi scontro con un ragazzo, apparentemente dell'età di mio fratello, che mi rovescia addosso il contenuto del bicchiere.
"Ma che cazzo fai? Ti sei bevuto il cervello per caso?" Gli chiedo.
"Ah io? Guarda che sei te che mi sei venuta contro" ribatte
"Si si domani " taglio corto,non ho voglia di stare a discutere.
"Non ho tempo da perdere ragazzina"
Questo vuole la guerra?E guerra sia.
Odio chi mi chiama "ragazzina" cazzo ho 22 anni,mica 12!
Torno in pista con Denny, dopo poco ci sediamo dal bar, ci mettiamo a parlare e mi aggiunge su Facebook.
Guardo l'ora... sono le 2.30 e Fede mi starà cercando di sicuro.
Odio quando fa il genitore iperprotettivo.
"Hai visto mio fratello ?" Chiedo a Denny.
"Sarà laggiù con Ax "
"Dai Fedez vieni a cantare!" Urla qualcuno al microfono.
Fede sale su e si mette a cantare Psichedelico, uno dei miei pezzi preferiti.
Dopo obbligano quasi a far cantare qualcun'altro,è il ragazzo che mi è venuto addosso prima!
Parte la base dell'erba cattiva, cioè vuoi dire che il ragazzo di prima era Emis?
Dopo che hanno finito di cantare tutti mi avvicino a mio fratello.
" Sorellina ti diverti ?"
"Si, a Roma era molto più una palla "
" E certo, no killa no party " si intromette il ragazzo di prima.
"Ma te sei quella del bagno ?" Mi chiede .
" Si " ribatto.
"Qualcuno mi può spiegare cosa è successo ?" Chiede un Federico sospettoso.
"Il ragazzo qui difronte a te mi è venuto addosso e mi ha rovesciato il bicchiere addosso "
" Ah ma allora va bene "
Ma un cazzo va bene, come minimo la macchia non va più via e sto top l'ho comprato con i risparmi di una vita!
Torniamo a casa verso le 3, Fede è mezzo ubriaco, io un po di meno.
Mio fratello si è addormentato sul divano. Meglio.
Mi sveglio verso le 10, ovviamente la macchia dal top non si toglie, in questi casi si va da mia mamma, lei è una specie di maga in queste cose.
Vado in cucina a prepararmi il caffè e nel frattempo entra Fede.
" Che ora abbiamo fatto ieri sera ?"
" Le 3 credo "
"Perfetto "
"Ah, Fede oggi vado a casa a pranzo, vieni anche te ?"
"No no devo registrare "
Il caffè viene su e lo metto in una tazzina.
"Cazzo brucia" esclama Federico.
" Sai com'è è appena uscito dalla caffettiera..."
Vado a farmi una doccia e mi vesto.
Fede è sul divano che guarda la tele.
"Ti dispiace se prendo la tua macchina? "
"Vai tranquilla, vedi di non stamparti da qualche parte però " mi avvisa.
"Stai tranquillo " lo tranquillizzo " le chiavi dove sono ?"
"Nella giacca "
Le prendo e esco in direzione Buccinasco.
Dopo poco parcheggio la macchina e salgo su a casa dei miei.
"Ciao" Saluto.
Mia madre sta cucinando, mio padre invece è in salotto a vedere lo sport in tv.
"Quando sei tornata ?"mi chiede mia madre con un sorriso a 3467 denti.
È felice che sia tornata, erano 2 mesi che non vedevo i miei e Fede.
"Sono tornata ieri sera, Roma non mi andava più"
" Hai fatto bene a tornare " si intromette mio padre.
"Papààà" lo abbraccio.
"Ciao Ari"
Prendiamo posto a tavola,il meteo prevede pioggia, tanto per cambiare.
"Cosa ha preparato lo chef Anna Maria in arte Tatiana ?"
"Lasagne al forno"
" È forse la cosa che mi è mancata di più a Roma"
"Fede come sta? È venuto ieri a pranzo e sembrava un po strano" chiede mio padre.
"L'ho notato anche io che era strano, ha detto che era un po stanco" spiego.
Finito il pranzo andiamo in salotto,c'è il telegiornale.
"Ah mamma ieri a una festa un amico di Fede mi ha rovesciato un bicchiere addosso...dici che si può fare qualcosa ?" La cosa sembra molto più tragica.
Le porgo il top "Oh, ma si, un giro in lavatrice con un po di sgrassatore e è come nuovo"
"Grazie mammaaa"
Verso le 17 torno a casa con il mio top pulito, mentre sono in macchina mi chiama Fede :
"Ari puoi fare la spesa? Vengono dei miei amici a cena "
"Va bene...chi viene"
" I soliti " si sforza proprio eh.
"Mh"
Vado a fare la spesa nel supermercato più vicino a casa.
Sto cercando di prendere il cestello di birre che sono in alto.
Fanculo alla mia bassezza.
"Quali ti servono?" Chiede qualcuno alle mie spalle.
"Quelle li in cima"
Senza sforzo l'uomo riesce a prendere le birre.
"Tieni" mi sorride.
Quel sorriso che riconoscerei tra mille, è quello di Guè.
Balbetto un "Grazie" e vado a pagare alla cassa.
Torno a casa e poso i sacchetti sul tavolo in salotto.
Fede, tanto per cambiare, è sul divano.
Inizia a venirmi l'idea di venderlo su ebay quel divano.
Dopo poco arrivano gli amici di Fede : Ax,Guè, Jake, Denny e Emis.
Ordiniamo le pizze.
"Quando cazzo arriva il porta pizze? "
"È un'ora che aspettiamo " dice Denny.
Si crea un silenzio imbarazzante, che viene poi rotto dalla suoneria del mio telefono.
È la mia migliore amica, Veronica, lo capisco perché avevo messo come suoneria per il contatto Lisa dei club dogo.
"Dove cazzo è il telefono? "
" Eccolo"
C'è l'aveva Fede, doveva vedere una cosa su internet.
Me lo lancia e vado nell'altra stanza a parlare.
"Amore miooo"
"Quando pensavi di dirmelo che sei a Milano ?"
"Mi sono dimenticata" e scoppiamo a ridere.
" Parlando di cose serie, ieri ci sei andata vedere i ragazzi?"
"Si, è venuta giù l'Alcatraz"
Continuiamo a parlare di cazzate varie e poi raggiungo gli altri in sala.
Suona il campanello, è il ragazzo delle pizze.
"Andate voi perché sennò gli urlo di tutto"
Va Emis ad aprire e educatamente paga.
Mangiamo, Emis ci descrive il nuovo tatuaggio che si vuole fare.
"Da che tatuatore vai?"chiedo interessata
" Uno di Vimercate "
" Zia se vuoi un tatuatore bravo bravo ce n'è uno nel centro di Milano, è lì stesso di tuo fratello " mi informa Zio Ax.
"Che cosa ti vuoi tatuare? "Mi chiede Jake.
"Pensavo una rosa sulla spalla o un'aquila sul braccio"
"Figo" esclama Guè.
"Chissà perché l'aquila" dice quello scemo di mio fratello.
" No ma tipo quando è uscito noi siamo il club non la finiva più di ascoltarlo" dice Fede rivolgendosi a Guè e Jake.
"Fan numero uno ?" Chiede Guè
" Eh si " risponde mio frate.
La serata continua bene, ci divertiamo da morire, alla fine non sono così male i colleghi-amici di Fede, nemmeno Emiliano.

SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti, come vi sembra come inizio ? A presto ♡