avrei dovuto essere migliore

capitolo 10

Due chiamate perse da ian,sei da logan,otto da carl,tre da lip e altre due chiamate da v e fiona.

non avevo risposto nemmeno una volta,ero lì,seduta in macchina,che ascoltavo i messaggi in segreteria.

lip:"jes,ei,logan mi ha detto tutto
dimmi dove sei,ti vengo a prendere.
jes ti prego rispondimi mi stai facendo preoccupare"

logan:"sorellina ti prego,richiamami"

ian:"rispondi jes,siamo tutti preoccupati per te"

v:"ei bellezza,non so dove sei,ma ti prego torna a casa,qui siamo tutti preoccupati per te"

fiona:"jes,stai bene?torna a casa piccola"

carl:"jes,jes ti prego torna a casa,torna da me,ti amo mi hai capito?,quindi non fare nulla di stupido o di insensato.
ti prego jes,richiamami o almeno dimmi se stai bene.
jes richiamami,dimmi dove sei,jes-"

chiudo il telefono,se avessi ascoltato altro poi sarei tornata indietro,ed io non volevo tornare indietro

poi una chiamata mi destabilizzó,era luke.
Non so per quale assurdo motivo,ma risposi alla chiamata e mettei in viva voce.

luke:"jes,sei lì?,Jessica-"inizio a piangere ma metto una mano davanti alla bocca per non farglielo sentire

luke:"ok so che sei lì,perciò ascoltami,non è una grande solpresa per me che tu stia facendo o pensando quello che stai per fare.

Sai vedevo la tristezza nei tuoi occhi,ma ero troppo fatto e ubriaco per chiederti come stavi e mi dispiace per questo."

So bene che avrei dovuto essere migliore..ma ascoltami,ascolta questo povero vecchio che una volta chiamavi papà."

Non credere a nulla di quello che ti ho detto mesi fa.Tu Jessica Young sei una delle cose più belle che la vita potesse darmi,perciò piccola mia,torna a casa,ho bisogno di te,non voglio perderti un'altra volta,non voglio perderti come ho perso tua madre."

si mette a piangere e io con lui.

"dritto e veloce ti ricordi jes?,come dicevi da piccola quando giocavi con le macchinette,ti prego jes,torna a casa"

riattaccó il telefono,pensavo che avrei riattaccato io ma ha riattaccato lui

da piccoli io e logan costruivamo macchinette da corsa con pezzi di legno e metallo usati.

E poi facevamo delle gare cra di noi,
la mia auto andava sempre dritta e veloce invece quella di logan,andava storta o perdeva pezzi.

alla fine della corsa andavo da luke e dicevo "ei papà,hai visto la mia auto?dritta e veloce"
e lui rispondeva "ottimo lavoro ragazza,proprio così dritto e veloce"

metto in moto l'auto e ritorno sui miei passi

forse la via per uscire dal labirinto era proprio questa,dritto e veloce.

ritiro fuori il telefono e inizio a richiamare tutti quanti,per primo mio fratello logan

io:"ei fratellone"
logan:"ei jes,cazzo finalmente hai risposto,dove sei?stai bene?"
io:"senti ti devo dire una cosa"
logan:"vai spara"
io:"sei il fratello più rompi palle sulla faccia della terra davvero"mi metto a ridere

logan:"beh sorellina tu non sei da meno"ride pure lui
io:"sono cosi fiera di te cazzo,insomma prima di venire qui eri un grande figlio di puttana, che andava con le ragazze per uno scopo,invece ora,ora sei insieme ad un ragazzo..insomma non ti ho mai visto così felice prima"
ian:"grazie jes"si mettono entrambi a ridere e io pure

io:"vi voglio bene ragazzi"
logan:"pure io,ma perché mi dici questo di punto in bianco"
io:"non te lo avevo mai detto prima"
logan:"jes ti prego mi spieghi che ti succede?"
io:"non lo so"
logan:"jes-"
io:"ciao logan,ciao ian"e la prima chimata era andata

era il turno di kev,v e fiona
io:"ei ragazzi"
v:"o mio dio piccola,dove sei?"
fiona:"ei jes,jes stai bene?"
kev:"senti jes dimmi dove sei,prendo l'auto e vengo a prenderti"
io:"sentite,vi ho chiamato perché volevo ringraziarvi.

Fiona,grazie per essere stata un punto di riferimento per me.

V,grazie per ricordarmi di essere bella ogni giorno e di essere stata un specie di mamma per me.

Kev,dio santo amo quando mi abbracci, mi fai sentire al sicuro e grazie per farmi sempre ridere,vi voglio così tanto bene"

kev:"anche noi ragazza"
v:"ti amo bambina mia"
fiona:"ti voglio bene anche io jes"
io:"ci vediamo presto"

inizia a diventare doloroso,difficile

chiamai lip

lip:"ei jes"
io:"ei"
lip:"mi hai fatto prendere un bel colpo lo sai?"
io:"mi dispiace"
lip:"dove sei?,vuoi che ti venga a prendere?"ricomincio a piangere

io:"senti lip,non credo che tornerò a casa"
lip:"jes che cazzo stai dicendo?"
io:"ti ho chiamato perché volevo sentire la tua voce"
lip:"non farlo,non dirmi addio,di qualcos'altro"
io:"sei stato la mia ancora di salvezza lip gallagher e ti sono grata per questo"si mette a piangere

lip:"se sono stato la tua ancora,perché te se stai andando?"
io:"avevi detto che non volevi un addio,quindi non ti darò una risposta a questo"
lip:"jes"
io:"meriti di essere felice dinuovo lip,te lo meriti"
lip:"anche tu jes.."
io:"non credo che la felicità mi appartenga"
lip:"jes-"e butto giù anche a lui,è stato straziante

toccava a lui,la parte più difficile
io:"carl"
carl:"jes"
io:"ei"
carl:"jes ti prego torna da me"
io:"carl"
carl:"ti prego,resterò qui ma tu non-"sento dei singhiozzi da parte sua

io:"ei,ei calmati"
carl:"jes"
io:"va tutto bene,va tutto bene carl"
carl:"ti prego"
Io:"sai vorrei tanto vederti con la tuta da militare o da poliziotto un giorno"
carl:"sarei sexy secondo te?"
Io:"oh sì assolutamente sì"ci mettiamo a ridere come degli idioti

io:"sai carl ora che ci penso abbiamo infranto la nostra promessa"
carl:"cosa?"
io:"quel giorno che sono venuta da te e tu mi hai cercato di baciarmi ti ho respinto ricordi?,poi tu hai detto,"promettimi che saremo amici per sempre",e me l'hai fatto giurare ti ricordi?"
carl:"si ora mi ricordo"
io:"non avremo mai potuto essere amici carl gallagher,perché mi sono innamorata di te dal primo momento..e ti ho amato in silenzio per tutto questo tempo"
carl:"ti ho amato anche io"

carl:"jes"
io:"e continuerò a farlo"
carl:"ti amo jes,mi hai sentito?"resto in silenzio
io:"si ho sentito"
carl:"ti amo"

il silenzio da parte mia,nessuna risposta solo rumori dall'esterno e poi il vuoto

carl:"jes,jes sei ancora lì?,jes ho sentito un forte rumore stai bene?,jes?,ei jes"
il telefono si spegnette

ho amato carl gallagher come solo le stelle sanno amare,da lontano,in silenzio senza spegnersi mai.

quelche ora prima;