Cap. 10 (IN GIAPPONE)

44 6 5
                                    

T.N. POV
Ci alziamo alle tre di mattina e io e N.A. ci dirigiamo in aeroporto.
Il viaggio dura 12 ore, quindi ho dormito tutto il tempo.
Appena arrivate, Mina ci sta aspettando all'aeroporto con i suoi genitori, ci presentiamo e ci portano a casa loro.

<Mina, sicura che non cercheremo alcun disturbo?>

Mina <Sisi, sicurissima>

<Ok>

Arriviamo a casa sua e ci sistemiamo nella stanza degli ospiti e mente sistemiamo la stanza Mina ci dice
<Ragazz*, volevo dirvi che gli altri non sanno che voi siete qui, quindi vorrei chiedervi di non dire niente a nessuno che vorrei fargli una sorpresa...>

N.A. <Sisi tranquilla>

N.A. POV
Visto che durante il viaggio non sono riuscita a dormire molto, dopo aver sistemato la stanza mi misi a dormire.

T.N. POV
Sono talmente agitat* per domani che non riesco a stare in casa, così decido di farmi una passeggiata...

Mentre sto camminando mi guardo intorno... il paesaggio è proprio diverso da quello italiano.
Ora non ci troviamo a Tokyo ma più in periferia... ma devo dire che è molto bello e tranquillo.

Sto camminando ormai da un'oretta, quando mi rendo conto di non sapere dove mi trovo...

"Mamma mia però... ci perdiamo sempre..."

Già, io mi chiedo dove lascio la testa...

Mentre provo a tornare a casa noto un piccolo parco abbandonato...

"FERMA!"

Eh?!

"Ferm*! Guarda chi c'è dietro quegli alberi...!"

Oh cazzo, è meglio se torno indietro, speriamo non mi abbia vist* ma non credo.

BAKUGOU POV
Mentre mi sto allenando nel parco vicino a casa mia, mi pare di vedere T.N...

Ma è veramente l*i?

"Ma se è l*i, perché è qui...?"

Bho... magari non è neanche l*i

Quindi decido di non andare a controllare e di continuare il mio allenamento.

T.N. POV
AHHHH! È da ormai due ore che provo a tornare a casa ma non la trovo, e come se non bastasse ho lasciato anche il telefono sotto carica a casa.

Continuo a camminare e vado a sbattere contro qualcuno...

MADONNA CE LA POSSO FARE A NON ANDARE A SBATTERE CONTRO QUALCUNO!!

"Calm* e sangue freddo, chiedi scusa e andiamocene"

Alzo lo sguardo e vedo che sono andata a sbattere contro un ragazzo alto, con i capelli di due colori a destra rossi e a sinistra bianchi...

"Che strano... ma guardagli gli occhi, che belli"

La mia coscienza ha ragione, perché appena lo guardo negli occhi ne ha uno marrone e l'altro azzurro però... l'occhio azzurro è contornato da un enorme cicatrice... chissà chi glie l'avrà fatta...

<Scusami tanto! Non l'ho fatto apposta!>

? <No, stai tranquilla, non è successo niente>

<Eehh... posso farti una domanda?>

? <Sisi, chiedimi pure>

<Allora io non sono da qua, io sono italiana, quindi di questi cartelli non ci capisco proprio niente... e bhe come dire... mi sono persa e non risco più a tornare a casa... non so se sai dove è la via dei fiori>

Il ragazzo ciclato {Bakugou×Reader}Where stories live. Discover now