Perfect Storm || Zayn Malik

Capitolo 17

Michael. Michael Clifford. Uno dei più pazzi e simpatici amici che io abbia mai avuto. Un puffo! Letteralmente parlando, si era fatto tutte le tinte possibili: biondo, castano, nero, rosso, verde, rosa, perfino bianco, e ora era arrivato il momento dell'azzuro! Anche se dovevo ammettere, che ci stava davvero bene.

«Ehi Michael, ma cosa ci fai qui?»
«Fino a prova contraria, questa è casa mia, mia cara Destiny»
«Ah, giusto» dissi ridendo. «Riformuliamo la domanda, cosa ci faccio io qui?»

Questa scena mi fece venire un dejavù pazzesco.

«Beh, diciamo che dopo aver bevuto quei cocktail ti sei sentita male e sei svenuta. Io ti ho visto e non potevo lasciarti lì quindi ti ho portata a casa e ho informato i tuoi tranquilla...»

Enorme dejavù.

«Grazie Mike» dissi abbracciandolo.

Lui ricambiò il mio abbraccio.

«Ma, se non sono troppo indiscreto, perché sei andata ad ubriacarti?»
«Beh, è una storia lunga»
«Io non ho nulla da fare stamattina» disse mettendosi pancia in giù sul materasso e con le mani sotto il mento.
«E va bene» dissi sospirando. «Sapevi che io ero fidanzata con Zayn?»
«Sì ovvio! Lo sapevano tutti! Eravate la coppia più glam della scuola! Ma perché stiamo usando un imperfetto? Perché eri fidanzata con Zayn?» disse sottolineando il verbo essere.
«Beh, perché esattamente ieri mi ha lasciata, anzi , tecnicamente l'ho lasciato io»
«E perché l'hai lasciato?» chiese sgranando quegli occhioni grigi che aveva.
«Perché l'ho scoperto mentre baciava Perrie» risposi facendomi scappare una lacrima.
«No, quella puttana! Colpo veramente basso. Non me l' aspettavo da lui. Dis-gus-to-so»

Mi faceva veramente ridere. Lo adoravo!

«Io mi sono arrabbiata, lui non ha posto resistenza e quindi l'ho mollato»
«Dio mio. Ma quindi ora cosa intendi fare?» chiese Michael.
«Non lo so Mike, forse mi servirebbe qualcuno con cui farlo ingelosire, forse capirà cosa ha perso»
«Beh, se è tutto questo il problema, ci sono qua io! Anche se sono già fidanzato» disse Mike sorridendo.
«Grazie Mike ma, aspetta, tu sei fidanzato? E non mi hai detto niente? Voglio sapere!»
«Sicura Des che lo vuoi sapere?»
«Certo, perché non dovrei volerlo?»
«Per non compromettere la nostra amicizia»
«Mike, mi spaventi, con chi stai?»
«Beh, lo conosci Calum, quello del 5D?»
«Sì, Calum Hood, aspetta... questo vuol dire che, cioè tu stai con, tu sei, ma è meraviglioso!» esclamai io abbracciandolo.
«Davvero? Non ti faccio schifo? Le persone come me non sono ben accette di solito» disse abbassando la testa.
«Ehi» gli dissi alzandogli il mento. «Non mi interessa che cosa pensano gli altri, io non mi faccio influenzare dalle loro idee, e poi non esistono "le persone come te". Nel mondo siamo tutti uguali, solo che abbiamo gusti differenti. Immagini un mondo con tutte le persone che hanno gli stessi gusti? Una noia mortale! Il mondo è bello perché è vario e tu sei uno di quelli che lo rende tale. E poi, detto tra noi, io adoro i gay!» dissi tutto ad un fiato seriamente e poi ridacchiando sull'ultima frase.

Mike mi guardò e mi sorrise facendosi scappare una lacrimuccia di commozione.

«Sei l'unica che lo sa oltre ai miei genitori, davvero grazie Des»
«Di nulla, per gli amici questo ed altro. Comunque, la tua offerta di prima è ancora valida?»
«Certo, ne parlerò con Cal e ti farò sapere stasera o domani»
«Grazie Mike, ora vado, ci sentiamo al più presto, e salutami Calum» dissi dandogli un bacio sulla guancia.
«A presto!»

Uscii da casa di Michael e subito presi il pullman per andare a casa mia.
Entrata non vidi nessuno, solo Louis che faceva i compiti. Lo salutai e andai in camera mia.
Arrivata la sera sentii il mio telefono vibrare, era quasi mezzanotte e stavo quasi per prendere sonno.

Messaggio da: Mike

"Calum ha dato l'ok. Da domani ti dovrò chiamare amore. Buonanotte stellina ☆"

Messaggio a: Mike

"Evvai! Sono davvero felice. A domani! Buonanotte orsacchiotto ♡"

Posai il telefono e mi addormentai, impaziente che arrivasse l'indomani.