capitolo 4: qualcosa di diverso

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Angel's POV:

Quel giorno mi sentì diverso,provavo qualcosa di diverso;qualcosa che non riuscivo ad identificare,ma che ricordavo vagamente.

Ricordi di quando ero in vita.

Era da molto,troppo tempo che non provavo questa sensazione...la sensazione...di essere amato,protetto,che qualcuno si preoccupasse per me.

Era strana come sensazione,mi sentivo bene,però mi spaventava...avevo paura,paura di innamorarmi e di essere di nuovo usato o maltrattato.

Tornai a casa,pensando a quello che è accaduto,fin quando non incrociai uno sguardo troppo familiare per non essere riconosciuto.

Angel:"Cherry!"

Cherry:"ma guarda un pò chi si vede in giro!"

Si sporge per abbracciarmi,di lei mi fido quindi non evito l'abbraccio,però appena appoggia le sue braccia sul mio corpo sentì dolore,molto dolore.

Mi scansai,lei se ne accorse e mi chiese cos'erano quelle ferite;non risposi,abbassai semplicemente la testa,balbettando qualcosa.

Lei ha capito,è molto intelligente;perciò fa attenzione a non farmi male e mi trascina in un bar per bere qualcosa,lei si che mi capisce.

Cominciamo a parlare,e ad un certo punto tiro fuori il discorso della sensazione provata poco prima.

Lei sputa il liquido contenente nella sua bocca addosso al barman,che ci guarda male ma poi,scocciato,se ne va;e poi si mette a ridere.

Cherry:"ahahaha il nostro Angel si è innamorato ahahaah! Ehi,tu- disse rivolgendosi al barman- portami qualcosa di bello pesante che questa notizia non la digerisco facilmente!"

Sbarrai gli occhi.

Angel:"eieiei,ti sei sbagliata tesoro,non sono innamorato di quel tizio! Non è per niente il mio tipo! Con tutti quei suoi modi di fare all'antica! Pff..."

Dopo un bel pò di tempo passato insieme,ci separiamo e mi dirigo verso l'hotel.

Entro e dico un "ciao" generale,senza badare se ci fosse almeno qualcuno in quella stanza;poi vado nella mia stanza e mi butto sul letto,con la faccia sul cuscino,e mi metto a pensare.

Pff..quella è proprio bacata nel cervello! Io ed Alastor? Insieme?! Ma quando mai si è visto ahahah...ahah..ah...nonono ma che dico,figurati se IO posso stare con uno come lui!...però...quella sensazione...

Mi innervosisco e porto le mie mani sui miei capelli,stringendoli forte.

NO ANGEL DUST,NO NO E NO,VUOI FINIRE COME PRIMA?! USATO! SFRUTTATO PER DIVERTIMENTO E SCHIAVIZZATO?!

Ero in totale crisi,fin quando una figura non mi distrae,bussando alla porta.

Alastor's POV:

Torno a casa,tranquillo e con il sorriso.

Tuttavia,devo ammettere che non sono del tutto spensierato...come starà Angel? Non mi sono neanche fermato a- MA CHE DICI?! ALASTOR! MA CHE COSA TI SUCCEDE?!

Ho paura,paura e non so di cosa,so solo che paura significa debolezza,punto debole;ed io non voglio averne,perciò espello questo pensiero dalla testa,nascondendo la paura con il sorriso e continuando a camminare.

Entrai in hotel dicendo.

Alastor:"buonpomeriggio a tutti,miei cari"

Mi risposero Charlie e la sua amica,dandomi il buonpomeriggio e chiamandomi in disparte.

Charlie:"senti,Alastor...so che non ti va e che non ti piace la vicinanza fisica e/o emotiva,ma potresti andare da Angel? Lo vedo un pò giù,appena è entrato non ha neanche salutato Husk! E poi ho notato che ha anche delle ferite;perciò se potessi-"

Ero stufo di quel discorso,non doveva procedere oltre,io avevo già la voglia di vedere Angel,e questo riuscì a mascherarlo alla perfezione.

Alastor:"ho capito,mi cara,lo farò"

Detto questo me ne vado sorridendo per le scale,intravedendo lo sguardo maligno di Vaggie;mi guardava così ogni volta che dicevo:"mia cara" a Charlie,quelle due stanno palesemente insieme.

Io la gelosia non la capisco a fondo,cioè,tu ti dovresti fidare della persona che ami,no?

Comunque,mi dirigo verso la stanza di Angel,ovviamente busso prima di entrare.

Dipendente da te...(radiodust)Where stories live. Discover now