Capitolo 11

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28 Febbraio

(Ore 10:23) Oggi è venuto Theo per dire ch enon ha più tempo per stare qui con me, che sta conoscendo una ragazza che non gli dà modo di venire a fare le lezioni. Che stronzo! Fortuna che la signora Green ha già trovato un'altra ragazza. Isaac mi piace un sacco. SS

(Ore 16:29) Davvero un pezzo di merda. DH





(Ore 17:09) Grazie, Erica. Ora liberati di lui e non uscirci più, però. DH

(Ore 11:11) Tranquillo, sto già per spezzargli il cuoricino. Erica

(Ore 17:28) Ti voglio bene e mi manchi terribilmente, mi mancate tutti. DH

(Ore 11:19) Tra una settimana siamo lì. Volevo farti una sorpresa, ma mi hai fatta sciogliere, cucciolo della mamma! Erica




2 Marzo

New York

"Der, puoi venire in camera mia?"

"Sì, è successo qualcosa, Laura?"

"Non proprio, vieni."



"Dimmi."

"Senti ancora Stiles, vero?"

"Sì, meno di prima, ma sì."

"Lo sai che il sei è il suo compleanno e che farà diciotto anni?"

"Sì, gli ho anche spedito un regalo. EPrchè?"

"PErchè dovrò tornare lì per quel giorno e andare da lui."

"Devi andare da Stiles? Tu nemmeno lo conosci, cioè l'hai visto un paio di volte."

"Devo andarci per lavoro."

"LAvoro? Tu sei un'agente, Lou, cos'ha fatto?"

"Der, mi prometti che non ne farai mai parola con nessuno? Che non glielo dirai fino a quel giorno? Ho deciso di dirtelo perchè mi hai raccontato che ha problemi, che si è fatto male altre volte e voglio che tu sia pronto a stargli vicino, okay?"

"Laura, mi stai spaventando, cos'ha fatto?"

"Lui niente, nessuno ha fatto niente, ma io so delle cose sulla sua famiglia che gli devono essere dette ora che sarà maggiorenne."

"Avevo capito che tu ne sapessi qualcosa, ma non pensavo riguardasse il tuo lavoro, pensavo fossero chiacchiere di paese. Okay, dimmi tutto, ti prometto che sto zitto."





"Oh mio dio!"

"Derek."

"No, non glielo dirò, ma è...è assurdo!"

"Lo so, ma hanno deciso così e noi non abbiamo potuto farci nulla. Cioè io ovviamente sono stata affidata al caso quando ho iniziato a lavorare, quando è iniziato tutto avevo poco meno di dieci anni."

"Non ho idea di come potrebbe prenderla, davvero."

"Nemmeno noi. Ovviamente avrà uno psicologo, potrà scegliere di rimanere alla casa famiglia o fare qualsiasi altra cosa, dato che è maggiorenne."

"Non andrà più al college. Non può non andare più al college! Gli crollerà tutto addosso!"

"Per questo ne ho parlato con te. Sono anni che sto attenta a quel ragazzino e gli voglio bene, davvero e mi fido di te e so che gliene vuoi anche tu. Sono felice che tu sia capitato nella sua vita."

"Cercherò di arginare i danni, ma non ti prometto nulla."

"Mi basta."





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