parte 3

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<come fai ad essere viva!?>chiedo spaventata

<sono scappata, e per un po' di anni sono rimasta in giro per il mondo, poi finalmente ho trovato Nick Fury che mi ha dato un lavoro e mi ha aiutata> afferma

<avevi detto che saresti venuta a riprenderci, e invece ti sei fatta la tua vita felice con la tua nuova famigliola, eravamo noi la tua famiglia Natasha, io ed Erik.> gli dici guardandola negli occhi

<è complicato.. e difficile>

<difficile!? sai cos'ho passato lì dentro quando tu non c'eri? mi hai lasciato un vuoto dentro Nat, io ti aspettato tutto questo tempo, ho addirittura fatto un patto con loro per salvare la vita a Erik!> gli urli contro

<che genere di patto?> chiede incuriosita.

<se lo facevano vivere io sarei rimasta la loro spia per sempre>dico abbassando lo sguardo

<quindi Erik è vivo..
mi dispiace di non essere tornata all>
dice la rossa

<un mi dispiace non cambierà tutto quello che avevi promesso ma non hai fatto> la guardi negli occhi e cominciamo a riaffiorare altri ricordi più brutti,mentre cerchi di trattenere le lacrime

<non so cos'altro fare> dice la rossa guardandomi

<lasciatemi andare.. torno li e gli dico che l'uomo dell' Hydra lo ha preso prima di me..> dici immaginandoti già quello che dreykov ti avrebbe fatto

<non ti farò ritornare li,non dopo quello che ho fatto> risponde con tono pieno di certezza la rossa

<dovete lasciarmi andare, se io non torno Erik sarà in pericolo!> rispondo

<lo andremo a prendere,ma tu non ritorni lì> dice alzandosi dalla sedia

<è pericoloso Natasha> dici alzando la voce

<non mi importa,se non sono venuta io a salvarti lo faranno gli Avengers,riberatela>  ordina facendo cenno al capitano

si avvicina e si mette dietro di me per togliere le manette,ma rimane a fissare la mia schiena con la bocca aperta

<Steve?> dice la rossa vedendolo perplesso

il capitano gli fa cenno con la testa di venire,lei si avvicina e vede il sangue che ancora scorreva

<dimmi che non è stato lui> dice Natasha in preda al panico

<e chi sennò?>rispondi abbassando lo sguardo

<ti portiamo in infermeria,Bruce saprà cosa fare>afferma Steve

< sto bene,dovete solo lasciarmi andare> rispondi al capitano

<cerchi di convincere me o te> dice la rossa guardandomi storta

sbuffi e alzi gli occhi al cielo cercando di alzarti dalla sedia da sola dopo che ti avevano slegato,ma perdi l'equilibrio dopo poco

<calmati,le ferite sono profonde> dice il capitano

<non l'avrei mai detto> dici sarcastica

ti mette una mano attorno alla vita e piano piano cerca di aiutarmi a camminare

<posso farcela anche da sola> rispondi sentendoti a  disagio

<allora io ti lascio e vediamo> dice il capitano sfidandoti

ti lascia la vita con delicatezza,provo a fare un passo ma subito dopo mi ritrovo a terra

<che avevo detto> dice Steve mentre ti rimette in piedi

ti prende a ti accompagna fino all' infermeria,facendoti sedere su una sedia piuttosto comoda

<ok,questo farà male,ma serve per far fermare l' emorragia,o morirai dissanguata>

a quella parole ho chiuso gli occhi ricordando la scena dei tuoi genitori a terra ricoperti di sangue

<scusa> afferma Bruce vedendo il mio cambio di espressione 

mi alza la maglietta da dietro e con il cotone e disinfettante mi stava ripulendo la ferita, minuti dopo mi aveva fasciato la schiena con una garza

<ho finito, è meglio se riposi,dopo tutto noi vogliamo aiutarti> dice Bruce alzandosi per sistemare il tutto

<vi state mettendo in pericolo da soli>
affermo alzando leggermente la voce

<è questo il lavoro dell' eroe dopo tutto> mi sorride e non posso fare a meno di ricambiare

<grazie> dici in imbarazzo

<riposa> ti risponde lui uscendo dalla stanza sorridendomi

quel giorno lo avevo passato a dormire su quella poltrona estremamente comoda,mi sono risvegliata la mattina seguente, e fortunatamente non sentivo più nessun dolore dalle ferite

<altre cicatrici...>. dici toccandoti la schiena

<che intendi con altre?>. dice una voce dalla soglia della porta

<mi hai spaventato Natasha> dici vedendola

<non cambiare argomento all,che intendi con altre?> dice avvicinandosi

non sapendo cosa fare,ti sei alzata la maglietta da davanti per fargli vedere le braccia coperte dalla tuta

<merda!>esclama

<oh non preoccuparti,non sono neanche la metà di quelle che ho sulle gambe> rispondi cercando di sorridere

<quel bastardo ha scritto il suo nome sul tuo corpo?!> dice lei spaventata

<mi ha minacciato di scrivere anche il cognome se non completavo la missione> dico alzando gli occhi al cielo

<mi dispiace Allison> dice abbassando lo sguardo

<tranquilla Nat,posso farti una domanda?>

<spara> dice alzando lo sguardo

<il tizio sul ponte,chi è? Steve lo conosceva> chiedo guardandola negli occhi

<crediamo sia il soldato d'inverno> afferma lei

<e Steve come faceva a conoscerlo? non è mica stato congelato?> chiedo

<si.. era un suo amico negli anni 40' che a quando pare è stato congelato pure lui> risponde la rossa

<ora tutto torna,sai che fa parte dell' Hydra vero?>

<si, Steve ne è a conoscenza> riabbassa lo sguardo

<mi sei mancata Nat> la guardi spezzando quei minuti di silenzio e imbarazzo

<anche te all>  ti sorride prendendoti le mani

fino alla fine   //bucky barnes//Where stories live. Discover now